Legislatura: 17Seduta di annuncio: 816 del 19/06/2017
Primo firmatario: RICCIATTI LARA
Gruppo: ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
Data firma: 19/06/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma QUARANTA STEFANO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 D'ATTORRE ALFREDO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 AGOSTINI ROBERTA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 PIRAS MICHELE ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 MELILLA GIANNI ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 DURANTI DONATELLA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 SANNICANDRO ARCANGELO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 KRONBICHLER FLORIAN ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 SCOTTO ARTURO ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017 NICCHI MARISA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA 19/06/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 19/06/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 20/06/2017 Resoconto BUBBICO FILIPPO ERRORE:TROVATE+CARICHE - (ERRORE:TROVATI+MINISTERI) REPLICA 20/06/2017 Resoconto RICCIATTI LARA ARTICOLO 1-MOVIMENTO DEMOCRATICO E PROGRESSISTA
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/06/2017
DISCUSSIONE IL 20/06/2017
SVOLTO IL 20/06/2017
CONCLUSO IL 20/06/2017
RICCIATTI, QUARANTA, D'ATTORRE, ROBERTA AGOSTINI, PIRAS, MELILLA, DURANTI, SANNICANDRO, KRONBICHLER, SCOTTO e NICCHI. –
Al Ministro dell'interno
. – Per sapere – premesso che:
il piano nazionale di razionalizzazione della polizia di Stato prevede la chiusura di 54 sedi di polizia postale dislocate su tutto il territorio nazionale;
saranno pertanto soppressi numerosi presidi con conseguente redistribuzione del personale addetto alle questure;
gli uffici di polizia postale svolgono una delicatissima e qualificata funzione di contrasto alle crescenti attività criminali perpetrate attraverso gli strumenti informatici, quali accessi abusivi a sistemi informatici, frodi informatiche e truffe e-commerce, furti d'identità, diffamazioni e minacce sui social network, pedopornografia;
tra le sedi interessate dal piano di razionalizzazione e che potrebbero essere chiuse nei prossimi mesi figura quella di Pesaro;
come per altri presidi, i dati relativi alle denunce effettuate presso gli uffici di polizia postale di Pesaro mostrano un'attività con volumi significativi (con oltre 400 denunce all'anno), che andranno a sovraccaricare, in caso di chiusura, l'unico presidio che residuerà nella regione: quello di Ancona;
la redistribuzione del personale attualmente in servizio presso i presidi di polizia postale nelle questure comporterà, inoltre, una dispersione di professionalità che andrebbero al contrario sostenute e potenziate, considerato il costante aumento, nel numero e nel grado di offensività, dei reati informatici;
sebbene il piano di razionalizzazione abbia il corretto obiettivo di ridurre i costi amministrativi, questo non può avvenire a discapito delle attività di istituto della polizia;
ad avviso degli interroganti, lo smantellamento della sede della polizia postale di Pesaro priverà il territorio di un importante presidio di sicurezza e prevenzione per i cittadini, considerato che, oltre all'attività di repressione dei reati, la polizia postale svolge anche un'importantissima attività a contatto diretto con i cittadini, con iniziative educative, di formazione ed informazione;
tra queste attività risulta particolarmente meritoria quella svolta presso le scuole, nei confronti sia di studenti e docenti che di genitori, per prevenire reati che destano un forte allarme sociale, come il cyberbullismo, la pedopornografia e l'adescamento di minori –:
se il Ministro interrogato non intenda, anche alla luce delle criticità illustrate in premessa, rivedere il piano di ridimensionamento, al fine di scongiurare la perdita delle attività svolte dalla polizia postale di Pesaro;
quali misure intenda promuovere per garantire il prezioso e insostituibile lavoro che i presidi territoriali hanno sino ad oggi svolto in ordine alle attività di prevenzione, educazione e formazione contro i rischi della rete internet. (3-03089)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):criminalita' informatica
reato
costo d'esercizio