ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/03405

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 896 del 04/12/2017
Ex numero atto
Precedente numero assegnato: 5/11685
Firmatari
Primo firmatario: GUIDESI GUIDO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 04/12/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 04/12/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI delegato in data 04/12/2017
Stato iter:
05/12/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 05/12/2017
Resoconto CASTIGLIONE GIUSEPPE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI)
 
REPLICA 05/12/2017
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/12/2017

SVOLTO IL 05/12/2017

CONCLUSO IL 05/12/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-03405
presentato da
GUIDESI Guido
testo presentato
Lunedì 4 dicembre 2017
modificato
Martedì 5 dicembre 2017, seduta n. 897

   GUIDESI e RONDINI. – Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . – Per sapere – premesso che:
   con una nota il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ha comunicato agli assessorati per l'agricoltura delle regioni che, in un'ottica di razionalizzazione della spesa pubblica, le risorse destinate al «Programma dei controlli funzionali svolti dalle Associazioni degli allevatori (Ara/Apa) per ogni specie, razza o tipo genetico» per l'anno 2017 vengono ridotte, passando dai previsti 22,506 milioni di euro ai 7,206 milioni di euro, con un taglio di circa il 72 per cento;
   la decurtazione trae origine da un'intesa formalizzata tra Governo, regioni e province autonome di Trento e Bolzano in data 23 febbraio 2017 in sede di Conferenza Stato-regioni, in attuazione delle disposizioni contenute nei commi 680 e 682 della legge n. 208 del 2015 (legge di stabilità per il 2016) concernente il contributo alla finanza pubblica delle regioni a statuto ordinario per l'anno 2017;
   il 20 aprile 2017 la Conferenza Stato-regioni ha proceduto ad esaminare, sancendo la mancata intesa, il programma dei controlli dell'attitudine produttiva per la produzione di latte e/o carne (controlli funzionali) per l'anno 2017 predisposto dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e trasmesso alla Conferenza in data 15 marzo 2017. In quell'occasione, per quanto consta agli interroganti, sembra che sia stato sottoposto alle regioni un documento che nei contenuti finanziari risultava già non fedele alla realtà, in quanto riferito alla precedente dotazione senza che ne sia stata data opportuna comunicazione;
   nel verbale della seduta del 20 aprile 2017 si legge che nella precedente riunione tecnica del 3 aprile 2017 era stato registrato l'avviso favorevole delle regioni al programma, ad eccezione della regione Lombardia, che, pur prendendo atto dello sforzo del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali nella rimodulazione dei criteri che determinano il riparto delle risorse, ha ritenuto gli stessi sostanzialmente immutati ed ha espresso parere sfavorevole all'intesa;
   questo taglio ha riguardato tutti i Ministeri, ma, mentre gli altri si sono impegnati per ripristinare i fondi attraverso diverse modalità di finanziamento – per esempio il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha previsto un reintegro dei fondi del welfare – il Ministro interrogato sembra agli interroganti aver operato pedissequamente il disimpegno dei fondi da trasferire alle regioni e non abbia invece proceduto a trovare risorse alternative per reintegrare quelle decurtate;
   non si può permettere che il taglio, giustificato da obbiettivi di finanza pubblica, ricada sul lavoro degli allevatori, privando in questo modo la zootecnia italiana di servizi fondamentali che assicurano la qualità e la salubrità del made in Italy. Questi tagli causeranno un danno enorme al sistema allevatoriale italiano, che ha sempre rappresentato garanzia assoluta per il mantenimento qualitativo del latte italiano, fiore all'occhiello dell'agricoltura del Paese;
   sarebbe opportuno, ad avviso degli interroganti, indire nel più breve tempo possibile una riunione della Commissione politiche agricole della Conferenza Stato-regioni dedicata all'argomento, affinché gli assessori per l'agricoltura delle regioni possano esprimersi su di una soluzione alternativa al taglio in questo ambito, in quanto vanno garantiti gli aiuti destinati alla tutela della biodiversità e al sostegno del sistema delle associazioni degli allevatori –:
   se non ravvisi la necessità di presentare un nuovo programma di controlli funzionali 2017 nel caso in cui non si volesse procedere al ripristino dell'originaria dotazione tramite forme alternative di finanziamento. (3-03405)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

controllo sanitario

produzione di latte

produzione nazionale