ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03329

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 877 del 24/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 24/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
MURGIA BRUNO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 24/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 24/10/2017
Stato iter:
25/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/10/2017
Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/10/2017
Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
REPLICA 25/10/2017
Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/10/2017

SVOLTO IL 25/10/2017

CONCLUSO IL 25/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03329
presentato da
RIZZETTO Walter
testo presentato
Martedì 24 ottobre 2017
modificato
Mercoledì 25 ottobre 2017, seduta n. 878

   RIZZETTO, RAMPELLI, CIRIELLI, LA RUSSA, GIORGIA MELONI, MURGIA, NASTRI, PETRENGA, TAGLIALATELA e TOTARO. — Al Ministro dell'economia e delle finanze . — Per sapere – premesso che:
   nella deliberazione del 26 luglio 2017 la sezione centrale di controllo della Corte dei conti ha stigmatizzato il mancato utilizzo, da parte dell'Agenzia delle entrate, dell'anagrafe dei rapporti finanziari, operativa solo dal 2009, sebbene prevista sin dal 1991, e costata finora dieci milioni di euro;
   tale inadempienza si rivela determinante nella mancata lotta all'evasione e ha fatto sì che, sinora, l'agenzia fiscale in questione non abbia potuto fornire al Parlamento gli elementi relativi ai risultati derivanti, in tale ambito, dall'utilizzo dell'anagrafe dei rapporti finanziari, nonostante tale attività sia dovuta;
   nella deliberazione si legge che con il decreto-legge cosiddetto «salva-Italia» del 2011 «il legislatore aveva disposto che il direttore dell'Agenzia delle entrate con un suo provvedimento individuasse criteri per elaborare, con procedure centralizzate, specifiche liste selettive di contribuenti a maggior rischio di evasione», ma che tali criteri «non sono stati mai emanati e di conseguenza non è mai stata predisposta alcuna lista selettiva»;
   i magistrati contabili affermano che sono stati usati i «soli dati di identificazione del soggetto», escludendo i dati più rilevanti e «pregnanti nella lotta all'evasione», quelli «sulle movimentazioni e i saldi» dei conti, mettendo in atto un modo di procedere «irrazionale e non coerente» con la legge, che determina un risultato, in termini di contrasto all'evasione, «di scarsa efficacia»;
   la legge finanziaria per il 2015 prevedeva l'utilizzo dei dati anche finanziari per effettuare l'analisi del rischio di evasione, ma, a distanza di oltre due anni dall'adozione di tali norme e di oltre cinque anni dall'obbligo di effettuare liste selettive, si è di fronte ad una totale inerzia e non è, quindi, mai stata effettuata la selezione dei contribuenti a maggior rischio di frodare il fisco;
   la gravità dell'inadempimento in questione determina un inspiegabile sottoutilizzo dell'anagrafe dei rapporti finanziari, nonostante sia un importante strumento per contrastare la galoppante evasione patologica;
   l'inadempimento dell'Agenzia delle entrate si unisce alla mancata vigilanza da parte del Ministro dell'economia e delle finanze sull'inosservanza degli obblighi relativi all'anagrafe dei rapporti finanziari previsti dalla legge al fine di un'efficace lotta all'evasione –:
   se e quali iniziative intenda assumere affinché l'Agenzia delle entrate provveda a un corretto utilizzo dell'anagrafe dei rapporti finanziari, nel rispetto delle vigenti normative. (3-03329)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

evasione fiscale

frode fiscale

dati personali