ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/01232

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 350 del 16/12/2014
Firmatari
Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 16/12/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PRATAVIERA EMANUELE LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
BRAGANTINI MATTEO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
CAON ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
MARCOLIN MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE 16/12/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO delegato in data 16/12/2014
Stato iter:
17/12/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 17/12/2014
Resoconto PRATAVIERA EMANUELE LEGA NORD E AUTONOMIE
 
RISPOSTA GOVERNO 17/12/2014
Resoconto GUIDI FEDERICA MINISTRO - (SVILUPPO ECONOMICO)
 
REPLICA 17/12/2014
Resoconto PRATAVIERA EMANUELE LEGA NORD E AUTONOMIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 17/12/2014

SVOLTO IL 17/12/2014

CONCLUSO IL 17/12/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-01232
presentato da
FEDRIGA Massimiliano
testo presentato
Martedì 16 dicembre 2014
modificato
Mercoledì 17 dicembre 2014, seduta n. 351

   FEDRIGA, PRATAVIERA, ALLASIA, ATTAGUILE, BORGHESI, BOSSI, MATTEO BRAGANTINI, BUSIN, CAON, CAPARINI, GIANCARLO GIORGETTI, GRIMOLDI, GUIDESI, INVERNIZZI, MARCOLIN, MOLTENI, GIANLUCA PINI, RONDINI e SIMONETTI. — Al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   dietro l'apertura del centro commerciale Tiare shopping di Villesse, di proprietà del gruppo Inter Ikea center Italia, si celano le storie di tanti imprenditori italiani che, dopo aver contribuito alla realizzazione del centro, rischiano oggi il fallimento per il mancato rispetto dei pagamenti da parte del gruppo svedese;
   il gruppo Ikea ha delegato Immobiliare Arco-Fogliata spa Alfacontract a stipulare contratti con le ditte subappaltatrici per la fornitura di materiale per la realizzazione del centro commerciale Tiare shopping;
   il gruppo aveva impostato i pagamenti delle ditte subappaltatrici tramite delega passiva di pagamento a trenta giorni data fattura, fornendo alle medesime ditte rassicurazioni sul rispetto dei contratti e dei pagamenti;
   i pagamenti alle ditte sono stati sospesi dalla data di apertura del centro commerciale, avvenuta il 5 dicembre 2013, provocando alle stesse seri problemi di liquidità, che, se non verranno prontamente risolti, potrebbero determinarne la chiusura, con pesanti ricadute sull'occupazione;
   i dipendenti delle ditte subappaltatrici si trovano in uno stato di profonda precarietà ed il loro futuro appare oggi più che mai incerto, in un contesto sociale già compromesso da una disoccupazione in continuo aumento per la mancanza di lavoro e la costante chiusura di attività industriale ed artigianali;
   particolarmente grave è la situazione che sta vivendo la ditta fornitrice Ediltecnica sc di Portugruaro, che ad oggi ha ricevuto dal gruppo, tramite Villesse shopping center, solo il 40 per cento dell'importo dovuto e parrebbe rischiare di non riuscire più a pagare gli stipendi ai suoi dipendenti. Secondo una stima della stessa azienda, l'ammontare da corrispondere alle imprese che hanno lavorato per il gruppo Ikea si aggira intorno agli 80 milioni di euro;
   in un incontro con il gruppo Ikea, nel febbraio 2014, era stato consigliato alla ditta di trovare una transazione con l'appaltante; l'accordo transattivo, che prevedeva la cospicua decurtazione dei compensi con pagamenti dilazionati in 13-15 rate, se fosse andato a buon fine avrebbe compresso seriamente l'attività dell'azienda;
   ad oggi sono stati avviati diversi confronti con i rappresentati del gruppo e i sindaci dei comuni interessati per cercare soluzioni che prevedano anche un maggior coinvolgimento della regione Friuli Venezia Giulia nel far rispettare i contratti;
   la vicenda, a cui è stato dedicato anche un servizio di Striscia la notizia, rischia di diventare un caso nazionale per il numero di imprese e di lavoratori coinvolti –:
   se il Ministro interrogato intenda acquisire elementi in merito al rispetto degli accordi presi dal gruppo Ikea Center Italia con le aziende subappaltatrici e quali immediate iniziative intenda adottare affinché vengano tutelate la continuità aziendale delle medesime aziende e l'occupazione. (3-01232)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riduzione dei salari

centro commerciale

impresa artigiana