Legislatura: 17Seduta di annuncio: 716 del 20/12/2016
Primo firmatario: CAPARINI DAVIDE
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 20/12/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 20/12/2016
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA DIFESA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA DIFESA delegato in data 20/12/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 30/03/2017 Resoconto ALFANO GIOACCHINO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (DIFESA) REPLICA 30/03/2017 Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
MODIFICATO PER COMMISSIONE ASSEGNATARIA IL 20/12/2016
DISCUSSIONE IL 30/03/2017
SVOLTO IL 30/03/2017
CONCLUSO IL 30/03/2017
CAPARINI e BUSIN. —
Al Ministro della difesa
. — Per sapere – premesso che:
il complesso edilizio della caserma di Santa Chiara in Siena, fondato nel 1219 come convento dei Padri Vallombrosani denominato «Abbadia Nuova», soppresso nel 1808 con le leggi napoleoniche e nel 1818 entrato nelle proprietà del Demanio fino all'ottobre 1995, anno in cui i distretti militari furono trasferiti nei capoluoghi di regione, rappresenta un'insigne testimonianza del patrimonio storico-artistico cittadino;
la caserma di Santa Chiara ospita al proprio interno anche la struttura difensiva del fortino progettato da Baldassarre Peruzzi nel 1527; è altresì dotata di sotterranei monumentali e possiede un sito archeologico, nonché aree verdi con prati e cipressi secolari;
il predetto, complesso è stato recentemente utilizzato come sede del Comando del 186o reggimento paracadutisti Folgore e ha ospitato una foresteria;
come rivelato dal comandante provinciale dei Carabinieri di Siena, Giorgio Manca, nel corso di un incontro promosso nel maggio 2016 dalla contrada del Liocorno, del quale esiste un reportage realizzato dall'emittente Radio Siena Tv, sarebbe nel frattempo emerso l'orientamento a trasferire la sede del Comando provinciale dei Carabinieri di Siena nella ex sede della Banca d'Italia, da poco chiusa, il cui utilizzo esigerà presumibilmente la corresponsione di canone d'affitto all'istituto d'emissione italiano, che ne è proprietario;
non appare chiaro chi sosterrà le spese relative ai lavori di adeguamento per rendere la predetta struttura funzionale ad una destinazione d'uso militare;
a quanto consta agli interroganti non paiono sussistere motivazioni gravi e/o urgenti tali da giustificare il perfezionamento della dismissione del complesso edilizio di Santa Chiara di Siena, mentre è evidente che i Carabinieri potrebbero utilizzare proprio la caserma Santa Chiara come loro nuova sede provinciale, esercitando un'opzione a costo zero per lo Stato –:
per quali ragioni il Governo abbia stabilito di completare in tempi brevi la smilitarizzazione della caserma Santa Chiara, importante presidio di sicurezza nella zona sud-est della città di Siena;
quali siano le ragioni che impediscono al Governo di considerare l'ipotesi di mantenere la sede del comando provinciale dei Carabinieri di Siena nel complesso di Santa Chiara, che rappresenta per gli interroganti una soluzione a costo zero per le casse dello Stato in quanto l'immobile è già nella proprietà del Demanio e perfettamente consono alle esigenze dei Carabinieri, al contrario di un altro edificio che risulterebbe esser stato identificato come possibile nuova sede, di proprietà di Banca d'Italia. (5-10148)
Lo Strumento militare è stato oggetto negli ultimi anni di diversi adeguamenti per rispondere a molteplici esigenze contingenti.
Con legge n. 244 del 2012 è stata disposta una rilevante contrazione numerica delle Forze armate, per un volume pari a circa il 25 per cento della sua consistenza, e introdotto nuove modifiche organizzative.
Al contempo, sul piano infrastrutturale, si è da tempo dato avvio a un processo di razionalizzazione, dismettendo gli immobili in disuso in favore di strutture idonee a soddisfare i requisiti di economicità, funzionalità e sicurezza.
Proprio in linea con i requisiti citati, la Caserma Santa Chiara, infrastruttura attualmente in consegna al 186o reggimento paracadutisti, non risulta rispondente alle esigenze del Comando Generale dell'Arma che ha già individuato una diversa sede funzionale.
Pertanto, l'immobile in argomento sarà reso disponibile per una sua alienazione, valorizzazione e gestione nelle forme ritenute più vantaggiose dall'Amministrazione Difesa.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):forze paramilitari
sito storico
spazio verde