Legislatura: 17Seduta di annuncio: 885 del 14/11/2017
Primo firmatario: CRIPPA DAVIDE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/11/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2017 CANCELLERI AZZURRA PIA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2017 DA VILLA MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2017 DELLA VALLE IVAN MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2017 FANTINATI MATTIA MOVIMENTO 5 STELLE 14/11/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 21/11/2017 VALLASCAS ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 21/11/2017 ABRIGNANI IGNAZIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE INTERVENTO GOVERNO 13/12/2017 RUGHETTI ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) INTERVENTO PARLAMENTARE 13/12/2017 CRIPPA DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE PARERE GOVERNO 13/12/2017 RUGHETTI ANGELO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 21/11/2017
DISCUSSIONE IL 21/11/2017
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 21/11/2017
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 13/12/2017
DISCUSSIONE IL 13/12/2017
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 13/12/2017
ACCOLTO IL 13/12/2017
PARERE GOVERNO IL 13/12/2017
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 13/12/2017
CONCLUSO IL 13/12/2017
La X Commissione,
premesso che:
con l'articolo 11, comma 3 del decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102 il Parlamento ha dato mandato all'Autorità per l'energia elettrica e il gas e i servizi idrici di superare la struttura progressiva rispetto ai consumi e di adeguare le predette componenti ai costi del relativo servizio, secondo criteri di gradualità;
l'Autorità ha stabilito che la fase di transizione della riforma delle tariffe si dovrà concludere entro il 1° gennaio 2018, con il superamento della progressività delle componenti tariffarie a copertura degli oneri generali;
nell'ambito delle componenti della tariffa elettrica rientrano sia le tariffe di rete sia le componenti tariffarie a copertura degli oneri generali di sistema, che comprendono anche gli incentivi necessari a far raggiungere al nostro Paese gli obiettivi europei di risparmio energetico e di produzione di energia da fonti rinnovabili;
già l'analisi dell'impatto della regolazione della stessa Autorità mostrava come, con la rimodulazione delle tariffe, i consumatori più deboli, che tendenzialmente rientrano sodo la media del consumo nazionale, avrebbero visto la loro bolletta crescere per effetto del nuovo calcolo delle tariffe, che di fatto diventavano regressive;
un recente studio pubblicato dal Gestore dei servizi energetici riporta che, nel 2016, le attività di promozione della sostenibilità gestite dalla stessa società si siano tradotte in un investimento per famiglie e imprese di 16,1 miliardi di euro, l'1 per cento del Pil nazionale, e la famiglia tipo ha contribuito a questo investimento con circa 136 euro, a fronte di una spesa energetica annua di circa 2.600 euro;
la legge 4 agosto 2017, n. 124 «Legge annuale per il mercato e la concorrenza», all'articolo 1, commi 75 e 76, prevede che il Ministro dello sviluppo economico, sentita l'Autorità, adotti entro 180 giorni dal 29 agosto 2017 un provvedimento che integri e riveda l'attuale disciplina del bonus sociale elettrico e gas, nel senso di un auspicato rafforzamento dell'intensità compensativa dello strumento;
nelle more del processo di riforma degli oneri tariffari, la modifica dell'agevolazione per gli energivori di cui all'articolo 19 della legge europea 2017 recentemente approvata dalla Camera dei deputati in via definitiva, implicherà un incremento ulteriore degli oneri tariffari pari a circa 900 milioni di euro l'anno per arrivare a impegnare 1500 milioni di euro;
tale aumento, come si evince dalla segnalazione al Governo e al Parlamento da parte dell'Autorità dell'energia elettrica, gas e servizi idrici, aggraverà ulteriormente l'incremento delle bollette dei clienti domestici con consumi più bassi, arrivando a incidere per quasi il 9 per cento per chi consuma meno di 1500 kWh all'anno, contro una media nazionale di 2700,
impegna il Governo
a valutare gli effetti applicativi delle disposizioni richiamate in premessa adottando ogni iniziativa utile, per quanto di competenza, volta a rivedere la riforma tariffaria, anche alla luce delle recenti modifiche normative apportate dalla legge europea 2017, al fine di evitare ulteriori aggravi di spesa agli utenti domestici e di correggere gli effetti regressivi della stessa.
(7-01393) «Crippa, Vallascas, Cancelleri, Da Villa, Della Valle, Fantinati».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):consumo interno
gas naturale
produzione d'energia