ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/04030

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 190 del 14/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: DI VITA GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 14/03/2014
Stato iter:
IN CORSO
Fasi iter:

SOLLECITO IL 11/03/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04030
presentato da
DI VITA Giulia
testo di
Venerdì 14 marzo 2014, seduta n. 190

   DI VITA. — Al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:
   con la legge 25 febbraio 1992, n. 210, recante «Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni, trasfusioni e somministrazione di emoderivati», il Parlamento, ammettendo una responsabilità pubblica, ha riconosciuto un sostegno economico a quei cittadini resi fisicamente o psichicamente menomati;
   negli anni passati era invalsa presso il Ministero della salute una prassi pregiudizievole per il soggetto danneggiato, consistita nel pronunciarsi sui ricorsi ex articolo 5 di tale legge, procedendo nel merito alla riforma in peius del provvedimento emanato dalla CMO, anche su parti non oggetto di specifica impugnativa da parte del ricorrente;
   sul punto si è espresso nettamente il Consiglio di Stato il quale, con delibera n. 5/2012 del 9 gennaio 2012, ha riconosciuto che: «Il Ministero ha solo il potere di valutare la fondatezza o meno delle censure rivolte dal ricorrente, limitando la propria cognizione ai punti e ai capi che sono coinvolti» e che «tenuto conto che il Ministero è privo del potere di sindacare la discrezionalità tecnica della Commissione in sede di erogazione dell'indennizzo, non si capisce come tale potere possa essergli concesso in sede di decisione del ricorso dell'interessato al di fuori dell'ambito da esso devoluto»;
   secondo tale parere del Consiglio di Stato, infatti, il principio generale della corrispondenza tra chiesto e pronunciato non può in alcun modo essere posto in discussione;
   in tal senso, sono altresì significativi i numerosi interventi di denuncia degli anni scorsi, sia in Commissione affari sociali che in Aula, per tale specifica questione (fra gli altri quelli dell'onorevole Duilio);
   si ritiene, pertanto, che la citata prassi ministeriale abbia col tempo compromesso parzialmente la volontà del legislatore;
   in data 7 novembre 2013, il Sottosegretario di Stato alla salute, Paolo Fadda, in parte della sua risposta all'interrogazione n. 5-01391, affermava che: «[...] gli Uffici competenti del Ministero della salute, appena acquisito il citato parere del Consiglio di Stato [...], hanno da quel momento, modificato l'espletamento dei criteri di valutazione delle istanze, adeguando gli stessi alle nuove indicazioni del Consiglio di Stato. Decidendo nel contempo di non dover rivedere anche i provvedimenti di rigetto assunti precedentemente a tale parere.»;
   a fronte di tale risposta, l'interrogante ritiene utile e opportuno venire a conoscenza del dato relativo al numero di pratiche di indennizzo processate dal competente ufficio del Ministero della salute sino ad oggi, o quanto meno una loro stima reale, nonché nel dettaglio le modalità messe in atto dall'ufficio per la loro catalogazione ed archiviazione –:
   quale sia il numero totale di pratiche di indennizzo ex legge n. 10 del 1992 processate sino ad oggi dal Ministero della salute;
   quale sia il numero di pratiche di indennizzo attualmente in sospeso, e per quali specifiche ragioni;
   quale sia il numero dei decreti ministeriali, sia di rigetto che di accoglimento, precedenti e successivi al parere del Consiglio di Stato citato in premessa;
   a quanto ammontino le attuali postazioni di bilancio destinate ai risarcimenti dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni, trasfusioni e somministrazione di emoderivati, aventi diritto nonché quanti e di che entità siano stati i risarcimenti e i sostegni economici erogati negli anni dal 2008 al 2013. (4-04030)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 1992 0210

EUROVOC :

indennizzo

sostegno economico

trasfusione di sangue

vaccinazione