ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02892

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 763 del 21/03/2017
Firmatari
Primo firmatario: MATARRESE SALVATORE
Gruppo: CIVICI E INNOVATORI
Data firma: 21/03/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 21/03/2017
Stato iter:
05/04/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 05/04/2017
Resoconto MATARRESE SALVATORE CIVICI E INNOVATORI
 
RISPOSTA GOVERNO 05/04/2017
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 05/04/2017
Resoconto MATARRESE SALVATORE CIVICI E INNOVATORI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 05/04/2017

SVOLTO IL 05/04/2017

CONCLUSO IL 05/04/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02892
presentato da
MATARRESE Salvatore
testo presentato
Martedì 21 marzo 2017
modificato
Mercoledì 5 aprile 2017, seduta n. 774

   MATARRESE. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   il presunto inquinamento dell'acqua dell'invaso del Pertusillo continua ad essere causa di forti preoccupazioni per le popolazioni di Basilicata e Puglia, soprattutto a seguito di alcune analisi, eseguite per conto di un'associazione da un laboratorio privato, che sono state rese note alla stampa il 13 marzo 2017 e che contrasterebbero con quelle dell'Arpab;
   dalla risposta del Sottosegretario di Stato per l'ambiente e la tutela del territorio e del mare all'interrogazione a risposta immediata in Commissione territorio e lavori pubblici n. 5-10715 del 1o marzo 2017 si apprende che: «la prefettura di Potenza ha ricevuto, in data 4 febbraio 2017, la dichiarazione dello stato di attenzione da parte dello stabilimento Eni Cova di Viggiano a seguito del rinvenimento in un pozzetto (...) di acque presumibilmente contaminate da idrocarburi (...) Nella serata del 3 febbraio il Noe di Potenza (...) ha sottoposto a sequestro penale il suddetto pozzetto (...)»;
   dalla risposta al predetto atto si apprende anche che: «L'Arpa Basilicata ha fatto presente di aver effettuato un sopralluogo il 20 febbraio 2017 e che dall'analisi (...) non sono emerse situazioni di contaminazione (...)»;
   secondo fonti di stampa del 13 marzo 2017, l'associazione ambientalista «Liberiamo la Basilicata» avrebbe sottoposto ad analisi le acque di un punto dell'invaso del Pertusillo. Le analisi evidenzierebbero «che la richiesta biochimica di ossigeno è nove volte oltre il limite fissato dalla normativa (...) Limitatamente ai parametri analizzati, il campione risulta non conforme alle caratteristiche di qualità per acque superficiali destinate alla produzione di acqua potabile (...)»;
   secondo quanto si evince dall'articolo de la Repubblica del 14 marzo 2017, il presidente di Arpab ha dichiarato che la causa delle enormi macchie presenti nell'invaso sono attribuibili ad «alghe (...) microrganismi che già in passato si erano creati (...)»;
   il presidente di Arpab ha inoltre dichiarato di aver informato l'Acquedotto pugliese della possibile presenza di un problema e di aver chiesto di intensificare i controlli a valle. Dai controlli effettuati non sono emerse situazioni di contaminazione;
   le notizie sullo stato di presunto inquinamento dell'invaso sono contrastanti e spesso fuorvianti, tali comunque da generare una notevole preoccupazione per la popolazione interessata della Puglia e della Basilicata –:
   di quali elementi e notizie aggiornate disponga in merito e quali iniziative di competenza intenda adottare al fine di fare definitiva chiarezza sulla vicenda ed accertare le cause della situazione esposta in premessa e del reale stato qualitativo dell'acqua dell'invaso del Pertusillo. (3-02892)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

analisi dell'acqua

sequestro di beni

procedura penale