Legislatura: 18Seduta di annuncio: 39 del 06/08/2018
Primo firmatario: CECCANTI STEFANO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/08/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO 06/08/2018
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 06/08/2018 MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 06/08/2018
ACCOLTO IL 06/08/2018
PARERE GOVERNO IL 06/08/2018
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 06/08/2018
CONCLUSO IL 06/08/2018
La Camera,
premesso che:
il quadro giuridico che sostiene il regime internazionale di protezione dei rifugiati è la Convenzione di Ginevra sullo Status dei Rifugiati del 28 luglio 1951;
questo trattato internazionale fornisce la definizione di «rifugiato» – una persona con un timore fondato di essere perseguitata per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche – e enuncia i diritti e i doveri fra paesi ospitanti e rifugiati;
la Convenzione, che ha finora raccolto l'adesione di 142 Stati appartenenti ad ogni area geografica del mondo, è ormai considerata una norma di diritto internazionale consuetudinario e rappresenta lo strumento di diritto internazionale più importante sulla protezione dei rifugiati e delle persone in cerca d'asilo;
la Libia non ha mai aderito alla Convenzione di Ginevra contribuendo così, ad agevolare di fatto, a seguito dell'anarchia determinatasi successivamente alla recente guerra civile, le violazioni e le torture subite dagli stranieri prima dai trafficanti, poi nelle prigioni libiche, mentre invece questa cornice normativa avrebbe garantito a migliaia di persone la possibilità almeno formale di chiedere di veder riconosciuti i propri diritti, e avrebbe dato alle agenzie delle Nazioni Unite una maggiore capacità di intervento;
a questo va aggiunto che in Libia l'immigrazione irregolare è perseguita con la detenzione, e che la mancata ratifica della Convenzione di Ginevra fa sì che non ci sia un trattamento differenziato per rifugiati o persone in ricerca di protezione internazionale,
impegna il Governo:
a valutare l'opportunità di sostenere il Governo libico nell'adozione di iniziative volte a garantire la protezione dei migranti e dei rifugiati e ad indagare immediatamente su eventuali violazioni dei diritti umani;
a continuare ad adoperarsi nelle opportune sedi diplomatiche affinché lo Stato della Libia aderisca alla Convenzione di Ginevra.
9/1004/6. (Testo modificato nel corso della seduta). Ceccanti, Quartapelle Procopio.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritto umanitario internazionale
diritti umani
ratifica di accordo