ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00489

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 127 del 28/11/2013
Abbinamenti
Atto 3/00704 abbinato in data 25/03/2014
Firmatari
Primo firmatario: VACCA GIANLUCA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 28/11/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GALLO LUIGI MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
CHIMIENTI SILVIA MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
DI BENEDETTO CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
BATTELLI SERGIO MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
BRESCIA GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
D'UVA FRANCESCO MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
COLLETTI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013
DEL GROSSO DANIELE MOVIMENTO 5 STELLE 28/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 28/11/2013
Stato iter:
25/03/2014
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 25/03/2014
Resoconto REGGI ROBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 25/03/2014
Resoconto VACCA GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/03/2014

DISCUSSIONE IL 25/03/2014

SVOLTO IL 25/03/2014

CONCLUSO IL 25/03/2014

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00489
presentato da
VACCA Gianluca
testo presentato
Giovedì 28 novembre 2013
modificato
Martedì 25 marzo 2014, seduta n. 197

   VACCA, LUIGI GALLO, MARZANA, CHIMIENTI, SIMONE VALENTE, DI BENEDETTO, BATTELLI, BRESCIA, D'UVA, COLLETTI e DEL GROSSO. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
   la circolare 7 marzo 2013, n. 593, e quella del 20 marzo 2013 del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, a seguito di numerose polemiche sul problema del contributo volontario delle famiglie, chiariscono in maniera netta che il contributo nelle scuole è volontario e non può essere in alcun modo imposto;
   affermano, altresì, che il contributo non può riguardare lo svolgimento di attività curricolari e che «qualunque discriminazione ingiustificata a danno degli studenti derivante dal rifiuto di versamento del contributo in questione, sia in termini di valutazione che disciplinari, risulterebbe del tutto illegittima e gravemente lesiva del diritto allo studio dei singoli»;
   il dipartimento dell'istruzione ritiene auspicabile che le scuole acquisiscano il contributo volontario non attraverso comportamenti vessatori e poco trasparenti, bensì facendo leva sullo spirito di collaborazione e di partecipazione delle famiglie;
   la circolare n. 5259/B15-B17b dell'istituto comprensivo statale Pescara 5, avente come oggetto l'assicurazione responsabilità civile e infortuni alunni e attività di ampliamento e di arricchimento dell'offerta formativa, azione piano dell'offerta formativa 2013/2014, recita che «al fine di consentire alla Scrivente di attivare, anche per il corrente anno scolastico, le attività e di procedere alla stipula della polizza di l'assicurazione responsabilità civile (RC) e infortuni alunni, invito le signorie loro, secondo il deliberato del consiglio di istituto, come appresso:
    A) I genitori degli alunni di tutte le sezioni di scuola dell'infanzia. Verseranno il contributo annuo di euro 40,00 comprensivo di assicurazione infortuni RCT pari a euro 6,30. La causale del contributo è Ampliamento dell'offerta formativa e assicurazione as 2013-2014 erogazione liberale;
    B) I genitori degli alunni di tutte le classi di scuola primaria. Verseranno il contributo annuo di euro 60,00 comprensivo di assicurazione infortuni RCT pari a euro 6,30. La causale del contributo è Ampliamento dell'offerta formativa e assicurazione as 2013-2014 erogazione liberale»;
   da quanto esposto risulta evidente che l'istituto lega secondo gli interroganti erroneamente e in maniera poco chiara il versamento dell'assicurazione infortuni a quello del contributo volontario sull'ampliamento dell'offerta formativa, includendo anche la somma sull'assicurazione di 6,30 euro nell'erogazione liberale e, quindi, legando una spesa facoltativa per le famiglie ad una obbligatoria;
   nel piano dell'offerta formativa dell'istituto comprensivo statale Pescara 5 sono compresi un progetto di educazione al suono e alla musica e un progetto di educazione motoria rivolti a tutti gli alunni di scuola dell'infanzia e primaria da svolgersi in orario scolastico per un'ora alla settimana ciascuno e per cui è previsto un modico contributo annuo delle famiglie;
   dalle segnalazioni pervenute dalle famiglie degli alunni dell'istituto comprensivo statale Pescara 5 sembrerebbe che le attività sopra dette siano rivolte esclusivamente a chi versa il contributo;
   i progetti di educazione al suono e alla musica e di educazione motoria, svolgendosi in orario scolastico, nel caso in cui venissero rivolti solo a chi versa il contributo volontario, potrebbero provocare un meccanismo che diversifica gli alunni che partecipano ai progetti rispetto a quelli che non partecipano, con evidenti ripercussioni sulla socializzazione degli stessi in quanto discriminerebbe, in una scuola pubblica, alcuni alunni rispetto agli altri per motivazioni economiche;
   svolgere progetti con contributo volontario annuo delle famiglie legati alle azioni del piano dell'offerta formativa in orario scolastico, di fatto, aprirebbe la strada alla nascita di percorsi formativi a pagamento e privati, inclusi nel piano dell'offerta formativa, oltre ad avere un risvolto pedagogico negativo –:
   se il Ministro interrogato intenda individuare dei criteri che impediscano la nascita di corsi diversificati a pagamento in orario curricolare finanziati con il contributo facoltativo delle famiglie;
   se e come il Ministro interrogato intenda sanzionare una volta per tutte quegli istituti scolastici che, nonostante le circolari ministeriali, continuano ad avere un atteggiamento ambiguo e non conforme alle indicazioni riguardo alla richiesta di contributi volontari alle famiglie. (3-00489)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

assicurazione contro gli infortuni

consumo delle famiglie

alunno

istituto di istruzione

istruzione