Legislatura: 17Seduta di annuncio: 463 del 16/07/2015
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015 VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 16/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 16/07/2015
SOLLECITO IL 21/10/2015
SOLLECITO IL 26/07/2016
VACCA, COLLETTI, DEL GROSSO, BRESCIA, DI BENEDETTO, SIBILIA, LUIGI GALLO, MARZANA, D'UVA e SIMONE VALENTE. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
da notizie di stampa del mese di luglio 2015 si apprende che il professore Luciano D'Amico, rettore dell'università di Teramo il giorno 4 luglio 2015 è stato eletto presidente di TUA, la nuova società di trasporto pubblico costituita dalla regione Abruzzo di cui la stessa regione detiene il 100 per cento del capitale;
il professor Luciano D'Amico ricopriva, dal 13 agosto 2014, la carica di presidente della società di trasporti della regione Abruzzo Arpa s.p.a;
l'articolo 13, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, dispone che il professore ordinario è collocato d'ufficio in aspettativa per la durata della carica, del mandato o dell'ufficio nel caso di nomina alle cariche di presidente, di amministratore delegato di enti pubblici a carattere nazionale, interregionale o regionale, di enti pubblici economici, di società a partecipazione pubblica, anche a fini di lucro;
l'articolo 13, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, prevede che il professore che venga a trovarsi in una situazione di incompatibilità come previsto dal capoverso precedente, deve darne comunicazione, all'atto della nomina, al rettore, che adotta il provvedimento di collocamento in aspettativa per la durata della carica, del mandato o dell'ufficio;
il successivo articolo 15 del decreto precedentemente citato dispone che il professore ordinario che violi le norme sulle incompatibilità è diffidato dal rettore a cessare dalla situazione di incompatibilità e che decorsi quindici giorni dalla diffida senza che l'incompatibilità sia cessata, il professore decade dall'ufficio;
l'assenza della corresponsione di un'indennità in favore del professore D'Amico per la carica di presidente della TUA non determina, comunque, il venir meno della incompatibilità –:
se il Ministro intenda adottare un'iniziativa normativa per superare le criticità della normativa vigente in materia di incompatibilità con riferimento ai rettori che proprio in ragione del meccanismo normativo sopra delineato si troverebbero a denunciare se stessi. (4-09863)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ente pubblico