ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01751

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 496 del 06/10/2015
Firmatari
Primo firmatario: CIRIELLI EDMONDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Data firma: 06/10/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
MELONI GIORGIA FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
LA RUSSA IGNAZIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
MAIETTA PASQUALE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
NASTRI GAETANO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
TAGLIALATELA MARCELLO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015
TOTARO ACHILLE FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE 06/10/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 06/10/2015
Stato iter:
07/10/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 07/10/2015
Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
 
RISPOSTA GOVERNO 07/10/2015
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 07/10/2015
Resoconto CIRIELLI EDMONDO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 07/10/2015

SVOLTO IL 07/10/2015

CONCLUSO IL 07/10/2015

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01751
presentato da
CIRIELLI Edmondo
testo presentato
Martedì 6 ottobre 2015
modificato
Mercoledì 7 ottobre 2015, seduta n. 497

   CIRIELLI, RAMPELLI, GIORGIA MELONI, LA RUSSA, MAIETTA, NASTRI, TAGLIALATELA e TOTARO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   nello schema di decreto del Presidente della Repubblica che contiene il regolamento di riorganizzazione del Ministero dell'interno sarebbero state cancellate 23 prefetture e altrettante questure;
   tale scelta, lungi dal rappresentare un'operazione di «razionalizzazione», pur condivisibile, si tradurrebbe in un'ulteriore e inaccettabile sforbiciata al dispositivo della sicurezza;
   ancora una volta si intende tagliare sui presidi territoriali, gli unici che garantiscono la presenza dello Stato nelle periferie della nazione;
   in particolare, alcune regioni subiranno riduzioni pesanti con zone lontane dal centro che rischiano di essere quasi abbandonate dallo Stato;
   la tagliola scatterà in tutta Italia: Teramo (accorpata a L'Aquila), Chieti (accorpata a Pescara), Vibo Valentia (accorpata a Catanzaro), Benevento (Avellino), Piacenza (Parma), Pordenone (Udine), Rieti (Viterbo), Savona (Imperia), Sondrio (Bergamo), Lecco (Como), Cremona (Mantova), Lodi (Pavia), Fermo (Ascoli Piceno), Isernia (Campobasso), Asti (Alessandria), Verbano-Cusio-Ossola (Novara), Biella (Vercelli), Oristano (Nuoro), Enna (Caltanissetta), Massa-Carrara (Lucca), Prato (Pistoia), Rovigo (Padova), Belluno (Treviso);
   la chiusura di prefetture e questure andrebbe ad aggiungersi alla soppressione di moltissimi presidi di polizia sul territorio, che già da tempo desta la preoccupazione della cittadinanza e degli agenti in merito alla possibilità di mantenere un adeguato livello di sicurezza nelle zone urbane e suburbane, anche alla luce della cronica mancanza di uomini e mezzi;
   invece di colmare i buchi che si creano nella sicurezza del nostro Paese, particolarmente evidenti di fronte all'emergenza sbarchi, si pensa solo a tagliare e il risultato è già sotto gli occhi di tutti: oggi non si è in grado di garantire la sicurezza dei cittadini –:
   se quanto riportato in premessa corrisponda al vero e quali urgenti iniziative intenda adottare per scongiurare il rischio della chiusura delle citate sedi, che va nella direzione opposta a quella di garantire la sicurezza dei cittadini. (3-01751)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

sicurezza pubblica

ministero

amministrazione locale