Legislatura: 17Seduta di annuncio: 836 del 18/07/2017
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 18/07/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 MURGIA BRUNO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017 TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 18/07/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 18/07/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 19/07/2017 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE RISPOSTA GOVERNO 19/07/2017 Resoconto MINNITI MARCO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 19/07/2017 Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
DISCUSSIONE IL 19/07/2017
SVOLTO IL 19/07/2017
CONCLUSO IL 19/07/2017
CIRIELLI, RAMPELLI, LA RUSSA, GIORGIA MELONI, MURGIA, NASTRI, PETRENGA, RIZZETTO, TAGLIALATELA e TOTARO. —
Al Ministro dell'interno
. — Per sapere – premesso che:
continuano a susseguirsi gli episodi di violenza commessi in Italia da immigrati irregolari già colpiti da ordini di espulsione non eseguiti e pertanto ancora presenti nel territorio nazionale;
l'ultimo in ordine temporale si è verificato il 17 luglio 2017, quando nei pressi della stazione di Milano un poliziotto è stato aggredito con un coltello da un immigrato con precedenti per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, che si trova ancora in Italia nonostante un ordine di espulsione emesso dal questore di Sondrio;
gli articoli 13 e seguenti del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al decreto legislativo n. 286 del 1998, disciplinano l'espulsione dello straniero disposta «per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato» dal Ministro dell'interno;
in base alla disciplina vigente in materia di immigrazione, l'espulsione dello straniero, una volta che sia stata decretata dal prefetto, va eseguita immediatamente, mediante l'accompagnamento alla frontiera per mezzo della forza pubblica, e ove ciò non sia possibile, per determinati motivi indicati tassativamente dalla legge, l'interessato deve essere trattenuto, il tempo necessario, all'interno di un centro di permanenza;
il testo unico disciplina, inoltre, la responsabilità penale dello straniero che «senza giustificato motivo si trattiene nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine impartito dal questore» in quanto destinatario di un secondo provvedimento di espulsione;
nel 2016, a fronte di centottantamila arrivi di immigrati sono state eseguite appena cinquemila espulsioni e per il 2017 non sembrano esserci variazioni di rilievo;
le difficoltà nell'esecuzione delle espulsioni sono da ricondurre anche ai numerosi tagli subiti dal «fondo rimpatri», istituito dall'articolo 14-bis del citato testo unico, che hanno fatto sì che lo stesso non abbia una dotazione finanziaria sufficiente a eseguire i provvedimenti di rimpatrio obbligatorio;
il massiccio arrivo di immigrati soccorsi dai cosiddetti barconi avviene per larga parte in violazione delle norme del «regolamento di Dublino» che stabiliscono il principio del Paese di primo ingresso, perché come tale dovrebbe essere riconosciuta la nazione cui appartiene la nave che effettua il salvataggio –:
quali urgenti iniziative intenda assumere al fine di potenziare l'esecuzione delle espulsioni. (3-03168)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):espulsione
migrazione illegale
migrante