ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA 4/03837

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 183 del 05/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: NESCI DALILA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 05/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 05/03/2014
Stato iter:
07/10/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 07/10/2014
BOCCI GIANPIERO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
Fasi iter:

SOLLECITO IL 25/06/2014

RISPOSTA PUBBLICATA IL 07/10/2014

CONCLUSO IL 07/10/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-03837
presentato da
NESCI Dalila
testo di
Mercoledì 5 marzo 2014, seduta n. 183

   NESCI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   San Giovanni in Fiore è un comune della provincia di Cosenza, posto al confine con la provincia di Crotone a 1050 metri sul livello del mare, il cui territorio si estende su una superficie di 279,5 km quadrati, in larga parte ricadenti nell'area del parco nazionale della Sila;
   il centro calabrese, secondo la protezione civile classificato in zona sismica 2, è raggiungibile – da Cosenza o da Crotone – mediante la statale 107, con tempi di percorrenza legati alle condizioni meteorologiche e comunque in media non inferiori ai 60 minuti, anche considerando le tante limitazioni di velocità poste dal gestore Anas in forza di insidie oggettive della strada, che in direzione Cosenza attraversa l'altopiano della Sila e quartieri urbani e, verso la costa jonica, interseca poderi agricoli, con possibilità di passaggio di animali;
   il clima, nella zona, è caratterizzato da piogge copiose, nevicate, nebbia a banchi, notevoli abbassamenti della temperatura ed escursioni termiche rilevanti, fattori che hanno incidenza comprovata nella tenuta di strada dei veicoli e nel mantenimento del manto stradale;
   dal maggio del 2000, secondo un articolo del giornalista Mario Morrone rinvenibile nel sito Internet del plurisettimanale «Il Crotonese», fu operativo a San Giovanni in Fiore un distaccamento di vigili del fuoco volontari, chiuso nel luglio del 2001, come risulta in altra sua cronaca, reperibile nel medesimo luogo;
   il giornalista Biagio Simonetta, in articolo pubblicato su «Il Quotidiano della Calabria» del 9 marzo 2007 a pagina 27, scrisse che risultava ancora attivo, secondo il sito Internet del dipartimento dei vigili del fuoco, il suddetto distaccamento;
   in un articolo pubblicato su «Il nuovo Corriere della Sila» del 5 aprile 2007 a pagina 10, l'autore Mario Morrone riporta la notizia dell'imminente riapertura, a San Giovanni in Fiore, del distaccamento dei vigili del fuoco, stavolta «permanente», «grazie al programma ”Soccorso Italia in 20 minuti”» e per intervento politico dell'allora sindaco Antonio Nicoletti e del presidente della provincia Mario Oliverio;
   il predetto distaccamento permanente non entrò, poi, in funzione;
   il 12 novembre 2010 fu inaugurata la nuova sede del distaccamento stagionale dei vigili del fuoco di San Giovanni in Fiore, alla presenza dell'allora Sottosegretario all'interno, onorevole Nitto Palma, che – figura nel sito del Ministero dell'interno – ne parlò come di «un ulteriore forte segnale alla Calabria sulla presenza delle istituzioni statali sul territorio, una ”dovuta attenzione” alla provincia di Cosenza che è la seconda in Italia per estensione territoriale»;
   nel febbraio del 2012 il gruppo consiliare del Pd presentò al sindaco di San Giovanni in Fiore un'interrogazione per sapere «come mai la caserma dei Vigili del Fuoco, da circa un mese», era chiusa;
   nel marzo del 2012, su «Il nuovo Corriere della Sila», apparve un articolo sulla chiusura del suddetto distaccamento stagionale, «durato all'incirca un anno»;
   nel sito ufficiale dell'attuale sindaco di San Giovanni in Fiore c’è una nota del 14 agosto 2013, con cui lo stesso e il vicesindaco annunciarono la presenza dei vigili del fuoco per il periodo estivo, considerandola funzionale a «spingere presso il Ministero e ottenere un presidio stabile»;
   allo stato attuale la sede fisica del distaccamento di San Giovanni in Fiore risulta chiusa, ma pare che il comune continui a sostenerne le spese di locazione, che sarebbero di 2.000 euro al mese;
   leggendo una scheda degli interventi operati negli anni 2009-2013 dalla sede di San Giovanni in Fiore – la quale riporta le distanze da Cosenza, Rossano, Crotone e Petilia Policastro, in cui si trovano altri presìdi dei Vigili del Fuoco –, appare chiara la necessità di un distaccamento permanente nel suddetto comune, sì da garantire il servizio nell'area silana e nell'area viciniore delle province di Crotone e Cosenza, anche a stima delle obiettive conseguenze che la mancanza di un tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha avuto in più circostanze, per esempio l'incidente stradale del 24 gennaio 2007 che cagionò la morte di un giovane padre di famiglia e quello, ancora più impressionante, del 24 dicembre 2011, che procurò la morte di cinque ragazzi, con difficoltà di intervento della polizia stradale per causa del maltempo invernale;
   stando alle linee di indirizzo per il riordino dei vigili del fuoco, trasmesse dal dipartimento nazionale con nota del febbraio 2014, il distaccamento di San Giovanni in Fiore (17.591 abitanti) è stato proposto come volontario ed era misto, mentre distaccamenti dalle caratteristiche simili ubicati in comuni molto meno popolati – come Posta (714 abitanti, in provincia di Rieti) e Ales (1.515 abitanti, in provincia di Oristano) – sono stati perfino potenziati –:
   se sia a conoscenza di quanto esposto;
   se non ritenga, in considerazione della popolazione, della posizione geografica, delle riferite, obiettive difficoltà di spostamento, della zona sismica cui appartiene, dei tempi di percorrenza dai più vicini distaccamenti e delle specificità del territorio riassunte in premessa, disporre per San Giovanni in Fiore un distaccamento permanente dei vigili del fuoco. (4-03837)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Martedì 7 ottobre 2014
nell'allegato B della seduta n. 304
4-03837
presentata da
NESCI Dalila

  Risposta. — Il dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile ha in corso di attuazione un generale progetto di riordino delle strutture centrali e territoriali del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, predisposto a legislazione vigente e con riduzione di spesa per rispondere, in modo efficace ed efficiente, alle nuove esigenze del soccorso e alla domanda di sicurezza proveniente dal territorio.
  Il progetto, improntato all'ottimizzazione delle risorse disponibili, al decentramento delle funzioni e alla razionalizzazione del funzionamento delle strutture, ridisegna la mappatura delle sedi, riclassificandole in base ad indicatori riconducibili al rischio territoriale, alla popolazione, all'estensione territoriale, allo sviluppo industriale e commerciale.
  L'analisi, effettuata sulla base di dati oggettivi, ha consentito di bilanciare nel miglior modo possibile la distribuzione del personale nei vari comandi provinciali, garantendo le esigenze di sicurezza e tutela di tutti i territori.
  Il modello organizzativo prevede anche che taluni distaccamenti – caratterizzati da bassa operatività e comunque posti in prossimità di altri distaccamenti operativi che ne assicurano la completa copertura del territorio – possano essere «riclassificati».
  Per tali sedi non è stata prevista alcuna attribuzione di organico, ferma restando la possibilità di sviluppo nell'ambito delle risorse assegnate e dell'eventuale disponibilità di ulteriori risorse strumentali, logistiche e finanziarie reperite in ambito locale o attraverso gli enti territoriali, privilegiando la partecipazione della componente volontaria del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco.
  Nello specifico, il distaccamento di San Giovanni in Fiore, oggi ricadente nella predetta tipologia, è stato istituito come distaccamento volontario dipendente dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Cosenza, con decreto del Ministro dell'interno del 17 gennaio 2000.
  Il comandante provinciale ha attivato tale distaccamento negli anni che vanno dal 2010 al 2013 – con funzionamento stagionale, nel periodo estivo –, utilizzando le risorse disponibili di personale volontario aggiuntivo assegnato appositamente, con una media di 73 interventi l'anno.
  Il piano di riordino ha confermato sostanzialmente quanto già in essere, posto che, anche per la stagione estiva 2014, alla sede di San Giovanni in Fiore è stato assegnato personale volontario aggiuntivo.
  Si soggiunge, infine, che nel progetto di riordino è stata riconosciuta ampia flessibilità organizzativa in ambito locale. I Comandanti provinciali, in quanto responsabili del servizio di soccorso pubblico, hanno pertanto la facoltà di adattare il modello dì dispositivo di soccorso e la distribuzione delle risorse alle specificità del territorio; possono inoltre attivare sedi distaccate in aggiunta a quelle di progetto (compatibilmente con le risorse assegnate) e, di concerto con i direttori regionali, possono istituire distretti sul territorio costituiti da più distaccamenti associati e organizzati, in modo da assicurare una maggiore flessibilità operativa.

Il Sottosegretario di Stato per l'internoGianpiero Bocci.

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO

GEO-POLITICO:

SAN GIOVANNI IN FIORE,COSENZA - Prov,CALABRIA

EUROVOC :

protezione civile

comune