ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02451

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 666 del 02/08/2016
Firmatari
Primo firmatario: BINETTI PAOLA
Gruppo: AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Data firma: 02/08/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BUTTIGLIONE ROCCO AREA POPOLARE (NCD-UDC) 02/08/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 02/08/2016
Stato iter:
03/08/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 03/08/2016
Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
 
RISPOSTA GOVERNO 03/08/2016
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 03/08/2016
Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 03/08/2016

SVOLTO IL 03/08/2016

CONCLUSO IL 03/08/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02451
presentato da
BINETTI Paola
testo presentato
Martedì 2 agosto 2016
modificato
Mercoledì 3 agosto 2016, seduta n. 667

   BINETTI e BUTTIGLIONE. – Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . – Per sapere – premesso che:
   è accertato che a Roma sono presenti tra le 200 e le 300 tonnellate di rifiuti a terra. Tale grave situazione è stata denunciata dall'Ama che ha inserito questa stima nel piano operativo inviato il 27 luglio 2016 al sindaco ed all'assessore all'ambiente della capitale;
   la situazione dei rifiuti nella città eterna è gravissima e costituisce, proprio per il ruolo che riveste Roma, una vera e propria emergenza nazionale;
   in tale contesto è necessaria un'azione immediata ed un progetto a lungo termine che possano affrontare la gravità del momento e predisporre misure che ne impediscano il ripetersi in futuro;
   Roma ha dunque bisogno di un piano rifiuti che utilizzi tutte le energie e le misure disponibili, nel pieno rispetto della legalità e della trasparenza;
   notizie di stampa indicano che, dopo le dimissioni del presidente del consiglio di amministrazione di Ama, il nuovo assessore all'ambiente del comune di Roma (che aveva già svolto le funzioni di consulente dell'Ama nella precedente giunta e sul quale è in corso una fortissima contestazione da parte delle opposizioni per questioni che vanno chiarite con imprescindibile urgenza) sia impegnato nell'individuazione di un tecnico esperto nella gestione dei rifiuti;
   lo stesso assessore della nuova giunta capitolina ha comunque negato l'ipotesi di un commissariamento dell'azienda;
   il fatto che attualmente non ci sia un presidente del consiglio di amministrazione crea, tra l'altro, grandi problemi operativi alla stessa Ama, soprattutto in una situazione di degrado ambientale come quello che coinvolge oggi la città;
   occorre sottolineare come proprio la scorsa settimana, il Ministro interrogato ha invitato il sindaco della capitale a procedere, d'intesa con lo stesso Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, alla soluzione del problema dei rifiuti, per tutelare i cittadini e giungere ad un pieno ripristino dello stato dei luoghi in modo da ripulire completamente la città;
   la gravissima situazione in cui versa Roma, nella circostanza, costituisce un caso di enorme rilievo nazionale ed internazionale –:
   quali iniziative di competenza intenda assumere, a seguito della gravissima situazione che si è venuta a creare con quella che gli interroganti ritengono una vera e propria emergenza rifiuti nella capitale, per individuare le misure finalizzate al definitivo superamento delle attuali criticità, evitando dunque che tornino a verificarsi situazioni del genere. (3-02451)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

rifiuti

degradazione dell'ambiente

politica comunitaria dell'ambiente