ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02686

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 721 del 10/01/2017
Firmatari
Primo firmatario: RONDINI MARCO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 10/01/2017
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
CASTIELLO GIUSEPPINA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
PAGANO ALESSANDRO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
PICCHI GUGLIELMO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 10/01/2017


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 10/01/2017
Stato iter:
11/01/2017
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 11/01/2017
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
 
RISPOSTA GOVERNO 11/01/2017
Resoconto ORLANDO ANDREA MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 11/01/2017
Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 11/01/2017

SVOLTO IL 11/01/2017

CONCLUSO IL 11/01/2017

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02686
presentato da
RONDINI Marco
testo presentato
Martedì 10 gennaio 2017
modificato
Mercoledì 11 gennaio 2017, seduta n. 722

   RONDINI, FEDRIGA, ALLASIA, ATTAGUILE, BORGHESI, BOSSI, BUSIN, CAPARINI, CASTIELLO, GIANCARLO GIORGETTI, GRIMOLDI, GUIDESI, INVERNIZZI, MOLTENI, PAGANO, PICCHI, GIANLUCA PINI, SALTAMARTINI e SIMONETTI. — Al Ministro della giustizia . — Per sapere – premesso che:
   da articoli apparsi sulla stampa, pare che l'attuale Governo stia predisponendo una serie di nuove misure, a cui stanno lavorando tecnici dei Ministeri della giustizia e dell'interno, con cui si procederà finalmente all'adeguamento dell'attuale normativa nazionale a quella comunitaria, tra cui la previsione di una nuova procedura per le domande di asilo e di un unico grado di appello avverso il diniego della domanda di protezione internazionale, come già disposto dalla direttiva 2013/32/UE, contro gli attuali tre gradi di giudizio previsti attualmente in Italia;
   inoltre, sempre secondo quanto dichiarato anche dal Capo della polizia, Franco Gabrielli, tra le misure necessarie a scongiurare il pericolo di infiltrazioni e attacchi terroristici e a garantire il rimpatrio effettivo di irregolari e clandestini, sarà prevista l'istituzione di nuovi centri di identificazione ed espulsione, risultandone operativi solo quattro per la loro progressiva chiusura, ed il prolungamento del periodo di permanenza fino a un anno dagli attuali 3 mesi, termine così ridotto drasticamente nel 2014 dalla maggioranza di Governo dagli originari 18 mesi, secondo quanto prescritto dalla direttiva 2008/115/UE;
   recentemente il Presidente del Consiglio dei ministri ha anche sottolineato la necessità di porre adeguate misure per prevenire l'estremismo islamico jihadista, sempre più pericoloso e proliferante nelle carceri italiane, come dimostra anche il caso di Anis Amri, autore della strage di Berlino del 23 dicembre 2016, dal 2011 al 2015 detenuto in Italia;
   già in passato, più volte, come riportato dalla stampa, i servizi di intelligence hanno lanciato l'allarme sul rischio di infiltrazioni terroristiche nei flussi migratori ed altresì diverse organizzazioni sindacali di polizia penitenziaria hanno segnalato il proliferare di pericolose forme di proselitismo del fondamentalismo islamico negli istituti penitenziari;
   alla luce dei dati resi noti dall'agenzia europea Frontex, l'Italia resta uno dei fronti più esposti ai flussi immigratori con un record di arrivi nel 2016 pari a 181.000 immigranti solo dalla rotta centro mediterranea, il 20 per cento in più rispetto al 2015;
   benché siano resi noti circa 39 detenuti radicalizzati ed almeno 300 ritenuti a rischio di radicalizzazione islamica, le organizzazioni rappresentative della polizia penitenziaria hanno segnalato il fenomeno maggiormente diffuso –:
   quali provvedimenti intenda assumere rispetto alle misure già annunciate sulla stampa dal Capo della polizia, anche con riguardo alla prevenzione e alla lotta al radicalismo islamico negli istituti detentivi, ed i tempi in cui tali iniziative verranno realizzate. (3-02686)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

asilo politico

terrorismo

professioni tecniche