Legislatura: 17Seduta di annuncio: 537 del 16/12/2015
Primo firmatario: TAGLIALATELA MARCELLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 15/12/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015 TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 15/12/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 15/12/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 16/12/2015 Resoconto TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE RISPOSTA GOVERNO 16/12/2015 Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO) REPLICA 16/12/2015 Resoconto TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
DISCUSSIONE IL 16/12/2015
SVOLTO IL 16/12/2015
CONCLUSO IL 16/12/2015
TAGLIALATELA, CIRIELLI, MAIETTA, NASTRI, RAMPELLI, LA RUSSA, GIORGIA MELONI e TOTARO. —
Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
da notizie in possesso degli interroganti risulta che la società Garolla srl, titolare di una concessione per la gestione nel porto di Napoli di un impianto di stoccaggio di oli vegetali, realizzato su aree del demanio marittimo in forza degli atti concessori 133/5143 del 2007 e 152/7293 del 2014, sarebbe stata autorizzata dal Ministero dello sviluppo economico al cambio di destinazione di alcuni serbatoi allo stoccaggio di gasolio, per una capacità pari a oltre duemila tonnellate e alla movimentazione dello stesso gasolio attraverso le banchine 32, 43, 44 e 45;
tale iniziativa appare agli interroganti di dubbia legittimità in quanto violerebbe l'articolo 15 del decreto ministeriale del 31 luglio 1934, il quale, con riferimento a porti quale quello di Napoli dotati di «bacini portuali separati e riservati esclusivamente al traffico dei liquidi infiammabili e combustibili», vieta la costruzione di stabilimenti e depositi costieri di oli minerali e loro derivati sulle altre calate;
inoltre, l'iniziativa appare agli interroganti essere stata adottata in violazione anche dell'indirizzo approvato con riferimento all'ultimo piano regolatore del porto di Napoli, che prevede la delocalizzazione del traffico petrolifero al di fuori del porto, e della vigente ordinanza 28/89 della capitaneria di porto del compartimento marittimo di Napoli, che impone alle navi che trasportano prodotti liquidi infiammabili o combustibili di utilizzare esclusivamente gli ormeggi a tal fine espressamente previsti, tutti ubicati nella cosiddetta darsena petroli nella zona est del porto –:
se le informazioni riportate in premessa corrispondano al vero e, se del caso, quali iniziative intenda assumere in merito. (3-01899)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):immagazzinaggio di idrocarburi
deposito dei rifiuti
stoccaggio