ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00892

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 247 del 17/06/2014
Firmatari
Primo firmatario: BIANCHI DORINA
Gruppo: NUOVO CENTRODESTRA
Data firma: 17/06/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GAROFALO VINCENZO NUOVO CENTRODESTRA 17/06/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 17/06/2014
Stato iter:
18/06/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/06/2014
Resoconto GAROFALO VINCENZO NUOVO CENTRODESTRA
 
RISPOSTA GOVERNO 18/06/2014
Resoconto ALFANO ANGELINO MINISTRO - (INTERNO)
 
REPLICA 18/06/2014
Resoconto GAROFALO VINCENZO NUOVO CENTRODESTRA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/06/2014

SVOLTO IL 18/06/2014

CONCLUSO IL 18/06/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00892
presentato da
BIANCHI Dorina
testo presentato
Martedì 17 giugno 2014
modificato
Mercoledì 18 giugno 2014, seduta n. 248

   DORINA BIANCHI e GAROFALO. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   l'8 maggio 2014 si è tenuto a Bruxelles il primo vertice dei Ministri dell'interno sui cittadini dell'Unione europea di religione musulmana che si arruolano tra le fila dei ribelli al regime di Assad e partono per combattere in Siria: un allarme ormai diffuso in tutta l'Europa. Secondo diverse fonti di intelligence, sarebbero duemilatrecento circa i nuovi jihadisti occidentali che hanno deciso di imbracciare le armi accanto agli insorti;
   un fenomeno nuovo e finora incontrollato e il summit è servito innanzitutto a mettere insieme dati. La Francia, dove vive la più numerosa comunità musulmana del continente, è il Paese più colpito. Secondo il Ministro dell'interno francese, sarebbero circa 500 i militanti arruolati e già 23 i jihadisti francesi morti in combattimento. Quattrocento partenze sono state accertate nel Regno Unito, quasi duecento in Belgio, un centinaio in Olanda, solo una decina in Germania. In Italia l'allarme è circoscritto ed è stato accertato un unico caso di una persona, peraltro deceduta;
   nella riunione erano presenti rappresentanti della Turchia, del Marocco e dalla Tunisia, i quali hanno fatto presente che esiste una filiera di reclutamento ben collaudata che utilizza internet e i social network, ma anche la compiacente complicità di Paesi limitrofi alla Siria;
   quel che più preoccupa è, da un lato, la scoperta di atteggiamenti di forte radicalismo religioso, tra ragazzi che appaiono integrati nella nostra società, dall'altro i pericoli di un accresciuto rischio di proselitismo terroristico, rappresentato dal ritorno di questi giovani da quest'area di conflitto;
   tutto ciò è ben rappresentato dalle modalità con cui avvengono le partenze: le famiglie scoprono spesso la radicalizzazione dei figli quando sono già scappati e postano i loro selfie su Facebook imbracciando un kalashnikov; a inizio maggio 2014 in Francia è stato attivato un numero verde, che ha già ricevuto circa 30 telefonate. Sono genitori che cercano i loro figli. Molti raccontano di un sms o di una lettera ricevuti poco prima della scomparsa. I messaggi si assomigliano tutti. «Vado a difendere le vittime innocenti di un regime assassino». «Parto per un'operazione umanitaria». «Sono un combattente della guerra santa» –:
   quali intendimenti abbia il Ministro interrogato sul problema esposto in premessa e quali forme di coordinamento abbia avviato o ritenga di avviare con le autorità competenti degli altri Stati dell'Unione europea. (3-00892)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

musulmano

Unione europea

terrorismo

cittadino della Comunita'