Legislatura: 17Seduta di annuncio: 733 del 31/01/2017
Primo firmatario: SOTTANELLI GIULIO CESARE
Gruppo: SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
Data firma: 31/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ROMANO FRANCESCO SAVERIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 31/01/2017 VEZZALI MARIA VALENTINA SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 31/01/2017 PARISI MASSIMO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 31/01/2017 MERLO RICARDO ANTONIO SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE 31/01/2017
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 31/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 01/02/2017 Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE RISPOSTA GOVERNO 01/02/2017 Resoconto CALENDA CARLO MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 01/02/2017 Resoconto SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA-ALA PER LA COSTITUENTE LIBERALE E POPOLARE-MAIE
DISCUSSIONE IL 01/02/2017
SVOLTO IL 01/02/2017
CONCLUSO IL 01/02/2017
SOTTANELLI, FRANCESCO SAVERIO ROMANO, VEZZALI, PARISI e MERLO. –
Al Ministro dello sviluppo economico
. – Per sapere – premesso che:
il 18 gennaio 2017 l'Italia centrale, in particolare le zone al confine tra il Lazio e l'Abruzzo, sono state interessate da un nuovo sciame sismico e, negli stessi giorni, anche da intense e persistenti nevicate che hanno prodotto accumuli al suolo di molto superiori ai valori medi stagionali e causato interruzioni dell'energia elettrica, soprattutto in Abruzzo;
in base alle informazioni di stampa, ai comunicati ufficiali di Enel distribuzione spa e alle notizie diffuse dalle prefetture e dalle regioni, il picco massimo di utenti disalimentati ha raggiunto anche le 200 mila unità tra Marche e Abruzzo tra il 18 e il 20 gennaio 2017;
in particolare, in provincia di Teramo si è verificata la situazione più grave, con decine di migliaia di utenze rimaste senza alimentazione per 8 giorni e oltre;
tali interruzioni di distribuzione di portata enorme, sia per la vastità del territorio interessato che per il numero di utenze coinvolte, hanno causato un grave danno alle famiglie, alle imprese e anche agli enti erogatori di servizi pubblici in Abruzzo, oltre ad aver contribuito a ritardare e rendere particolarmente difficili le operazioni di soccorso e il loro coordinamento;
in risposta ad una precedente interrogazione del primo firmatario del presente atto erano stati annunciati dall'allora Ministro Guidi importanti investimenti di Terna in Abruzzo, pari a 1 miliardo di euro per l'installazione di nuove reti e a 10 milioni di euro annui per la manutenzione di quelle esistenti, mentre nel giugno 2015 erano stati annunciati stanziamenti di 200 milioni di euro fino al 2019;
nel giugno 2015, a seguito del black-out del marzo 2015, Enel ha avviato un tavolo di confronto con la regione Abruzzo, annunciando l'aumento degli investimenti in Abruzzo e prevedendo il potenziamento dei tratti maggiormente esposti alle criticità meteo, in alcuni casi anche attraverso la completa sostituzione degli impianti, annunciando stanziamenti di 200 milioni di euro fino al 2019;
i recenti disservizi hanno fatto emergere nuovamente la totale inadeguatezza della rete infrastrutturale abruzzese e, quindi, la mancanza di adeguati investimenti per la modernizzazione e il rafforzamento della rete –:
se risulti che Terna ed Enel spa abbiano investito quanto previsto o, in caso contrario, per quali motivi tardino ancora tali investimenti e quali iniziative di competenza si intendano assumere per prevedere risarcimenti straordinari per i danni subiti in favore di enti pubblici, imprese e cittadini. (3-02752)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):ente pubblico
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