ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04215

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 198 del 26/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: GIORDANO SILVIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 26/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2014
TOFALO ANGELO MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2014
SIBILIA CARLO MOVIMENTO 5 STELLE 26/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 26/03/2014
Stato iter:
12/06/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 12/06/2015
BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/03/2015

RISPOSTA PUBBLICATA IL 12/06/2015

CONCLUSO IL 12/06/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04215
presentato da
GIORDANO Silvia
testo di
Mercoledì 26 marzo 2014, seduta n. 198

   SILVIA GIORDANO, COLONNESE, TOFALO e SIBILIA. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   domenica 23 marzo 2014 moriva a Minori, in provincia di Salerno, una signora colpita da attacco cardiaco, mentre il medico cardiologo, allertato telefonicamente dai familiari della vittima, era bloccato da una gara ciclistica;
   il dottor Antonio De Luca, cardiologo, ha raccontato di non essere riuscito a raggiungere l'abitazione della vittima, bloccato dall'organizzazione della gara. La telefonata dei familiari, l'avrebbe ricevuta intorno alle 10:11. Sopraggiunto nel comune di Castiglione di Ravello, il cardiologo, resta in coda alle numerose auto bloccate per ben 45 minuti, fin quando, alle 11:25, i familiari lo avvertono telefonicamente del sopraggiunto decesso della paziente;
   il racconto del medico De Luca delinea responsabilità delle forze dell'ordine, infatti egli, tra l'altro, dichiara: «Giunto al bivio di Castiglione il traffico veicolare era bloccato per il sopraggiungere della corsa (ciclistica). Dopo aver atteso pochi minuti, visto che l'attesa si prolungava eccessivamente, sceso dalla macchina, mi sono avviato al posto di blocco informando gli addetti che dovevo raggiungere urgentemente Minori. Venivo rassicurato che la strada sarebbe stati riaperta in dieci minuti, motivo per cui ritornavo nella mia auto in trepidante attesa. Nel frattempo venivo sollecitato ulteriormente dal figlio della signora, spiegandogli che entro dieci minuti avrei raggiunto l'abitazione. Trascorso invano il tempo previsto, sono stato costretto a superare tutte le auto ferme in attesa dell'apertura e a dire, di nuovo, dapprima ad un Vigile e successivamente ad un Carabiniere, che avevo urgenza di passare. Lo stesso mi invitava ad attendere perché, passando, avrei creato problemi ai ciclisti»;
   la gara ciclistica «GranfondoAmalfi» è una manifestazione di grande rilievo che richiama circa un migliaio di concorrenti; i ciclisti percorrono tratti di strada che rappresentano gli unici collegamenti stradali per molti paesi della costiera amalfitana; il blocco dell'unica arteria stradale, la strada statale 163 Amalfitana, di fatto rappresenterebbe un isolamento, seppur per qualche ora, per i residenti delle zone percorse dalla gara;
   l'ordinanza prefettizia numero prot. 71420 del 21 marzo 2014 ha concesso i permessi per l'organizzazione della gara –:
   se intenda far luce sulla vicenda, al fine di verificare se ci sia stata la garanzia del rispetto di un adeguato livello di soccorso attraverso l'utilizzo di strumenti idonei, come, ad esempio, il documento recante il dettaglio delle risorse e delle modalità di organizzazione preventiva di assistenza sanitaria messe in campo dall'organizzazione (piano di soccorso sanitario relativo all'evento);
   se intenda attivare, per quanto di competenza, attraverso le strutture prefettizie, un percorso che porti ad accordi con gli enti locali affinché siano maggiormente chiariti gli ambiti di intervento da parte delle forze di polizia in caso di eventi analoghi a quello verificatosi e descritto nel presente documento, affinché sia maggiormente tutelato il soccorso e l'emergenza territoriale durante gli eventi e le manifestazioni programmate. (4-04215)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Venerdì 12 giugno 2015
nell'allegato B della seduta n. 441
4-04215
presentata da
GIORDANO Silvia

  Risposta. — La seconda edizione della gara ciclistica «Granfondo Costa D'Amalfi» – disputata domenica 23 marzo 2014, con la partecipazione di circa 500 atleti di varie nazionalità – ha preso avvio alle ore 8.00 da piazza Flavio Gioia di Amalfi e si è svolta lungo il tratto di SS 163 che da Amalfi, risalendo il valico di Chiunzi, raggiunge San Cipriano Picentino.
  Per la manifestazione, la sezione Polizia stradale di Salerno ha impiegato 6 motociclisti e una pattuglia automontata, come servizio a pagamento richiesto dall'organizzazione, ai sensi dell'articolo 9-bis decreto-legge n. 285 del 1992, assistiti da 8 motociclisti della scorta tecnica, abilitati per gare ciclistiche.
  Lungo l'intero percorso erano presenti chiari avvisi al pubblico della chiusura delle strade interessate, con l'indicazione precisa degli orari, apposti a cura dell'organizzazione al fine di ridurre al minimo i disagi per la popolazione. Tutti gli incroci, nei centri abitati e sulla viabilità extra-urbana, erano presidiati dalle Forze di polizia, coadiuvate da volontari, nonché da personale incaricato dalla stessa organizzazione; il che ha fatto sì che non si siano verificate particolari criticità.
  La prefettura di Salerno ha, inoltre, evidenziato che l’iter amministrativo di autorizzazione alla gara è avvenuto in piena conformità alla normativa vigente e con la preventiva emissione dei necessari pareri favorevoli degli organi competenti, tra cui la regione Campania – che ha autorizzato lo svolgimento della gara – e di tutti i comuni interessati dall'attraversamento della competizione, che hanno effettuato le relative valutazioni con riferimento al proprio territorio e alla sussistenza delle condizioni necessarie anche di sicurezza per svolgere la gara.
  La prefettura ha, conseguentemente, emesso l'ordinanza con la quale veniva disposta la sospensione temporanea della circolazione stradale «per il tempo strettamente necessario al passaggio della corsa, ad eccezione dei tratti di strada nel senso Maiori-Vietri sul Mare e S. Egidio del Monte Albino – Valico di Chiunzi, ossia quello contrario alla direzione di marcia dei corridori, dove la chiusura al traffico doveva essere effettuata almeno trenta minuti prima del transito della corsa»; nello stesso provvedimento veniva, inoltre, specificato che «i divieti e gli obblighi sopraindicati non si applicano ai conducenti dei veicoli adibiti a servizi di Polizia, Antincendio e Pronto Soccorso».
  Durante lo svolgimento della corsa, alle ore 10.50 circa, nei pressi della località Castiglione del comune di Ravello, militari del Comando stazione Carabinieri di Amalfi ed agenti della Polizia municipale di Atrani e Ravello, sono stati avvicinati da un cardiologo, il quale ha chiesto l'autorizzazione al passaggio con la propria autovettura, in direzione contraria al senso di gara, per effettuare una visita privata ad una sua paziente residente in Minori.
  In assenza di richiesta di ausilio da parte del 118 per il soccorso urgente e considerato il pieno svolgimento della competizione in atto, con gruppi di ciclisti in corsa, i militari hanno invitato il cardiologo ad attendere l'imminente apertura della strada, per non mettere in pericolo la propria incolumità e quella dei partecipanti alla gara.
  Per completezza e a conferma che il dispositivo previsto era idoneo agli interventi di pronto soccorso, si riferisce che la medesima paziente – un'anziana donna 93enne, poi deceduta tra le ore 11,00 e le ore 11,30 – già alle ore 8,25 dello stesso giorno, quindi a competizione in corso, era stata visitata da personale del 118 prontamente intervenuto sul posto, in seguito a precedente richiesta, ricevendo le terapie del caso con invito al ricovero ospedaliero, che però era stato rifiutato dai familiari.
Il Viceministro dell'internoFilippo Bubbico.

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

MINORI,SALERNO - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

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malattia cardiovascolare

vittima

circolazione stradale