Legislatura: 17Seduta di annuncio: 700 del 02/11/2016
Primo firmatario: ABRIGNANI IGNAZIO
Gruppo: SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE
Data firma: 02/11/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma SOTTANELLI GIULIO CESARE SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 02/11/2016 PARISI MASSIMO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 02/11/2016 BORGHESE MARIO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 02/11/2016 MARCOLIN MARCO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 02/11/2016 GALATI GIUSEPPE SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE 02/11/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 02/11/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 03/11/2016 Resoconto ABRIGNANI IGNAZIO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE RISPOSTA GOVERNO 03/11/2016 Resoconto LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE) REPLICA 03/11/2016 Resoconto ABRIGNANI IGNAZIO SCELTA CIVICA VERSO CITTADINI PER L'ITALIA-MAIE
DISCUSSIONE IL 03/11/2016
SVOLTO IL 03/11/2016
CONCLUSO IL 03/11/2016
ABRIGNANI, SOTTANELLI, PARISI, BORGHESE, MARCOLIN e GALATI. —
Al Ministro della salute. – Per sapere – premesso che:
il presidente dell'Istituto superiore di sanità Walter Ricciardi ha recentemente lanciato un allarme: con il crollo delle coperture vaccinali, anche a causa dei pregiudizi e della «caccia alle streghe» imperante sui social, 670 mila bambini italiani sono a rischio di ammalarsi di morbillo, malattia che si credeva praticamente debellata;
sulla base dei dati di copertura vaccinale a 24 mesi di età (I dose) dal 2008 al 2015, pubblicati sul sito del Ministero della salute, è stato possibile calcolare il numero di suscettibili al morbillo nella fascia di età 2-9 anni: è stato stimato un accumulo di bambini suscettibili al morbillo nell'intero periodo pari a circa 670.000 bambini di età compresa fra 2 e 9 anni, che corrisponde al 15,3 per cento dei circa 4.400.000 nuovi nati dal 2008 al 2015;
le vaccinazioni sono uno strumento di fondamentale importanza per il contenimento e l'eradicamento di alcune gravi malattie infettive: grazie ad esse è stato debellato il vaiolo, sono quasi scomparsi il tetano, la poliomielite, la difterite e sono state notevolmente ridotte malattie virali come l'epatite B, il morbillo, la rosolia, la parotite e le malattie batteriche come la meningite;
le vaccinazioni rischiano di essere vittime del loro stesso successo perché, non essendo più visibili le malattie contro le quali hanno combattuto, è diminuita la percezione sulla gravità di tali patologie e sulle loro terribili conseguenze;
alcune regioni, in particolare l'Emilia-Romagna, stanno pensando di adottare disposizioni legislative volte ad imporre l'obbligatorietà di alcuni vaccini per l'ammissione dei bambini all'asilo –:
se il Ministro interrogato non ritenga opportuno avviare una campagna d'informazione destinata a sensibilizzare la popolazione sull'importanza delle vaccinazioni e se condivida l'idea di rendere obbligatorie alcune vaccinazioni per l'ammissione dei bambini negli asili. (3-02598)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):malattia
malattia infettiva
politica sanitaria