ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02936

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 773 del 04/04/2017
Firmatari
Primo firmatario: SEGONI SAMUELE
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Data firma: 04/04/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ARTINI MASSIMO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 04/04/2017
BALDASSARRE MARCO MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 04/04/2017
BECHIS ELEONORA MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 04/04/2017
TURCO TANCREDI MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA 04/04/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 04/04/2017
Stato iter:
05/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/04/2017
Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 05/04/2017
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 05/04/2017
Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-TUTTI INSIEME PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/04/2017

SVOLTO IL 05/04/2017

CONCLUSO IL 05/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02936
presentato da
SEGONI Samuele
testo presentato
Martedì 4 aprile 2017
modificato
Mercoledì 5 aprile 2017, seduta n. 774

   SEGONI, ARTINI, BALDASSARRE, BECHIS e TURCO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   il traffico dei rifiuti radioattivi in Sicilia inizia negli anni ’80 e la Commissione di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati ha disposto nel mese di dicembre 2016 l'acquisizione diretta di atti, perquisendo a Milano l'abitazione della signora Ferruzzi, che nel 1988 si era occupata per conto della Monteco, gruppo Eni, di far rientrare i rifiuti dal Libano, attraverso la motonave Jolly Rosso;
   tra il 1989 e 1995 la procura di Reggio Calabria ha accertato l'affondamento nel Mediterraneo di 90 navi e un pentito della ’ndrangheta ha dichiarato alla sezione investigativa antimafia che, tra il 1995 ed il 2000, oltre 637 navi contenenti scorie radioattive sono state affondate, di cui 52 nel Mediterraneo e 3 nello Ionio. È seguita una denuncia relativa alla presenza di smaltimenti illeciti di scorie radioattive nella miniera di Pasquasia, a 22 chilometri da Caltanissetta, e nella cava di San Giuseppe, zona già dichiarata ad alto rischio industriale e in crisi ambientale, per la presenza di inquinamento di raffinerie e discariche di rifiuti pericolosi tra cui la Cisma;
   i rifiuti nucleari trasportati dalle navi, rientrati dal Libano e dalla Nigeria, oltre quelli stoccati in Italia dall'Enea, venivano scaricati nel porto di Augusta e poi interrati o dislocati in siti industriali attivi limitrofi, senza alcuna protezione idonea e senza informare le popolazioni locali provocando elevato livello di Cesio (137) e un incremento dei casi di leucemia superiore al resto d'Italia, tra il 1999 ed il 2006;
   la delibera comunale n. 47 del 1o aprile 2005 testimonia la presenza di fattori contaminanti nel comune di Melilli: «di fronte al cimitero di Melilli in territorio di Augusta dove già risultano scaricati rifiuti pericolosi (...) sarà approvato, nella prossima conferenza di servizi, il progetto di bonifica, evitando così l'inquinamento»;
   uno studio dell'Istituto nazionale delle ricerche di Pisa dimostra che la bonifica del sito di Priolo verrebbe a costare 770 milioni di euro a fronte di 3,6 miliardi di euro di costi per le spese sanitarie, oltre che 55,6 milioni di euro di multe annuali versate per l'inquinamento dovuto alle mancate bonifiche;
   le suddette bonifiche oltre che produttive comporterebbero sviluppo tecnologico e occupazionale, in un territorio che ne ha effettiva necessità –:
   se intenda assumere iniziative, per quanto di competenza, dirette ad una verifica della radioattività dell'area richiamata in premessa, per la promozione delle opportune bonifiche e delle necessarie attività di monitoraggio. (3-02936)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

scorie radioattive

gestione dei rifiuti

protezione dell'ambiente