ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/01517

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 434 del 03/06/2015
Abbinamenti
Atto 3/01910 abbinato in data 14/06/2016
Atto 3/02310 abbinato in data 14/06/2016
Firmatari
Primo firmatario: GALGANO ADRIANA
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 27/05/2015


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 27/05/2015
Stato iter:
14/06/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 14/06/2016
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 14/06/2016
Resoconto GALGANO ADRIANA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

SOLLECITO IL 15/01/2016

SOLLECITO IL 18/02/2016

SOLLECITO IL 06/06/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 14/06/2016

DISCUSSIONE IL 14/06/2016

SVOLTO IL 14/06/2016

CONCLUSO IL 14/06/2016

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-01517
presentato da
GALGANO Adriana
testo presentato
Mercoledì 3 giugno 2015
modificato
Martedì 14 giugno 2016, seduta n. 637

   GALGANO. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   nei mesi scorsi sono state denunciate in maniera anonima da due operai che hanno prestato servizio nella costruzione del tunnel e segnalate dalla trasmissione Report su Rai 3 presunte criticità in merito alla realizzazione della galleria La Franca, lunga un chilometro, sull'asse della nuova strada statale 77 Foligno-Civitanova Marche, nell'ambito del progetto viario Quadrilatero Marche-Umbria;
   i sospetti denunciati dai lavoratori riguardano il fatto che si sarebbe utilizzato meno cemento del necessario nella realizzazione del tunnel; secondo le testimonianze dei due operai, al fine di risparmiare tempo e costi, la galleria sarebbe stata costruita con materiali scadenti, in alcuni punti non ci sarebbe cemento a sufficienza per reggerne il peso e all'interno della struttura, che si trova in una zona altamente sismica, si registrerebbero seri problemi di sicurezza;
   il presidente dimissionario dell'Anas, Pietro Ciucci, ha minimizzato le accuse sostenendo che si tratta di «denunce anonime prive di riscontri» ed ha difeso la totale legalità nell'esecuzione dei lavori: «Sulla galleria La Franca, in corso di costruzione nell'ambito dei lavori di realizzazione del Quadrilatero Marche-Umbria, la qualità e la quantità dei materiali utilizzati (calcestruzzo, ferro, centine) risulta ben superiore rispetto a quanto previsto dal progetto esecutivo, e senza alcun aumento dei costi, trattandosi di corrispettivo per lavori “a corpo”. Peraltro, nell'ambito dei protocolli di legalità sottoscritti dalla nostra società Quadrilatero con le prefetture di Macerata e Perugia, sono stati adottati controlli specifici sulla qualità del calcestruzzo condotti dal gruppo interforze e tesi a garantire la completa tracciabilità ed originalità delle forniture. Già lo scorso anno è stata inoltre effettuata un'indagine georadar su circa il 25 per cento dell'opera, ispezionando complessivamente 240 metri per ciascuna canna. Da tale indagine non è emersa alcuna criticità in merito a sottospessori, né a vuoti a tergo dei rivestimenti»;
   ad ogni buon fine, dopo la segnalazione della trasmissione Report, per fugare qualsiasi dubbio in relazione alle denunce anonime, l'Anas ha disposto l'estensione sull'intera galleria delle verifiche tramite tecnologia georadar, già compiute su oltre il 20 per cento della lunghezza complessiva, e le relative attività hanno avuto inizio alla presenza delle telecamere di Report in data 10 aprile 2015;
   l'Anas, oltre a garantire l'avvio immediato delle verifiche e l'ultimazione delle stesse nel giro di pochi giorni, ha assicurato che le risposte degli accertamenti eseguiti con i georadar sarebbero state fornite in breve, entro massimo una decina di giorni dall'inizio delle verifiche;
   allo stato attuale, nonostante sia passato più di un mese dall'avvio, non sono stati ancora resi noti i risultati di tali verifiche;
   dal momento che, in assenza di problemi, i vertici dell'Anas avrebbero interesse a confermare la realizzazione a norma della galleria (invece, qualora le verifiche non siano state ancora ultimate, sarebbe compito dell'Anas portare a conoscenza dell'opinione pubblica e delle istituzioni eventuali ritardi in merito ai risultati delle stesse), potrebbero sollevarsi timori e sospetti che i controlli sulla galleria La Franca abbiano manifestato qualche criticità, magari minima o irrilevante rispetto alla sicurezza della galleria, che nessuno vorrebbe portare a conoscenza –:
   quali siano i motivi dei ritardi sugli esiti delle verifiche effettuate e, qualora gli esiti dei controlli dimostrino qualche criticità sulla realizzazione della galleria, se intenda fare al più presto chiarezza su eventuali responsabilità e rimuovere qualsiasi ostacolo allo sviluppo della galleria, al fine di fornire adeguate garanzie circa la sicurezza e la solidità strutturale dell'opera, essendo la strada statale 77 un asse viario fondamentale per il progetto Quadrilatero e quindi per il potenziamento infrastrutturale del territorio interessato.
(3-01517)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

tunnel

rete stradale

costruzione stradale