ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/11622

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 818 del 21/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: ZARATTI FILIBERTO
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 21/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 22/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/06/2017
Stato iter:
22/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RINUNCIA ILLUSTRAZIONE 22/06/2017
Resoconto KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
 
RISPOSTA GOVERNO 22/06/2017
Resoconto VELO SILVIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 22/06/2017
Resoconto KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/06/2017

DISCUSSIONE IL 22/06/2017

SVOLTO IL 22/06/2017

CONCLUSO IL 22/06/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-11622
presentato da
ZARATTI Filiberto
testo presentato
Mercoledì 21 giugno 2017
modificato
Giovedì 22 giugno 2017, seduta n. 819

   ZARATTI, KRONBICHLER. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   Acea ato 2 è la società operativa del gruppo Acea s.p.a., che gestisce il servizio idrico integrato a Roma ed in 84 comuni nell'ambito territoriale ottimale 2 (Ato 2) — Lazio centrale, garantendo altresì l'approvvigionamento idrico ad altri 58 comuni di cui 47 fuori dall'ATO2 (Rieti, Frosinone e Latina);
   il 23 maggio 2017 Acea Acqua, ramo servizi idrici della società, avrebbe reso noto il rapporto «Criticità dell'approvvigionamento idropotabile nei comuni dell'Ato 2 — Situazione attuale e previsione per l'estate 2017», con il quale verrebbe posta in evidenza una riduzione della piovosità del 50 per cento nelle ultime 2 stagioni autunno-invernali, rispetto alle precedenti e contemporaneamente un prevedibile aumento del consumo idrico dovuto all'innalzamento delle temperature atmosferiche registrate;
   le risultanze di detto rapporto sarebbero state trasmesse dal gestore ai comuni, che sarebbero stati classificati in aree a diversa criticità di approvvigionamento idrico durante il periodo estivo, con il livello 1 – «zona gialla», dove sarebbero previsti abbassamenti di pressione durante le ore di maggior consumo e modeste carenze idriche e livello 2 — «zona rossa», dove si verificherebbero carenze idriche accentuate con ricorso a turnazione giornaliera;
   il territorio dei comuni dei Colli Albani serviti dagli acquedotti Simbrivio e Doganella risulterebbero ricompresi nella «zona rossa» della classificazione su citata, quella «a maggior carenza e quindi a rischio di turnazione» dell'approvvigionamento idrico;
   con deliberazione della giunta regionale del Lazio n. 445 del 16 giugno 2009 in considerazione delle condizioni di estrema criticità del sistema idrogeologico dei colli Albani, venivano assunti provvedimenti di tutela dei laghi Albano e Nemi e degli acquiferi dei Colli Albani;
   all'atto di affidamento del servizio idrico integrato, perfezionato nel 2002, Acea Ato 2 a assunto verso i territori e gli utenti straordinari impegni e responsabilità nel garantire un servizio essenziale per la qualità della vita dei cittadini e delle comunità locali, da attuarsi attraverso un piano d'investimenti per la manutenzione e l'ammodernamento della rete di distribuzione spesso fatiscente, la cui copertura finanziaria viene garantita interamente dalla tariffa –:
   se il Ministro sia a conoscenza della grave emergenza idrica e ambientale che si starebbe determinando nei comuni dell'area metropolitana di Roma Capitale e quali iniziative, per quanto di competenza e in sinergia con gli enti territoriali interessati, intenda intraprendere per la tutela e la salvaguardia della risorsa idrica.
(5-11622)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 22 giugno 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-11622

  Come già rappresentato in risposta al question time dell'Onorevole Pastorelli, la situazione di scarsità idrica che sta interessando il territorio nazionale è stata costantemente seguita dal Ministero dell'ambiente. In particolare, per analizzare le criticità nell'approvvigionamento idrico e valutare i necessari interventi migliorativi relativamente all'ATO2, si sono tenuti numerosi incontri, cui hanno partecipato tutte le Amministrazioni a vario titolo coinvolte e sono state individuate varie misure di contrasto, tra cui l'eventuale emanazione di ordinanze urgenti per la rimodulazione delle portate derivabili degli acquiferi e dai corpi idrici superficiali. Il Ministero dell'ambiente ha chiesto inoltre alla Regione Lazio di esercitare i poteri sostitutivi nei confronti di quei Comuni che non hanno ancora ottemperato all'obbligo di accorpamento delle gestioni e di trasferimento di reti ed impianti al gestore unico del Servizio Idrico Integrato, e di voler condurre i necessari controlli tesi a contrastare i prelievi non autorizzati di acqua.
  Si segnala, altresì, che nella recente riunione del 7 giugno scorso dell'Osservatorio permanente del Distretto dell'Appennino centrale, è stato sviluppato un focus sulla situazione di sofferenza del lago di Bracciano. In particolare, sono state valutate le azioni programmate per il miglioramento dell'efficienza delle reti di distribuzione attraverso la riduzione delle dispersioni, che, entro la fine dell'anno, potranno consentire un recupero stimato in circa 500-700 l/sec.
  Inoltre, per quanto concerne la carenza delle sorgenti Ceraso e Vallepietra, che alimentano i gruppi acquedottistici della Doganella e del Simbrivio, la Regione Lazio ha fatto presente che si sta provvedendo a consentire, con limitazione al 31 dicembre 2017, un maggior prelievo, rispetto a quanto concesso, di ulteriori 190 l/s dalla sorgente del Pertuso, ancora in grado di fornire una portata adeguata. Con tale maggiore prelievo si limiterà drasticamente il ricorso alle turnazioni nei 53 Comuni serviti dai predetti Acquedotti.
  La Regione Lazio ha precisato, altresì, che sarà richiesta ai Gestori del Servizio Idrico Integrato l'entità degli investimenti messi in atto nell'ultimo biennio e programmati per l'immediato futuro in ordine al recupero delle perdite che, oltre a quelle fisiche sulle adduttrici, vanno ricercate anche nei prelievi sine titulo e sulle morosità.
  Sulla base delle informazioni esposte, per quanto di competenza, il Ministero dell'ambiente continuerà a tenersi informato, senza ridurre in alcun modo il livello di attenzione sulla questione.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

via d'acqua interna

consumo idrico