Legislatura: 17Seduta di annuncio: 149 del 10/01/2014
Primo firmatario: BRESCIA GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/01/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014 BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 10/01/2014
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 10/01/2014
SOLLECITO IL 09/10/2014
BRESCIA, LUIGI GALLO, MARZANA, VACCA, D'UVA, DI BENEDETTO, SIMONE VALENTE e BATTELLI. —
Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca
. — Per sapere – premesso che:
nel 2003 nel regno Unito sono stati stanziati 50 milioni di sterline a favore delle amministrazioni locali per l'acquisto di nuove tecnologie educative ed il governo inglese ha investito altri 40 mln di sterline affinché entro l'inizio dell'anno scolastico 2014/2015 tutte le scuole secondarie siano dotate di banda ultralarga;
attualmente il 25 per cento delle scuole primarie inglesi naviga ad una velocità di 2 megabyte e il 45 per cento ad una velocità di 8 megabyte, mentre le scuole secondarie hanno una velocità di connessione pari a 20 megabyte e lo scorso anno una indagine OCSE metteva in rilievo come tra la scuola inglese e la scuola italiana vi fosse un gap di almeno 15 anni. Il Governo inglese ha, infatti, nonostante i conti profondamente in rosso, digitalizzato l'80 per cento dei suoi istituti;
in Svezia l'innovazione nella scuola è parte integrante dell'insegnamento avendo la banda larga in tutte le scuole e tutti i dirigenti scolastici possono fare richiesta delle LIM;
il decreto legge n. 95 del 6 luglio 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 135 del 7 agosto 2012, senza mezzi termini imponeva che a partire dallo scorso anno scolastico le iscrizioni online, il registro elettronico e le pagelle digitali dovevano essere operative in tutta Italia;
negli ultimi 15 mesi le cose non sono assolutamente cambiate e carta e penna fanno ancora da padroni nella maggior parte degli Istituti scolastici;
in Italia abbiamo:
a) un pc ogni 15 studenti nelle scuole elementari;
b) un pc ogni 11 studenti nelle scuole secondarie di primo grado;
c) un pc ogni 8 per quelle di secondo grado;
d) una LIM ogni 5 classi e solo la metà delle classi hanno accesso alla rete;
lo scorso 9 settembre 2013 il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto-legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito dalla legge 8 novembre 2013, n. 128, che stanzia:
a) solo 15 milioni di euro per incrementare la connettività wireless nelle scuole secondarie (con priorità a quelle di secondo grado);
b) 8 milioni (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) per finanziare l'acquisto da parte di scuole secondarie di libri di testo – da ora facoltativi e sostituibili con altro materiale – e ebook da dare in comodato d'uso agli alunni bisognosi;
c) 10 milioni per il 2014 per la formazione del personale scolastico anche sul piano delle competenze digitali –:
come si possa pensare di superare il ritardo rispetto agli altri Paesi con investimenti così esigui nel settore;
quali seri provvedimenti s'intendano attuare per favorire la diffusione delle nuove tecnologie e della banda larga nella scuola. (4-03114)
EUROVOC :documento elettronico
formazione sul posto di lavoro
istituto di istruzione