ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/05854

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 281 del 07/08/2014
Firmatari
Primo firmatario: CARRESCIA PIERGIORGIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 07/08/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
  • MINISTERO PER GLI AFFARI REGIONALI E LE AUTONOMIE
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO PER LA SEMPLIFICAZIONE E LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE delegato in data 07/08/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 12/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-05854
presentato da
CARRESCIA Piergiorgio
testo di
Giovedì 7 agosto 2014, seduta n. 281

   CARRESCIA. — Al Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, al Ministro per gli affari regionali e le autonomie, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   la legge 7 aprile 2014 opera un profondo riordino del ruolo delle province, che vengono confermate nella natura di enti titolari di alcune specifiche funzioni fondamentali di programmazione, coordinamento e gestione di politiche e servizi di area vasta;
   allo stesso tempo, anche per agevolare l'instaurazione del collegamento funzionale con i comuni, la legge prevede intese tra le province e i comuni del territorio, per la gestione unitaria di nuove e ulteriori funzioni e servizi che oggi sono frammentati tra i due livelli di governo, ovvero impropriamente esercitati da enti o agenzie operanti in ambito infra-regionale;
   la legge pone in capo alle province la titolarità di alcune funzioni amministrative già esercitate che diventano funzioni fondamentali, e ne aggiunge di nuove rispetto alle funzioni storicamente svolte ai diversi titoli di legittimazione della «attribuzione statale» (Testo unico degli enti locali e altre leggi), «delega» (decreto del Presidente della Repubblica 616 del 1977), «attribuzione regionale», o «trasferimento» (decreto legislativo 112 del 1998);
   l'elenco delle funzioni fondamentali previsto nel comma 85 è piuttosto eterogeneo: vi rientrano sia competenze puntuali come, ad esempio, la «pianificazione territoriale provinciale di coordinamento», sia funzioni amministrative generali come, ad esempio, la «tutela e valorizzazione dell'ambiente» (comprensiva anche di funzioni di polizia), nella quale rientrano sicuramente diverse competenze oggi esercitate dalle province e definite come funzioni «proprie» di enti titolari di alcune specifiche funzioni fondamentali di programmazione, coordinamento e gestione di politiche e servizi di area vasta;
   il 5 agosto 2014 è stato approvato dalla Conferenza unificata il «Protocollo d'intenti tra Stato, regioni, comuni e province» circa l'attuazione della legge n. 56 del 2014 nel quale, tra l'altro, si conviene il seguente «impegno politico»:
    «Stato e regioni si impegnano ad avviare gli iter legislativi di rispettiva competenza, al fine di intraprendere tempestivamente il conseguente processo di riordino delle funzioni rientranti nelle materie di loro competenza, favorendo la piena applicazione dei principi di sussidiarietà, adeguatezza e differenziazione nell'allocazione delle funzioni, assicurando la continuità amministrativa, la semplificazione delle procedure, la razionalizzazione dei soggetti e la riduzione dei costi della pubblica amministrazione;
    Stato e regioni convengono che, per quanto riguarda il personale, sarà garantito l'esame congiunto con le organizzazioni sindacali per individuare i criteri per la mobilità, nel rispetto di quanto previsto dal protocollo d'intesa stipulato in data 19 novembre 2013 tra il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, la Conferenza delle regioni e delle province autonome, Anci e le organizzazioni sindacali;
    Stato e regioni, sentite le organizzazioni sindacali, si impegnano a presentare alla prossima Conferenza unificata di settembre l'accordo previsto dall'articolo 1, comma 91, legge 7 aprile 2014 n. 56. Lo Stato, consultate le organizzazioni sindacali, si impegna a presentare nella medesima Conferenza il decreto del presidente del Consiglio previsto dall'articolo 1, comma 92 della medesima legge»;
   il riordino delle funzioni coinvolge anche il personale in servizio all'interno dei Corpi di polizia provinciale, ivi compreso il personale amministrativo assegnato agli stessi e il personale dei Corpi provinciali, comunque denominati, cui sono attribuite funzioni di polizia giudiziaria e pubblica sicurezza;
   è indispensabile salvaguardare le professionalità esistenti, garantire la continuità operativa dei servizi di vigilanza e controllo dell'ambiente, tutelare il personale relativamente agli attuali inquadramenti, assicurare nel caso di passaggio ad altra amministrazione l'equiparazione stipendiale, giuridica, assistenziale e previdenziale dell'ente di destinazione;
   il Governo ha annunciato il riordino del sistema di gestione dei controlli ambientali e la razionalizzazione dei diversi soggetti che oggi operano in tale settore;
   le funzioni oggi esercitate dalle Province sono nel nuovo assetto, in parte riconducibili a quelle di area vasta ed in parte di rilievo più prettamente comunale –:
   nella definizione degli accordi previsti dai protocollo d'intesa dei 5 agosto 2014, se si intenda prevedere la facoltà per il personale impiegato presso i corpi o servizi di polizia provinciale, o in strutture di vigilanza ambientale con analoghi compiti e differente denominazione, di transitare a domanda nel Corpo forestale dello Stato o anche in altri servizi o corpi di polizia locale delle città metropolitane, dei comuni, unioni di comuni o altri enti locali comunque denominati, che dispongono di servizi di polizia locale, garantendo gli attuali l'equiparazione stipendiale, giuridica, assistenziale e previdenziale dell'ente di destinazione e comunque la non reformatio in pejus rispetto all'attuale situazione. (4-05854)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

organizzazione amministrativa

provincia

formalita' amministrativa

polizia locale

assetto territoriale

sorveglianza dell'ambiente

comune