ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/11510

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 809 del 06/06/2017
Firmatari
Primo firmatario: VENTRICELLI LILIANA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 06/06/2017


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/06/2017
Stato iter:
21/09/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 21/09/2017
Resoconto TOCCAFONDI GABRIELE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 21/09/2017
Resoconto VENTRICELLI LILIANA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 06/06/2017

DISCUSSIONE IL 21/09/2017

SVOLTO IL 21/09/2017

CONCLUSO IL 21/09/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11510
presentato da
VENTRICELLI Liliana
testo di
Martedì 6 giugno 2017, seduta n. 809

   VENTRICELLI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . — Per sapere – premesso che:
   da diversi anni ormai in Puglia viene svolto il progetto regionale «Diritti a scuola», rifinanziato con risorse del Fondo sociale europeo nell'ambito del programma operativo 2014-2020, allo scopo di «realizzare interventi per qualificare il sistema scolastico e prevenire la dispersione, favorendo il successo scolastico, con priorità per gli studenti svantaggiati»;
   il 16 dicembre 2015 è stato sottoscritto l'accordo tra il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e la regione Puglia per la «realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di apprendimento della popolazione scolastica pugliese, da realizzarsi attraverso azioni di recupero e/o rafforzamento delle conoscenze e delle competenze per l'anno scolastico 2015-2016»;
   il 3 marzo 2016, in esecuzione dell'accordo, l'assessorato regionale alla formazione e lavoro – politiche per il lavoro, diritto allo studio, scuola, università, formazione professionale ha emanato l'avviso pubblico n. 1/2016, diretto alle scuole pugliesi per l'elaborazione di progetti volti a potenziare i processi di apprendimento e sviluppo delle competenze degli allievi con maggiori difficoltà delle scuole appartenenti al primo ciclo d'istruzione e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, finanziabili con risorse del fondo sociale europeo PO Puglia 2014-2020;
   il progetto, pur avendo come punto centrale gli interessi degli alunni, aveva altresì l'obiettivo di farsi carico delle condizioni di precarietà del personale amministrativo tecnico e ausiliario e di docenti delle graduatorie ad esaurimento o di istituto, facendo sì che questi ultimi affiancassero i docenti curricolari nel supportare i ragazzi con difficoltà di apprendimento nelle materie base;
   nei decorsi anni scolastici le convenzioni stipulate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dalla regione Puglia contenevano l'espressa previsione della valutabilità del servizio svolto sia a beneficio del personale docente che del personale amministrativo tecnico e ausiliario come desumibile dal protocollo d'intesa sottoscritto da regione Puglia e Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca del 15 gennaio 2015 per lo svolgimento delle attività progettuali nel corso dell'anno scolastico 2014/15;
   all'articolo 9, ultimo periodo, del protocollo d'intesa, si legge che «il servizio prestato dal personale docente non dà diritto ad alcuna valutazione del servizio ai fini delle graduatorie ad esaurimento»;
   sembra che, a ridosso dell'aggiornamento delle graduatorie d'istituto, si stia diffondendo un'interpretazione estensiva, che si tradurrebbe nel mancato riconoscimento del punteggio per tutti i docenti (anche quelli di seconda e terza fascia) che hanno svolto il progetto «Diritti a scuola» 2015/2016, rinunciando in tal modo anche a supplenze ordinarie;
   il progetto «Diritti a scuola» 2015/2016 ha impegnato un totale di 773 unità –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Ministro interrogato in relazione alla situazione prima dell'aggiornamento delle graduatorie di seconda e terza fascia. (5-11510)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Giovedì 21 settembre 2017
nell'allegato al bollettino in Commissione VII (Cultura)
5-11510

  L'interrogazione in discussione verte sulla valutabilità, ai fini delle graduatorie d'istituto, del servizio svolto dal personale precario della scuola nell'ambito del progetto «Diritti a scuola» organizzato dalla regione Puglia a seguito di apposita convenzione annualmente stipulata con il MIUR per la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di apprendimento della popolazione scolastica pugliese attraverso azioni di recupero e rafforzamento delle conoscenze e delle competenze degli studenti, a valere sulle risorse del Fondo POR 2014-2020.
  Le preoccupazioni manifestate dall'On.le interrogante traggono origine dalla circostanza che l'accordo siglato il 16 dicembre 2016 da MIUR e Regione Puglia per l'anno scolastico 2015/2016 non ha previsto la valutazione del servizio in discorso. Pertanto, si richiedono apposite iniziative in vista degli adempimenti connessi all'aggiornamento delle graduatorie d'istituto di seconda e terza fascia da effettuare per il triennio 2017-2020.
  Si ricorda, preliminarmente, che l'accordo in esame rientra nel novero di quelli previsti dal decreto-legge n. 134 del 2009 (cosiddetto «salva precari») in base al quale le Regioni, con apposite convenzioni con il Miur e utilizzando fondi assegnati alle stesse, hanno potuto impiegare i docenti precari che non riuscivano più a ottenere supplenze nelle scuole dopo l'attuazione delle misure di cui all'articolo 64 del decreto-legge n. 112 del 2008.
  L'accordo con la Regione Puglia ha durata annuale, circostanza che ha determinato negli anni alcune variazioni nel contenuto. Per ciò che qui interessa, si evidenzia che il citato accordo del 16 dicembre 2016 non ha previsto la valutazione, all'epoca, infatti, erano programmate le procedure del piano straordinario di assunzioni previsto dalla legge n. 107 del 2015, che ha coinvolto i docenti inclusi nelle graduatorie ad esaurimento. Gli interessati sono stati invitati, nell'ambito delle operazioni del piano straordinario, a produrre apposita istanza di partecipazione alle fasi b) e c) del piano medesimo.
  Successivamente, in data 14 dicembre 2016 è stato definito il nuovo accordo MIUR-Regione Puglia per l'anno scolastico 2016/2017, a cui è seguita la corrispondente intesa tra U.S.R. e Assessorato regionale, che ha nuovamente previsto la valutabilità del servizio ai fini dell'attribuzione del punteggio a norma dell'articolo 5, comma 4-bis, del decreto-legge n. 104 del 2013.
  Ciò posto, la questione sollevata con l'interrogazione ha trovato positiva soluzione. In data 1o giugno 2017 è stato emanato il decreto ministeriale n. 374 di aggiornamento delle graduatorie di circolo e d'istituto del personale docente di seconda e terza fascia per gli anni scolastici 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020. L'articolo 4-bis del decreto ha precisato, al punto 4 della parte relativa ai titoli di servizio, che:» è altresì valutabile ai sensi dell'articolo 5, comma 4-bis, del decreto-legge n. 104 del 12 settembre 2013 convertito, con modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, la partecipazione ai progetti promossi dalle Regioni, previa specifica convenzione col MIUR, della durata minima di tre mesi, fino ad un massimo di otto, anche se i progetti siano stati promossi nell'anno scolastico 2012/2013 e nei termini previsti da ciascuna Convenzione.».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

pianificazione regionale

insegnante

personale