ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02638

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 708 del 23/11/2016
Firmatari
Primo firmatario: RUSSO PAOLO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 22/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CARFAGNA MARIA ROSARIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 22/11/2016
DE GIROLAMO NUNZIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 22/11/2016
BRUNETTA RENATO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 22/11/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 22/11/2016
Stato iter:
23/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 23/11/2016
Resoconto RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 23/11/2016
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 23/11/2016
Resoconto RUSSO PAOLO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 23/11/2016

SVOLTO IL 23/11/2016

CONCLUSO IL 23/11/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02638
presentato da
RUSSO Paolo
testo di
Mercoledì 23 novembre 2016, seduta n. 708

   RUSSO, CARFAGNA, DE GIROLAMO e BRUNETTA. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
   in un recente incontro alla presenza di centinaia di amministratori locali, il presidente della regione Campania ha chiaramente incitato gli astanti a quella che appare agli interroganti una sistematica ed industriale operazione clientelare, utile a portare consenso alla tesi del «sì» in occasione del prossimo appuntamento referendario, in una sorta di scambio tra risorse pubbliche (europee, nazionali e regionali) già concesse o da concedersi e la Costituzione;
   l'intervento del presidente De Luca riporta espressioni a giudizio degli interroganti offensive del comune senso civico, evidentemente incompatibili con un decoro istituzionale;
   poco importerebbe – ha argomentato De Luca – circa il merito del quesito referendario, poiché tutto si tradurrebbe in un fiume di risorse pubbliche da dispensare; pertanto, il presidente collegava le «ingenti» risorse che il Governo nazionale aveva stanziato come frutto di un impegno al quale bisognava rispondere in chiave referendaria;
   incitava, quindi, gli amministratori ad una sistematica azione di convincimento nei confronti di categorie professionali e imprese, garantendo per ognuna di queste benefit ed adeguate risorse;
   più precisamente, anticipava la decisione di consentire anche agli studi professionali l'accesso ai fondi europei: per questo, andavano contattati i titolari, chiedendo ad ognuno il numero di dipendenti da portare al voto. Bisognava quindi procedere in modo analogo nei confronti delle strutture sanitarie accreditate;
   il presidente precisava, poi, che da dicembre 2016 avrebbe esaminato territorio per territorio l'elenco delle opere da finanziare, in una sorta di riffa istituzionale;
   De Luca concludeva poi con un apprezzamento dell'opera clientelare gestita dal sindaco di Agropoli, peraltro escluso dalle liste elettorali proprio dal Pd e pur tuttavia nominato suo consigliere, indicandolo come prototipo positivo dell'amministratore clientelare, sollecitando gli altri a seguire il suo esempio, portando al voto i cittadini (almeno 4.000 elettori per ciascun comune);
   avrebbe inoltre istituito un apposito servizio presso la sua segreteria per ricevere i numeri «di obbiettivi garantiti» di elettori che ogni singolo amministratore «porterebbe» a votare, invitando ogni amministratore a soprassedere rispetto alle attività ordinarie dell'ente per dedicarsi unicamente a questa sorta di riffa –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere per assicurare che il voto sia personale, libero e segreto come costituzionalmente previsto, evitando che il prossimo appuntamento referendario possa costituire occasione per comportamenti, come quelli riportati in premessa, che di certo non onorano le pubbliche istituzioni repubblicane. (3-02638)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

governo

elettorato

prototipo