ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02386

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 652 del 12/07/2016
Firmatari
Primo firmatario: LA RUSSA IGNAZIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 12/07/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
PETRENGA GIOVANNA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 12/07/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE delegato in data 12/07/2016
Stato iter:
13/07/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/07/2016
Resoconto LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 13/07/2016
Resoconto GENTILONI SILVERI PAOLO MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE)
 
REPLICA 13/07/2016
Resoconto LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/07/2016

SVOLTO IL 13/07/2016

CONCLUSO IL 13/07/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02386
presentato da
LA RUSSA Ignazio
testo presentato
Martedì 12 luglio 2016
modificato
Mercoledì 13 luglio 2016, seduta n. 653

   LA RUSSA, RAMPELLI, CIRIELLI, MAIETTA, GIORGIA MELONI, NASTRI, PETRENGA, RIZZETTO, TAGLIALATELA e TOTARO. – Al Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale . – Per sapere – premesso che:
   nel corso dell'esame parlamentare dell'ultimo decreto-legge di proroga delle missioni internazionali è stata apportata una modifica al testo originario nella parte in cui disciplina le cessioni a titolo gratuito di attrezzature e armamenti a diversi Paesi;
   l'approvazione del cosiddetto «emendamento Regeni», che ha determinato la cessazione delle forniture da parte dell'Italia all'Egitto dei pezzi di ricambio per gli aerei F16, avrebbe dovuto essere «un segnale all'Egitto» sul caso di Giulio Regeni, il dottorando friulano brutalmente ucciso al Cairo, al fine di ottenere maggiore collaborazione nelle indagini relative all'atroce delitto;
   in esito all'approvazione definitiva del provvedimento, il Ministero degli esteri egiziano ha diramato un comunicato nel quale afferma chiaramente che la decisione del Parlamento italiano di fermare la fornitura all'Egitto di pezzi di ricambio per i caccia F16 avrà «impatti negativi in tutti i campi della cooperazione tra i due Paesi: sul piano bilaterale, regionale e internazionale», tra i quali anche la «cooperazione in corso tra Roma e Il Cairo nella lotta all'immigrazione clandestina nel Mediterraneo e in Libia» e «la comune lotta al terrorismo»;
   l'Egitto è una delle venticinque nazioni che compongono lo small group della coalizione globale anti-Daesh, impegnata a combattere lo Stato islamico in Iraq, Siria e negli altri territori oggetto delle sue mire espansionistiche, tra le quali ultimamente sembra rientrare anche la Libia;
   proprio la pacificazione di quest'ultimo Paese è uno degli obiettivi strategici più importanti per l'Italia, al fine di poter controllare i flussi irregolari di migranti che partono dalle sue coste;
   nell'ambito di un colloquio avvenuto nei giorni dell'esame parlamentare del «decreto missioni» l'ambasciatore egiziano ha ribadito che «i ricambi sono necessari per la nostra azione contro il terrorismo nella penisola del Sinai e sul confine libico» –:
   quali urgenti iniziative di competenza intenda assumere con riferimento ai fatti esposti in premessa, al fine di non depotenziare la lotta all'estremismo islamista e creare le condizioni per la pacificazione delle aree che hanno subito e che stanno subendo l'aggressione dello Stato islamico. (3-02386)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

procedura parlamentare

Stato islamico

inchiesta giudiziaria