ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/07267

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 349 del 12/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 12/12/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 12/12/2014
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 12/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 12/12/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 22/01/2015

SOLLECITO IL 21/10/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-07267
presentato da
VACCA Gianluca
testo di
Venerdì 12 dicembre 2014, seduta n. 349

   VACCA, COLLETTI e DEL GROSSO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   con decreto del Ministero dello sviluppo economico n. 239/EL-189/148/2011 è stata autorizzata la realizzazione la porzione ricadente in territorio italiano di un elettrodotto in corrente continua di lunghezza superiore a 400 chilometri e in larga parte sottomarino, che attraversa il mare Adriatico;
   tale opera interessa i comuni abruzzesi di Pescara, Cepagatti, Spoltore e San Giovanni Teatino;
   dal decreto si evince che, su considerazioni del rappresentante del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare espressa in sede di conferenza servizi, non si è ritenuto necessario sottoporre il progetto né valutazione di impatto ambientale né alla procedura di valutazione di incidenza ambientale in quanto le opere non ricadrebbero all'interno di siti di interesse comunitario;
   l'articolo 6 della direttiva 43/92/CE stabilisce che la procedura di valutazione di incidenza ambientale deve essere svolta anche per progetti realizzati esternamente a siti zone speciali di conservazione, e quindi siti di interesse comunitario, qualora possano avere incidenze significative sulla naturalità dei siti;
   è noto che la messa in posa del cavo sottomarino nel mare Adriatico che costituisce gran parte collegamento HDVC 500kV Italia-Montenegro (Villanova-Tivat) presupponga la prospezione dei fondali anche attraverso tecniche che possano avere un effetto deleterio, anche a lunga distanza, sulla fauna acquatica e in particolare sui cetacei;
   l'8 settembre 2014 sette individui di Capodoglio Physeter macrocephalus si sono spiaggiati all'interno del sito di interesse comunitario «Punta Aderci – Punta della Penna» IT 7140108 in Abruzzo, Italia, e tre di loro sono morti, dimostrando il fragile equilibrio del mare Adriatico;
   pur non potendo collegare ad oggi la presenza delle navi che si occupano delle prospezioni dei fondali del mare Adriatico a tale spiaggiamento, è del tutto evidente che era ed è necessario prevenire in maniera consapevole qualsiasi forma di disturbo che possa portare, direttamente o indirettamente, a tali gravi conseguenze per la biodiversità, provvedendo ad operare secondo le procedure previste dalle normative comunitarie, oltre a quelle nazionali –:
   quali siano le considerazioni e le valutazioni tecniche che non hanno fatto ritenere l'assoggettamento dell'opera alla preventiva valutazione di incidenza ambientale, anche preliminare, della posa in opera del cavo sottomarino alla luce della direttiva 43/92/CEE;
   se, considerando che l'opera non è stata ancora realizzata, l'Italia debba sottoporre l'intervento a valutazione di incidenza ambientale, anche se alcune attività connesse e potenzialmente dannose per le finalità della direttiva 43/92/CEE sono state già realizzate. (4-07267)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

zona protetta

riserva naturale

impatto ambientale