Legislatura: 17Seduta di annuncio: 56 del 19/07/2013
Primo firmatario: GALLINELLA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 19/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE 19/07/2013
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19/07/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 29/07/2013
SOLLECITO IL 29/07/2013
MODIFICATO PER MINISTRO DELEGATO IL 29/07/2013
TRASFORMAZIONE EX-ART.134 IL 30/10/2013
TRASFORMATO EX-ART. 134 IL 30/10/2013
CONCLUSO IL 30/10/2013
GALLINELLA e CIPRINI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'economia e delle finanze. — Per sapere – premesso che:
il 15 dicembre 2009 un terremoto di magnitudo 4.2 ha gravemente lesionato la frazione di Spina nel comune di Marsciano (Perugia);
purtroppo si sta ripetendo un fatto simile a quanto già accaduto per l'esenzione dell'IMU a carico dei fabbricati resi inagibili dal sisma suddetto; infatti mentre tale esenzione era stata concessa per l'Abruzzo e successivamente per l'Emilia Romagna, per il terremoto di Marsciano, solo dopo molteplici sollecitazioni, gli organi deputati hanno previsto con un provvedimento normativo apposito, inserito nel decreto-legge denominato «Mille Proroghe», che ponesse uguaglianza di trattamento fra il terremoto di Marsciano e gli altri;
gli interventi di ricostruzione da realizzare da parte dei soggetti privati all'interno del PIR di Spina, saranno assoggettati, permanendo la legislazione vigente e qualora l'importo dei lavori superi un milione di euro, alle previsioni di cui all'articolo 32, comma 1, lettere d) ed e), del codice dei contratti 12 aprile 2006, n. 163, che prevede, per l'affidamento dei lavori, l'applicazione delle complesse procedure valide per i lavori pubblici mentre quelli già autorizzati per l'Abruzzo e l'Emilia Romagna da realizzare sugli immobili privati all'interno del Progetto integrato di recupero (PIR) in questione saranno svolti con atti di natura privatistica;
trattandosi di contributi in conto dei lavori necessari per le abitazioni danneggiate per portarle ad un livello di sicurezza di almeno il 60 per cento e che i proprietari dovranno comunque sostenere, con propri mezzi, il maggior costo necessario per il completamento degli stessi lavori, è quindi evidente che solo con contratti di natura privatistica sarà possibile garantire l'efficiente ed utile impiego di risorse pubbliche e si potrà garantire un rientro nelle proprie abitazioni in tempi accettabili e celeri;
a parere degli interroganti, sarebbe più agevole che per cittadini residenti in Umbria, colpiti dal sisma, che hanno subito lo stesso evento calamitoso non debbano sistematicamente richiedere appositi trattamenti in deroga alle leggi già vigenti –:
quali iniziative anche di tipo normativo in analogia a quanto già attuato per le altre aree colpite da analoghi eventi calamitosi, intenda adottare il Ministro interrogato per favorire e agevolare celermente i processi di ricostruzione e di rinascita delle zone del comune di Marsciano colpite dal recente sisma del 2009. (4-01343)
GEO-POLITICO:MARSCIANO,PERUGIA - Prov,UMBRIA
EUROVOC :disastro naturale
sisma
zona sinistrata
lavori pubblici