ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00422

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 111 del 05/11/2013
Firmatari
Primo firmatario: ATTAGUILE ANGELO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE
Data firma: 05/11/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI delegato in data 05/11/2013
Stato iter:
06/11/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/11/2013
Resoconto ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/11/2013
Resoconto LUPI MAURIZIO MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
REPLICA 06/11/2013
Resoconto ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/11/2013

SVOLTO IL 06/11/2013

CONCLUSO IL 06/11/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00422
presentato da
ATTAGUILE Angelo
testo presentato
Martedì 5 novembre 2013
modificato
Mercoledì 6 novembre 2013, seduta n. 112

   ATTAGUILE. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti . — Per sapere – premesso che:
   l'articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443, rubricato «Delega al Governo in materia di infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici ed altri interventi per il rilancio delle attività produttive» (cosiddetta legge obiettivo), così come modificato dall'articolo 13 della legge 1o agosto 2002, n. 166, al comma 1, dispone che «il Governo, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle regioni, individua le infrastrutture pubbliche e private e gli insediamenti produttivi e strategici e di preminente interesse nazionale da realizzare per la modernizzazione e lo sviluppo del Paese»;
   il medesimo articolo 1, comma 1, della legge n. 443 del 2001 dispone che l'individuazione di dette infrastrutture sia operata a mezzo di un programma predisposto dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa coi Ministeri competenti e le regioni interessate, e poi inserito nel documento di programmazione economica e finanziaria con l'indicazione degli stanziamenti necessari per la loro realizzazione;
   nella seduta del 21 dicembre 2001 il Cipe ha approvato il primo programma delle infrastrutture strategiche e le infrastrutture interessanti il territorio della regione Campania ivi comprese e la relativa previsione di spesa;
   il sopra richiamato articolo 1, comma 1, della legge n. 443 del 2001 dispone che «gli interventi previsti dal programma sono compresi in un'intesa generale quadro avente validità pluriennale tra il Governo e ogni singola regione, al fine del congiunto coordinamento e realizzazione delle opere»;
   il decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, alla parte II, titolo III, capo IV, detta la disciplina relativa alla progettazione, approvazione dei progetti, procedure di aggiudicazione e realizzazione delle infrastrutture strategiche di preminente interesse nazionale, individuate a mezzo del programma di cui al comma 1 dell'articolo 1 della legge 21 dicembre 2001, n. 443, e, all'articolo 256, comma 1, dispone l'abrogazione del decreto legislativo 20 agosto 2002, n. 190;
   nel primo atto integrativo all'intesa generale quadro, firmato in data 1o agosto 2008 tra Governo e regione Campania, è stata inserita l'opera infrastrutturale ferroviaria Napoli-Bari tra gli interventi strategici di preminente interesse nazionale;
   nell'allegato infrastrutture al documento di economia e finanza contenente il 9o programma delle infrastrutture strategiche è inserito l'intervento denominato «Linea AV/AC Napoli-Bari – completamento e raddoppio Napoli-Cancello-Frasso Telesino-Apice-Orsara»;
   nel piano nazionale per il Sud, approvato con delibera Cipe n. 62 del 2011, sono confluite le principali opere localizzate nel Mezzogiorno, con caratteristiche di preminente interesse nazionale, tra cui la direttrice ferroviaria Napoli-Bari-Lecce-Taranto;
   il 14 maggio del 2012 la regione Campania ha pubblicato sul Bollettino ufficiale n. 35 il testo della delibera della giunta n. 87, adottata il 6 marzo 2012, recante «Approvazione dello schema di protocollo di intesa tra Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Ministero per la coesione territoriale, regione Campania e Rete ferroviaria italiana spa per il congiunto coordinamento ai fini della direttrice ferroviaria Napoli-Bari»;
   dall'attenta lettura di tale protocollo di intesa si evince che la regione Campania ha proposto, in relazione alla tratta «Apice-Orsara», di tornare alla prima soluzione, ovvero un tracciato diretto, in massima parte interrato, al fine di ridurre i tempi di percorrenza, i costi ed i tempi di realizzazione;
   tale soluzione determinerebbe l'esclusione dell'Irpinia dal tracciato dell'alta capacità e il conseguente venir meno dei presupposti per la realizzazione di una prevista piattaforma logistica nel territorio del comune di Grottaminarda;
   il 7 giugno del 2012, rispondendo ad un'interrogazione parlamentare, il Ministro per i rapporti con il Parlamento pro tempore ha confermato che la regione Campania ha ufficialmente espresso l'esigenza di rivedere, per la tratta Apice-Orsara, il progetto in istruttoria presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, per ritornare alla soluzione progettuale che era originariamente stata ipotizzata da Rete ferroviaria italiana spa –:
   quali siano le intenzioni del Governo in merito alla definizione del tracciato dell'alta capacità «Apice-Orsara» o se il Ministro interrogato intenda confermare quanto già annunciato dal precedente Governo nella persona del Ministro per i rapporti con il Parlamento pro tempore. (3-00422)
(5 novembre 2013)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2001 0443

EUROVOC :

Campania

insediamento industriale

rete ferroviaria

societa' per azioni