ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00383

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 97 del 15/10/2013
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 15/10/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE delegato in data 15/10/2013
Stato iter:
16/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 16/10/2013
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 16/10/2013
Resoconto ORLANDO ANDREA MINISTRO - (AMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE)
 
REPLICA 16/10/2013
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 16/10/2013

SVOLTO IL 16/10/2013

CONCLUSO IL 16/10/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00383
presentato da
FORMISANO Aniello
testo presentato
Martedì 15 ottobre 2013
modificato
Mercoledì 16 ottobre 2013, seduta n. 98

   FORMISANO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
   in data 23 luglio 2013, il gruppo Misto-Centro Democratico ha presentato un'interrogazione a risposta immediata relativa al gravissimo tema della cosiddetta Terra dei fuochi;
   nel corso della sua risposta, il Ministro interrogato ha affermato essere uno dei suoi primi impegni il contrasto a questo fenomeno ed ha illustrato quanto fatto sino a quel momento e quanto previsto di fare in seguito;
   sono evidenti a tutti le difficoltà, politiche ed economiche, nelle quali si muove l'azione del Governo, ma a tre mesi da quell'atto di sindacato ispettivo, purtroppo, poco o nulla sembra cambiato in meglio;
   il dramma della «Terra dei fuochi», come sottolineato anche dai più alti vertici istituzionali, è certamente una questione nazionale e per le bonifiche è necessario trovare una disponibilità di risorse minimamente adeguata per affrontare e risolvere la questione;
   si tratta, occorre ribadirlo ancora una volta, di una realtà tragica, che coinvolge la salute di migliaia e migliaia di cittadini italiani;
   le parole forti e chiare delle più alte autorità dello Stato e quelle del cardinale Sepe sono certamente importanti per le popolazioni locali, che si sentono meno sole e abbandonate, ma da sole non bastano; sono necessarie risorse adeguate per affrontare un fenomeno che uccide spietatamente e in silenzio coloro che hanno la disgrazia di vivere in zone che una volta erano dette, a giusta ragione, «Campania felix»;
   la regione Campania ha dichiarato di avere pronti 5 milioni di euro per contrastare i fenomeni più gravi. Si tratta di un fatto di certo importante, ma che rischia di essere una goccia in un mare; appare chiaro, infatti, che quel che manca non sono solo le risorse economiche, ma anche un'organizzazione che sia in grado di gestire concretamente e con efficienza le risorse faticosamente rimediate;
   servono, infatti, regole chiare che riportino al centro le decisioni, sfoltendo quella filiera infinita di enti e organi che non riescono ad agire con efficacia, mentre quella che brucia è la nostra casa, la vita e la salute delle persone –:
   quali ulteriori iniziative stia attuando il Governo e se sia in grado di definire con chiarezza, per quanto di sua competenza, ed anche temporalmente, gli obiettivi e i mezzi per risolvere quanto prima una situazione sempre più intollerabile.
(3-00383)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Campania

gestione dei rifiuti

protezione dell'ambiente

sanita' pubblica

risorsa economica