Legislatura: 17Seduta di annuncio: 797 del 16/05/2017
Primo firmatario: SARTI GIULIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/05/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 DADONE FABIANA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 FERRARESI VITTORIO MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 NESCI DALILA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 DIENI FEDERICA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 16/05/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 16/05/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 17/05/2017 Resoconto LOREFICE MARIALUCIA MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 17/05/2017 Resoconto MINNITI MARCO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 17/05/2017 Resoconto SARTI GIULIA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 17/05/2017
SVOLTO IL 17/05/2017
CONCLUSO IL 17/05/2017
SARTI, BRESCIA, LOREFICE, DADONE, D'UVA, FERRARESI, NESCI, DIENI e COLONNESE. —
Al Ministro dell'interno
. – Per sapere – premesso che:
l'inchiesta «Johnny» della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro ha portato lunedì 15 maggio 2017 all'arresto di 68 persone coinvolte nella gestione del centro di accoglienza per richiedenti asilo di Isola Capo Rizzuto;
i reati contestati dalla direzione distrettuale antimafia di Catanzaro sono 416-bis del codice penale e altri pesanti reati, tutti aggravati dalle modalità mafiose;
è stata colpita la cosca Arena, capeggiata da Nicola Arena oggi al 4-bis, e tra gli arrestati vi sono Leonardo Sacco, governatore della Confraternita di misericordia e il parroco di Isola Capo Rizzuto, don Edoardo Scordio;
sfruttando il ruolo del Sacco, la cosca avrebbe messo le mani anche sui centri di Lampedusa, 4 milioni di euro di appalti affidati a imprese costituite dagli Arena;
Sacco, già vicepresidente delle Misericordie d'Italia, nonché membro del consiglio di amministrazione dell'Aeroporto di Crotone e presidente della squadra di calcio locale, gode di ottimi rapporti politico-istituzionali, malgrado nel 2010 fu padrino al battesimo di uno dei figli degli Arena;
secondo la direzione distrettuale antimafia, nell'ultimo decennio, circa 32 milioni di euro dei 100 stanziati per la gestione dell'accoglienza migranti sono finiti alla cosca Arena;
fra i vertici della Confraternita, vi sono personaggi comunque legati ad esponenti politici di primo piano, quali Daniele Giovanardi, fratello di Carlo, rinviato a giudizio come legale rappresentante della Misericordia per omesso versamento di ritenute nel procedimento riguardante il centro di identificazione ed espulsione di Modena, di cui era dirigente, e Lorenzo Montana, suocero del fratello di Angelino Alfano;
il 26 ottobre 2014 il parlamentare europeo del MoVimento 5 Stelle Ferrara visitò il centro di accoglienza per richiedenti asilo di Crotone riscontrandovi gravi condizioni igienico-sanitarie, tali che presentò un esposto, indirizzato, tra gli altri, al Ministro dell'interno, per avere accesso ai bilanci dell'ente gestore ed alle informazioni sull'appalto riguardante la costruzione degli alloggi sostitutivi dei container, senza ottenere alcuna risposta;
Sacco, audito nel 2015 dalla Commissione parlamentare di inchiesta sul sistema di accoglienza, di identificazione ed espulsione, nonché sulle condizioni di trattamento dei migranti e sulle risorse pubbliche impegnate, ricostruiva la gestione delle Misericordie dei centri di accoglienza dal 1999, configurando sostanzialmente, a parere degli interroganti, un monopolio di fatto che nell'ultima gara aggiudicata a novembre 2016 e valida fino ad ottobre 2017 include sia la gestione del centro di accoglienza che l'ex centro di identificazione ed espulsione, ora centro di permanenza per il rimpatrio –:
quali siano le ragioni per le quali non ha reso pubblici i dati relativi all'esposto in premessa, nonché quali iniziative urgenti di competenza intenda attuare per garantire approfonditi controlli antimafia, accertare eventuali responsabilità, garantire l'applicazione dello schema di capitolato approvato a marzo 2017, in base alle indicazioni dell'Anac, per la gestione delle strutture di accoglienza, procedendo con urgenza ad un piano chiaro volto alla chiusura dei grandi centri di accoglienza per richiedenti asilo, coacervo di criticità costanti, come a Crotone e a Mineo. (3-03028)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):asilo politico
aiuto sociale
politica della casa