Legislatura: 17Seduta di annuncio: 639 del 21/06/2016
Primo firmatario: MARCHI MAINO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 21/06/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BOCCADUTRI SERGIO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 BRAGANTINI PAOLA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 CAPODICASA ANGELO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 DELL'ARINGA CARLO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 FANUCCI EDOARDO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 FONTANA CINZIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 GALLI GIAMPAOLO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 GINATO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 GIULIETTI GIAMPIERO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 GUERRA MAURO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 LAFORGIA FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 LOSACCO ALBERTO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 MARCHETTI MARCO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 MELILLI FABIO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 MISIANI ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 PARRINI DARIO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 PILOZZI NAZZARENO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 PREZIOSI ERNESTO PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 RUBINATO SIMONETTA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 BINI CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 21/06/2016 VICO LUDOVICO PARTITO DEMOCRATICO 22/06/2016
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 21/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 22/06/2016 Resoconto FREGOLENT SILVIA PARTITO DEMOCRATICO RISPOSTA GOVERNO 22/06/2016 Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 22/06/2016 Resoconto GALLI GIAMPAOLO PARTITO DEMOCRATICO
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 22/06/2016
DISCUSSIONE IL 22/06/2016
SVOLTO IL 22/06/2016
CONCLUSO IL 22/06/2016
MARCHI, BOCCADUTRI, PAOLA BRAGANTINI, CAPODICASA, CENNI, DELL'ARINGA, FANUCCI, CINZIA MARIA FONTANA, FREGOLENT, GIAMPAOLO GALLI, GINATO, GIULIETTI, GUERRA, LAFORGIA, LOSACCO, MARCHETTI, MELILLI, MISIANI, PARRINI, PILOZZI, PREZIOSI, RUBINATO, MARTELLA, BINI, VICO. –
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. – Per sapere – premesso che:
il 23 giugno 2016 gli elettori britannici sono chiamati ad esprimersi sulla cruciale possibilità che il loro Paese possa o meno continuare a far parte dell'Unione europea; al termine di una campagna elettorale intensa e tesa, caratterizzata perfino da drammatici risvolti, l'esito della consultazione popolare pare assai incerto;
all'esterno della Gran Bretagna la campagna referendaria è stata seguita con altrettanta partecipazione e l'andamento dei mercati finanziari dell'intera Europa è stato caratterizzato da una significativa volatilità dei titoli, con perdite fortemente correlate al rischio di una crisi politica dovuta alla vittoria del voto favorevole all'uscita;
una eventuale Brexit richiederà la messa in atto di un complesso processo di negoziazione che sia funzionale alla continuità dei rapporti economici, nonché delle alleanze politiche e militari di comune interesse; tale scenario avrebbe sicuramente conseguenze finanziarie, anche se è difficile prevederne la durata e la gravità;
se invece vincesse il remain, lo scenario risulterebbe meno critico, ma le scelte dei leader europei ancor più delicate per quanto concerne le prospettive future dell'Unione europea, che si trova nella fase più delicata dalla sua fondazione;
in ogni caso, i vertici della Banca centrale europea dichiarano con fermezza di essere preparati a fronteggiare, con efficaci misure, le turbolenze finanziarie cui saranno sottoposti i Paesi dell'Unione europea;
oltre agli strumenti di politica monetaria e indipendentemente dall'esito del referendum, appare più che mai ad oggi necessario rilanciare con forza il processo di integrazione, attraverso meccanismi concreti per un coordinamento, una convergenza e una solidarietà più solidi tra le politiche economiche di tutti Paesi membri, anche al fine di promuovere una dimensione maggiormente democratica dell'Unione europea che contrasti la diffusa disaffezione verso il progetto europeo –:
nell'auspicata ipotesi che prevalga la volontà britannica di continuare a far parte dell'Unione europea, quali iniziative intenda promuovere il Governo per rafforzare gli obiettivi di rilancio della crescita e dell'occupazione a livello comunitario, anche in relazione alle proposte italiane contenute nell'ampia agenda strategica presentata nel mese di febbraio 2016, così da far recuperare lo spirito di progresso sociale ed economico per l'intero continente proprio dell'originario progetto europeo. (3-02337)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sviluppo sociale
Banca centrale europea
crisi politica