ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/02112

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 590 del 15/03/2016
Firmatari
Primo firmatario: CENTEMERO ELENA
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 15/03/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 15/03/2016


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 15/03/2016
Stato iter:
16/03/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/03/2016
Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 16/03/2016
Resoconto GIANNINI STEFANIA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 16/03/2016
Resoconto CENTEMERO ELENA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/03/2016

SVOLTO IL 16/03/2016

CONCLUSO IL 16/03/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-02112
presentato da
CENTEMERO Elena
testo presentato
Martedì 15 marzo 2016
modificato
Mercoledì 16 marzo 2016, seduta n. 591

   CENTEMERO e OCCHIUTO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   la legge 13 luglio 2015, n. 107, all'articolo 1, comma 108, prevede per l'anno scolastico 2016/2017 un piano straordinario di mobilità territoriale e professionale su tutti i posti vacanti dell'organico dell'autonomia, rivolto ai docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015 e che tale personale partecipi, a domanda, alla mobilità per tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale, in deroga al vincolo triennale di permanenza nella provincia, di cui all'articolo 399, comma 3, del testo unico di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modificazioni, per tutti i posti vacanti e disponibili inclusi quelli assegnati in via provvisoria nell'anno scolastico 2015/2016 ai soggetti di cui al comma 96, lettera b), ossia i soggetti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, assunti ai sensi del comma 98, lettere b) e c);
   il suddetto comma 108 prevede inoltre che successivamente, i docenti di cui al comma 96, lettera b), ossia i soggetti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, assunti a tempo indeterminato a seguito del piano straordinario di assunzioni ai sensi del comma 98, lettere b) e c), e assegnati su sede provvisoria per l'anno scolastico 2015/2016, partecipano per l'anno scolastico 2016/2017 alle operazioni di mobilità su tutti gli ambiti territoriali a livello nazionale, ai fini dell'attribuzione dell'incarico triennale;
   viene inoltre precisato, sempre dal comma 108 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015, che limitatamente all'anno scolastico 2015/2016, i docenti assunti a tempo indeterminato entro l'anno scolastico 2014/2015, anche in deroga al vincolo triennale sopra citato, possono richiedere l'assegnazione provvisoria interprovinciale e che tale assegnazione possa essere disposta dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca nel limite dei posti di organico dell'autonomia disponibili e autorizzati;
   la legge n. 107 del 2015, ai commi 95-114, dispone un piano straordinario di mobilità per l'anno scolastico 2015/2016 e, in particolare, al comma 96, lettere a) e b), ai sensi dell'articolo 399 del decreto legislativo n. 297 del 1994, dispone l'assunzione in ordine di:
    a) soggetti iscritti a pieno titolo nelle graduatorie del concorso pubblico per titoli ed esami a posti e cattedre bandito con decreto direttoriale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 82 del 24 settembre 2012, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, 4a serie speciale, n. 75 del 25 settembre 2012, per il reclutamento di personale docente per le scuole statali di ogni ordine e grado;
    b) i soggetti iscritti a pieno titolo, alla data di entrata in vigore della presente legge, nelle graduatorie ad esaurimento del personale docente di cui all'articolo 1, comma 605, lettera c), della legge 27 dicembre 2006, n. 296, e successive modificazioni, esclusivamente con il punteggio e con i titoli di preferenza e precedenza posseduti alla data dell'ultimo aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento, avvenuto per il triennio 2014-2017;
   l'ipotesi di contratto nazionale integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed ata per l'anno scolastico 2016/2017 sottoscritto a Roma il 10 febbraio 2016 dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca con le organizzazioni sindacali e al vaglio del Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione prevede, nella parte relativa al personale docente, che soggetti del piano straordinario di mobilità per 2017/2018 siano distintamente:
    a) i docenti assunti a tempo indeterminato con sede definitiva, compresi gli insegnati di sostegno, e quelli immessi in ruolo senza sede definitiva, che partecipano alla operazioni di trasferimento insieme ai docenti con sede definitiva, in deroga al triennio (docenti immessi in ruolo entro l'anno scolastico 2014/2015);
    b) i docenti immessi in ruolo nelle prime due fasi del piano straordinario di assunzioni 2015/2016 senza sede definitiva, che vengono considerati nella fase A del piano straordinario di mobilità, considerandoli come fuori sede, e partecipano ai trasferimenti nell'ambito della provincia sui posti residuali dopo i trasferimenti sulla provincia e prima della mobilità interprovinciale;
    c) i docenti immessi in ruolo nelle fasi B e C del piano straordinario di assunzioni che partecipano alla mobilità su ambito territoriale e con priorità per i docenti assunti da graduatoria ad esaurimento, rispetto a graduatoria concorsuale, che partecipano alla fase B e alla fase C del piano di mobilità straordinaria con preventivo accantonamento dei posti nella provincia di nomina provvisoria;
   l'ipotesi di contratto nazionale integrativo concernente la mobilità del personale docente, educativo ed ata per l'anno scolastico 2016/2017 prevede, all'articolo 6, dunque, quattro fasi, che individuano precedenze e priorità:
    a) la fase A:
     1) gli assunti entro l'anno scolastico 2014/2015 con assegnazione su scuole su tutti i posti vacanti e disponibili nonché su quelli degli assunti nelle fasi B e C del piano assunzioni le 2015/2016 provenienti da graduatorie ad esaurimento. Questi docenti possono anche fare domanda su province diverse da quelle di titolarità;
     2) gli assunti nell'anno scolastico nelle fasi zero e A del piano straordinario di assunzioni 2015/2016, che otterranno sede definitiva in una scuola degli ambiti provinciali in cui hanno ottenuto quella provvisoria, utilizzando anche i posti vacanti e disponibili per la mobilità, e che potranno anche partecipare alla mobilità territoriale, nelle modalità della fase D;
    b) la fase B:
     1) gli assunti entro l'anno scolastico 2014/2015 che potranno spostarsi in ambiti di province diverse, ma sempre con titolarità sulla scuola e nel limite dei posti vacanti e disponibili in ciascun ambito compresi quegli degli assunti in fase B e C del piano straordinario di assunzioni 2015/2016;
     2) gli assunti nell'anno scolastico 2015/2016 delle fasi B e C del piano straordinario di assunzioni provenienti da graduatorie di merito del concorso 2012, indicando gli ambiti territoriali della provincia. Questi docenti possono utilizzare la mobilità territoriale in fase D;
    c) la fase C:
     1) i docenti assunti in fase B e C del piano straordinario di assunzioni, provenisti da graduatorie ad esaurimento, partecipano alla mobilità territoriale. I docenti verranno assegnati ad un abito territoriale;
    d) la fase D:
     1) gli assunti nell'anno scolastico 2015/2016 da fasi zero e A del piano straordinario di assunzioni e nelle fasi B e C provenienti da graduatorie di merito del concorso 2012, in deroga al vincolo triennale, che possono partecipare alla mobilità su posti vacanti e disponibili in ciascun ambito dopo le fasi precedenti;
   dall'ipotesi di contratto nazionale integrativo concernente la mobilità del personale docente per l'anno scolastico 2016/2017 si evince che tra i docenti assunti nel piano straordinario di assunzioni per il 2015/2016 la priorità, nella mobilità territoriale al di fuori della provincia di assegnazione provvisoria, viene assegnata agli assunti da graduatorie ad esaurimento, a cui è assegnata la precedenza rispetto ai docenti assunti da graduatoria di merito del concorso. In particolare per i docenti assunti in fase B da graduatoria di merito la modalità con cui si assegna la sede con mobilità straordinaria, ossia a partire dalla provincia di servizio anziché da provincia di scelta del docente, ovvero da quelle rientranti nelle regioni in cui si è svolto il concorso, appare passibile e oggetto di contenzioso per disparità di trattamento. Il comma 108 dell'articolo 1 della legge n. 107 del 2015 aveva inoltre previsto che il piano straordinario di mobilità territoriale e professionale fossero utilizzati tutti posti vacanti e disponibili dell'organico dell'autonomia compresi i posti del potenziamento;
   il piano straordinario di assunzioni, come si è potuto leggere in molte testate nazionali e riviste specializzate nel settore scuola, ha inoltre comportato molte difficoltà ai docenti che hanno spesso assunto incarichi a tempo indeterminato lontano dalle famiglie, in moltissimi casi già costituite vista l'età media dei docenti italiani;
   per il personale docente è inoltre prevista la possibilità, in fase successiva alla mobilità e all'assegnazione a sede scolastica, di essere utilizzati o di essere assegnati con assegnazione provvisoria a sede diversa da quella in cui si è trasferiti. Tutto questo al di là dei diritti riconosciuti al personale docente, potrebbe compromettere seriamente la continuità didattica per gli studenti;
   gli uffici scolastici territoriali saranno oggetto di una consistente mole di lavoro che riguarderà tutti i trasferimenti dei docenti immessi in ruolo nell'anno scolastico 2015/2016 e di chi immesso in ruolo in anni antecedenti volesse chiedere il trasferimento, tutto questo con personale limitato –:
   quali provvedimenti intenda adottare affinché non si creino disservizi ed effetti negativi per gli studenti che vedano compromessa la continuità didattica, per ristabilire priorità e merito rispetto ai docenti, soprattutto quelli immessi in ruolo nella fase B del piano straordinario di assunzioni e da graduatoria di merito del concorso e per salvaguardare i motivi familiari, con particolare riferimento alla possibilità di ricorrere agli strumenti dell'utilizzo e dell'assegnazione provvisoria per l'anno scolastico 2016/2017. (3-02112)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

insegnante