ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/03290

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 863 del 03/10/2017
Firmatari
Primo firmatario: QUARTAPELLE PROCOPIO LIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 03/10/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GARAVINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
TIDEI MARIETTA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
TACCONI ALESSIO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
LENZI DONATA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
SERENI MARINA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
CARROZZA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017
BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 03/10/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 03/10/2017
Stato iter:
04/10/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 04/10/2017
Resoconto QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 04/10/2017
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 04/10/2017
Resoconto ZAMPA SANDRA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 04/10/2017

SVOLTO IL 04/10/2017

CONCLUSO IL 04/10/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03290
presentato da
QUARTAPELLE PROCOPIO Lia
testo presentato
Martedì 3 ottobre 2017
modificato
Mercoledì 4 ottobre 2017, seduta n. 864

   QUARTAPELLE PROCOPIO, GARAVINI, ZAMPA, TIDEI, MALISANI, TACCONI, LENZI, SERENI, CARROZZA, PREZIOSI, MARTELLA, CINZIA MARIA FONTANA e BINI. – Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . – Per sapere – premesso che:
   il 14 agosto 2017 il Governo italiano decideva il reintegro della piena funzionalità dell'ambasciata d'Italia in Egitto nella persona dell'ambasciatore Giampaolo Cantini che, un mese dopo, presentava le lettere di credenziali;
   il ritorno dell'ambasciatore d'Italia in Egitto deve contribuire ad accelerare le indagini sulla scomparsa del giovane ricercatore italiano Giulio Regeni, poiché come affermato dal Presidente del Consiglio dei ministri, trovare la verità sul rapimento, le torture e la tragica uccisione di Giulio «è un dovere di Stato»;
   sebbene in una nota congiunta firmata dal procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone e dal suo omologo al Cairo Nabil Ahmed Sadek entrambe le parti abbiano assicurato che «le attività investigative e la collaborazione continueranno fino a quando non sarà raggiunta la verità in ordine a tutte le circostanze che hanno portato al sequestro, alle torture e alla morte di Giulio Regeni», il materiale fino ad ora presentato da parte egiziana alla procura di Roma è stato giudicato insufficiente e lacunoso, in particolare con riferimento alla richiesta di ottenere i dati grezzi del traffico delle celle telefoniche nelle date e nei luoghi che hanno interessato l'atroce vicenda di Giulio, in modo da poter riesaminare con le attrezzature italiane;
   nel mese di settembre 2017, il Ministro interrogato ha incontrato l'omologo egiziano Sameh Shoukry esprimendo l'esigenza di accelerare la cooperazione giudiziaria sul caso Regeni e affidando all'ambasciatore Cantini il compito di stimolare con costanza la collaborazione tra le procure dei due Paesi; a tal fine, il Governo italiano ha anche deciso che l'ambasciatore italiano in Egitto sia coadiuvato da una figura tecnica permanente;
   come ricordato dal Ministro interrogato in un recente incontro con l'omologo britannico, è fortemente auspicabile che anche i Paesi partner e alleati contribuiscano a sensibilizzare le autorità egiziane circa l'ineludibilità della verità sull'uccisione del cittadino italiano ed europeo Regeni –:
   quali siano i progressi registrati, a seguito del ritorno dell'ambasciatore d'Italia al Cairo, e i prossimi passi per il pieno raggiungimento della verità sulla morte per torture di Giulio Regeni, per l'individuazione dei responsabili da consegnare alla giustizia e per contribuire così a tutelare la memoria e la dignità del giovane connazionale. (3-03290)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tortura

cittadino della Comunita'

cooperazione giudiziaria