ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00821

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 227 del 13/05/2014
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 13/05/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA SALUTE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 13/05/2014
Stato iter:
14/05/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 14/05/2014
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 14/05/2014
Resoconto LORENZIN BEATRICE MINISTRO - (SALUTE)
 
REPLICA 14/05/2014
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 14/05/2014

SVOLTO IL 14/05/2014

CONCLUSO IL 14/05/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00821
presentato da
FORMISANO Aniello
testo presentato
Martedì 13 maggio 2014
modificato
Mercoledì 14 maggio 2014, seduta n. 228

   FORMISANO. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
   in data 11 settembre 2013, la componente Centro Democratico del Gruppo Misto ha presentato un'interrogazione a risposta immediata in Assemblea al Ministro interrogato concernente la prevista riconversione del presidio ospedaliero «A. Maresca» di Torre del Greco;
   questa decisione rientrava nel piano di rientro del settore sanitario, deciso dal commissario ad acta con decreto n. 49 del 27 settembre 2010, nel quale veniva approvato il riassetto della rete ospedaliera territoriale, disponendo che i direttori generali ed i commissari straordinari delle aziende sanitarie locali procedessero alla presentazione di un piano attuativo aziendale di riorganizzazione, di riconversione, di riallocazione e/o di dismissione dei propri presidi, ovvero di concentrazione di funzione specifiche, come quelle relative alle attività di emergenza e di pronto soccorso;
   in quell'interrogazione si sottolineavano i gravi problemi che una simile scelta avrebbe comportato e si preannunciava che si sarebbe tornati sull'argomento qualora non vi fossero state soluzioni positive in tempi brevi, stante l'accertata scarsità di posti letto in Campania;
   in particolare, nell'atto di sindacato ispettivo presentato l'11 settembre 2013 si osservava che «la riconversione stessa del presidio ospedaliero Maresca era subordinata all'attivazione dell'emergenza ed urgenza all'Ospedale del mare di Ponticelli, struttura polifunzionale che tuttora è in costruzione e interessata da provvedimenti legali e contrattuali che ne inficiano il completamento e l'apertura»;
   nella sua risposta sempre l'11 settembre 2013, il Ministro interrogato ricordava che: «L'intervento che coinvolge l'ospedale Maresca e l'ospedale di Boscotrecase risulta (...) coerente con gli obiettivi del decreto n. 49 del 2010, che prevede l'individuazione del presidio ospedaliero di Boscotrecase quale spoke per la rete cardiologica e la riorganizzazione programmata dei punti nascita. Per il presidio ospedaliero Maresca di Torre del Greco il medesimo decreto prevede che il relativo punto nascita, con annessa la neonatologia, confluisca nel presidio di Boscotrecase, nelle more del completamento della nuova azienda ospedaliera «Ospedale del mare»;
   sempre nella sua risposta il Ministro interrogato affermava: «Tanto evidenziato, l'interrogazione pone comunque un tema che non intendo affatto ignorare. Riconosco che la disciplina della gestione sanitaria nelle regioni sottoposte a piano di rientro ad oggi privilegia gli obiettivi di equilibrio di bilancio e di stabilità finanziaria rispetto a quelli, altrettanto fondamentali ed ineludibili, degli standard qualitativi e quantitativi delle prestazioni erogate agli assistiti del servizio sanitario nazionale. Sul tema, è mia ferma intenzione, nell'ambito del nuovo patto della salute, proporre un lento cambiamento di rotta per garantire, nel rispetto degli equilibri di bilancio e tenuto anche conto dei risultati, più che confortanti, già raggiunti in tale ambito, maggiore adeguatezza a standard elevati delle prestazioni di assistenza sanitaria delle regioni sottoposte a piani di rientro»;
   otto mesi dopo del citato Ospedale del mare non si sa ancora nulla ed è prevedibile che nulla ancora accada e che si debba attendere almeno altri 2-3 anni perché il progettato Ospedale del Mare diventi realtà;
   i problemi sottolineati nell'atto di sindacato ispettivo del settembre 2013 non solo non sono stati risolti, ma anzi sono ancor più aggravati, tanto che il tribunale di Napoli sta esaminando una denuncia per omissione di soccorso, omissione di atti d'ufficio e per altri reati, dovuta al depauperamento delle attrezzature sanitarie del presidio ospedaliero «A. Maresca» –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza della situazione sopra esposta e cosa intenda fare, nell'ambito delle sue competenze, per contribuire, possibilmente anche effettuando un sopralluogo, a risolvere una volta per tutte una grave questione che preoccupa molto i cittadini di un'area molto vasta (circa 350 mila abitanti), che vengono lasciati senza assistenza sanitaria pubblica, rafforzando strutture isolate e fatiscenti con conseguenti perdite in termini monetari e di diritto alla salute. (3-00821)

Classificazione EUROVOC:
GEO-POLITICO:

TORRE DEL GRECO,NAPOLI - Prov,CAMPANIA

EUROVOC :

istituto ospedaliero

diritto alla salute

pronto soccorso