ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00686

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 187 del 11/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: LATRONICO COSIMO
Gruppo: FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 11/03/2014
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PALESE ROCCO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE 11/03/2014


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 11/03/2014
Stato iter:
12/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/03/2014
Resoconto LATRONICO COSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 12/03/2014
Resoconto GALLETTI GIAN LUCA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 12/03/2014
Resoconto LATRONICO COSIMO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/03/2014

SVOLTO IL 12/03/2014

CONCLUSO IL 12/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00686
presentato da
LATRONICO Cosimo
testo presentato
Martedì 11 marzo 2014
modificato
Mercoledì 12 marzo 2014, seduta n. 188

   LATRONICO e PALESE. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   l'area industriale ex Liquichimica di Tito, in provincia di Potenza, e l'area industriale della Val Basento, in provincia di Matera, sono stati dichiarati siti di interesse nazionale dal Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per effetto della forte presenza di inquinanti nel suolo e nelle falde acquifere;
   con decreto dell'8 luglio 2002, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha proceduto, altresì, alla perimetrazione del sito di Tito, includendovi tutta l'area industriale per un'estensione di 480 ettari, e con decreto del 26 febbraio 2003 ha individuato le aree da inserire nel perimetro del sito di interesse nazionale della Val Basento, ricadenti nei comuni di Ferrandina, Pisticci, Grottole, Miglionico, Pomarico e Salandra;
   per effetto dell'intervenuta perimetrazione, le aree interessate, diversamente non utilizzabili, sarebbero dovute essere sottoposte ad interventi di caratterizzazione e messa in sicurezza d'emergenza, di bonifica e ripristino ambientale e ad attività di monitoraggio da parte della regione Basilicata;
   la sopra citata regione ha redatto, tra il 2004 e 2005, i piani di caratterizzazione delle aree inquinate della Val Basento e di Tito, con i quali sono state definite le misure di messa in sicurezza;
   tuttavia, ad oggi, lo stato di attuazione degli interventi registra gravi ritardi che comportano il rischio di un'ingente perdita economica pari a 46 milioni di euro stanziati dal Cipe per la bonifica delle aree interessate;
   nonostante le azioni avviate, permane il grave stato di inquinamento dei siti e tale situazione desta allarme e preoccupazione sul futuro delle aziende e sulle attività produttive delle aree e ne condiziona qualsiasi progetto di rilancio produttivo;
   la situazione di inquinamento diffuso mette a repentaglio non solo lo sviluppo futuro delle aree industriali del comune di Tito e della Val Basento, ma grava quotidianamente da anni sulla salute di centinaia di lavoratori che operano in quei luoghi e sulla salubrità degli insediamenti urbani limitrofi ai siti;
   è doveroso, quindi, che gli enti e i soggetti interessati attivino tutti gli interventi necessari per completare l'opera di risanamento avviata, anche al fine di salvaguardare l'ambiente e la salute pubblica, e mettano a disposizione le risorse necessarie per la definitiva bonifica delle aree e per il recupero produttivo dei siti di interesse nazionale del comune di Tito e della Val Basento, evitando così di perdere i finanziamenti pubblici destinati alla bonifica ed al rilancio delle aree industriali lucane –:
   quale sia lo stato di avanzamento dei progetti di bonifica delle aree della Val Basento e dell'ex Liquichimica di Tito, per avere contezza degli atti posti in essere, fino ad oggi, dagli enti e dai soggetti interessati e, in senso più ampio, quali iniziative urgenti il Ministro interrogato intenda intraprendere, nell'ambito delle proprie competenze, per garantire il completamento degli interventi di bonifica e delle azioni di messa in sicurezza e di recupero produttivo dei siti. (3-00686)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

VAL BASENTO

GEO-POLITICO:

POTENZA,POTENZA - Prov,BASILICATA

EUROVOC :

protezione dell'ambiente

rifiuti

sanita' pubblica

zona inquinata

regione industriale

inquinamento idrico