Legislatura: 17Seduta di annuncio: 470 del 28/07/2015
Primo firmatario: SORIAL GIRGIS GIORGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/07/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CASO VINCENZO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015 BRUGNEROTTO MARCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015 CARIELLO FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015 CASTELLI LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015 COLONNESE VEGA MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015 D'INCA' FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE 28/07/2015
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE delegato in data 28/07/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 29/07/2015 Resoconto SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 29/07/2015 Resoconto PADOAN PIETRO CARLO MINISTRO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 29/07/2015 Resoconto SORIAL GIRGIS GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 29/07/2015
SVOLTO IL 29/07/2015
CONCLUSO IL 29/07/2015
SORIAL, CASO, BRUGNEROTTO, CARIELLO, CASTELLI, COLONNESE e D'INCÀ. —
Al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
sembra che a Bruxelles in questi giorni si stia discutendo dell'ipotesi di una «eurotassa», una nuova imposta che alimenti un bilancio comune dell'eurozona, promossa, come riporta il settimanale Der Spiegel, dal Ministro delle finanze tedesco Wolfang Schaeuble, e che il Ministro interrogato stia valutando con interesse tale proposta;
il dibattito è scaturito dall'idea del Ministro Schaeuble di creare un bilancio dell'unione monetaria separato da quelli nazionali, con un superministro dell'eurozona dotato del potere di gestire il bilancio ed eventualmente di imporre un'eurotassa per alimentarlo;
il piano di Schaeuble prevede che gli Stati dell'eurozona (eventualmente anche gli altri membri dell'Unione europea) devolvano parte delle risorse riscosse con l'iva e l'irpef a livello nazionale a un fondo europeo, oppure, non si sa se in alternativa o come operazione aggiuntiva, potrebbe essere introdotta una tassa addizionale sull'irpef, sull'iva o su altre forme di imposizione, con aliquote e criteri da decidere su basi nazionali differenziate, per finanziare appunto il nuovo fondo europeo; la gestione sovrana di queste entrate verrebbe delegata a un nuovo alto dirigente dell'Unione europea, una sorta di superministro delle finanze dell'eurozona;
un portavoce della Commissione europea ha dichiarato che: «L'idea di un'eurotassa è interessante e vale la pena esplorarla», riferendosi anche ad un dossier più corposo, il rapporto sul futuro dell'unione monetaria dei cinque presidenti (Jean-Claude Juncker, Mario Draghi, Jeroen Dijsselbloem, Donald Tusk e Martin Schultz), che presenterebbe i «piani ambiziosi» dell'Unione europea per raggiungere un'unione monetaria completa;
secondo Elmar Brok, veterano dei parlamentari europei della Cdu-Csu tedesca (il partito di Merkel e Schaeuble): «L'eurozona deve riflettere sulla possibile necessità di riscuotere una sua propria tassa. Occorre un nuovo meccanismo di stabilizzazione fiscale per l'area della moneta unica»;
il Ministro interrogato ha dichiarato al Financial Times: «Dobbiamo andare diretti verso l'unione politica. Per avere una vera e propria unione economica e monetaria serve un'unione di bilancio, con una politica fiscale comune»;
anche il Vice Ministro dell'economia e delle finanze Enrico Morando ha commentato la notizia di una possibile «eurotassa», dicendo che: «Se l'eurotassa è collegata ad un progetto di integrazione politica e soprattutto ad un effettivo progetto di integrazione sul versante della politica fiscale, allora è una proposta da prendere in considerazione», aggiungendo che «da tanto tempo invochiamo una politica fiscale a dimensione europea»;
sembra che una commissione apposita, sponsorizzata da Schaeuble e dal presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, stia lavorando sulla riforma del finanziamento del budget europeo già da un anno e che a guidare tale task force di esperti, che si occuperà anche dell'eventuale introduzione dell’«eurotassa», sia l'ex Presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti –:
se il Ministro interrogato non consideri necessario ed urgente chiarire la posizione del Governo in merito all’«eurotassa» di cui in premessa, spiegando, altresì, di cosa si tratti in maniera dettagliata e da dove eventualmente si pensi di attingere le risorse necessarie, e quali provvedimenti di propria competenza intenda adottare per scongiurare che tale manovra non costituisca una nuova vessazione fiscale ai danni dei cittadini italiani. (3-01649)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):imposta
zona euro
imposta nazionale