Legislatura: 18Seduta di annuncio: 40 del 07/08/2018
Primo firmatario: GADDA MARIA CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 CARDINALE DANIELA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 DAL MORO GIAN PIETRO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 D'ALESSANDRO CAMILLO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 INCERTI ANTONELLA PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018 PORTAS GIACOMO PARTITO DEMOCRATICO 07/08/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/08/2018 Resoconto MANZATO FRANCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO)
NON ACCOLTO IL 07/08/2018
PARERE GOVERNO IL 07/08/2018
RESPINTO IL 07/08/2018
CONCLUSO IL 07/08/2018
La Camera,
esaminato il decreto-legge 12 luglio 2018, n. 86, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri dei beni e delle attività culturali e del turismo, delle politiche agricole alimentari e forestali e dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, nonché in materia di famiglia e disabilità;
premesso che:
l'articolo 1, trasferisce al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali le competenze sul turismo finora rientranti tra i compiti istituzionali del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, prevedendo la creazione di un nuovo dipartimento con due direzioni generali, una delle quali dovrebbe occuparsi di Affari generali e l'altra di promozione del turismo;
il turismo è un'attività a carattere trasversale che incide su diversi settori dell'economia e della pubblica amministrazione, dai beni culturali allo sviluppo economico, alle infrastrutture, al commercio;
la multifunzionalità è una caratteristica importante connaturata all'attività agricola che non si esaurisce con le politiche turistiche;
la sfida alimentare è sempre più centrale nelle relazioni internazionali, e che una siffatta integrazione tra agricoltura e turismo, rischia di ridursi solo in una grande operazione d'immagine;
il settore agroalimentare italiano rappresenta un'eccellenza che primeggia sul piano della qualità, della sicurezza alimentare, dell'innovazione tecnologica d'avanguardia, della sostenibilità, della biodiversità e del rispetto della tradizione;
considerato quindi che il settore primario, l'industria, la trasformazione e la distribuzione sono parte integrante di una stessa filiera dove è necessario favorire politiche integrate e sinergie;
risulta necessario istituire un Ministero dell'agroalimentare in grado di valorizzare tutte le fasi della filiera produttiva tutelando e promuovendo il Made in Italy, di favorire i rapporti con gli organismi dell'Unione Europea ed internazionali attivi nei settori di riferimento, di tutelare all'estero i marchi e le certificazioni di qualità e di origine delle imprese e dei prodotti rispondendo efficacemente alle esigenze delle imprese e dei cittadini,
impegna il Governo
a prevedere che al Ministero delle politiche agricole vengano assegnate le competenze in materia dell'intera filiera agroalimentare a tutela e valorizzazione delle nostre produzioni, istituendo, quindi, il nuovo ministero dell'Agroalimentare.
9/1041/23. Gadda, Cenni, Cardinale, Critelli, Dal Moro, D'Alessandro, Incerti, Portas.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica del turismo
sicurezza alimentare
settore economico