ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00224

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 58 del 23/07/2013
Firmatari
Primo firmatario: COSCIA MARIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 23/07/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
MALPEZZI SIMONA FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
CAROCCI MARA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
GHIZZONI MANUELA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
ASCANI ANNA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
BLAŽINA TAMARA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
BONAFE' SIMONA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
BOSSA LUISA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
D'OTTAVIO UMBERTO PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
LA MARCA FRANCESCA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
MALISANI GIANNA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
MANZI IRENE PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
NARDUOLO GIULIA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
ORFINI MATTEO PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
PES CATERINA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
RACITI FAUSTO PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
RAMPI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
MARTELLA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
ROSATO ETTORE PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
DE MARIA ANDREA PARTITO DEMOCRATICO 23/07/2013
FRAGOMELI GIAN MARIO PARTITO DEMOCRATICO 24/07/2013
TENTORI VERONICA PARTITO DEMOCRATICO 24/07/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 23/07/2013
Stato iter:
24/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 24/07/2013
Resoconto ROCCHI MARIA GRAZIA PARTITO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 24/07/2013
Resoconto CARROZZA MARIA CHIARA MINISTRO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 24/07/2013
Resoconto COSCIA MARIA PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 24/07/2013

DISCUSSIONE IL 24/07/2013

SVOLTO IL 24/07/2013

CONCLUSO IL 24/07/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00224
presentato da
COSCIA Maria
testo presentato
Martedì 23 luglio 2013
modificato
Mercoledì 24 luglio 2013, seduta n. 59

   COSCIA, ROCCHI, MALPEZZI, CAROCCI, GHIZZONI, ASCANI, BLAZINA, BONAFÈ, BOSSA, COCCIA, D'OTTAVIO, LA MARCA, MALISANI, MANZI, NARDUOLO, ORFINI, PES, PICCOLI NARDELLI, RACITI, RAMPI, MARTELLA, ROSATO, DE MARIA, FRAGOMELI, TENTORI, FRAGOMELI. — Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:
il 13 luglio 2011 è stato adottato il decreto del direttore generale del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – 4a serie speciale – concorsi n. 56 del 15 luglio 2011, con il quale veniva bandito il concorso per titoli ed esami per il reclutamento di dirigenti scolastici per la scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado e per gli istituti educativi;
tuttavia, la suddetta procedura concorsuale ha rilevato forti elementi di criticità: non è una coincidenza, infatti, se in diverse regioni gli uffici scolastici hanno dovuto affrontare ricorsi per presunte irregolarità che hanno portato a pronunce dei tribunali amministrativi regionali e, in un caso, dello stesso Consiglio di Stato, determinando l'annullamento di tutta o parte della procedura;
tale è il caso della regione Molise dove, con sentenza del 7 dicembre 2012, il tribunale amministrativo regionale ha annullato le fasi concorsuali svolte per riconosciuti vizi nella formazione della commissione giudicante;
ed ancora in Toscana dove, con sentenza del tribunale amministrativo regionale del 19 aprile 2013, sono state riconosciute le ragioni dei ricorrenti che adducevano irregolarità nella sostituzione di componenti della commissione giudicante, nonché vizi nella correzione delle prove scritte. L'effetto della sentenza, attualmente sospeso per l'accoglimento di istanza di sospensiva, produrrà l'annullamento della graduatoria di merito, nonché la revoca di tutti i contratti per dirigente scolastico già posti in essere;
l'8 febbraio 2013 il tribunale amministrativo regionale della Campania ha stabilito la sospensione cautelare degli esami orali, intimando alla direzione scolastica regionale di bloccare le prove e, dunque, accogliendo le ragioni dei ricorrenti;
identica sorte ha subito il concorso nella regione Abruzzo dove, l'11 luglio 2013, il tribunale amministrativo regionale ha decretato l'annullamento dell'elenco dei candidati ammessi agli orali;
ancora più grave e clamorosa appare la situazione del concorso svoltosi nella regione Lombardia, dove, con sentenza n. 3747 dell'11 luglio 2013, il Consiglio di Stato ha rigettato l'appello promosso dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca avverso alla sentenza del tribunale amministrativo regionale della Lombardia, che aveva annullato il concorso svolto nella medesima regione per violazione del principio dell'anonimato, in conseguenza della ritenuta trasparenza delle buste utilizzate in sede di esame per contenere gli elaborati scritti; si è così determinata l'impossibilità, con grave danno per l'utenza, di poter ricoprire le numerose sedi vacanti con una dirigenza titolare e stabile;
alla luce di quanto descritto, appare evidente il senso di incertezza e preoccupazione che il mondo della scuola sta vivendo a causa di procedure apparse costellate di errori probabilmente dovuti a qualche leggerezza o superficialità e spesso riconducibili a norme farraginose, che, più che garantire trasparenza e correttezza, sono riuscite a far lievitare il contenzioso ed a creare un grave vulnus che sta seriamente compromettendo la funzionalità di molte scuole, nonché il regolare avvio del prossimo anno scolastico;
tali episodi appaiono preoccupanti per le conseguenze sia sul piano dei costi per la pubblica amministrazione che per la qualità ed efficienza dei servizi all'utenza, minacciate dall'aggravarsi del disagio di tante scuole (la percentuale di scuole senza dirigente scolastico varia, a seconda delle regioni, dal 25 per cento al 50 per cento) che con fatica cercano di realizzare un minimo di stabilità negli assetti di governo e vengono in tal modo spinte nella più totale incertezza, ulteriormente aggravata dall'impossibilità di garantire stabilità contando sulle figure dei collaboratori del dirigente scolastico, che, dall'anno scolastico 2011/2012, hanno visto fortemente ridotte le possibilità di ottenere esoneri o semiesoneri dall'insegnamento;
le scuole, e con esse le comunità locali, le famiglie e gli studenti, hanno diritto ad un dirigente scolastico titolare stabile, presente ed efficace, nel pieno delle sue funzioni, perché solo la stabilità garantisce la definizione e l'attuazione di piani formativi di qualità, la verifica e valutazione dei risultati, il sostegno al lavoro dei docenti e, in definitiva, rende la scuola una comunità inclusiva ed aperta al territorio –:
quali iniziative il Governo intenda adottare per predisporre con urgenza i necessari atti amministrativi e/o normativi che, in questa fase di contenziosi aperti, possano garantire il regolare avvio del prossimo anno scolastico con una dirigenza stabile e adeguatamente coadiuvata dall'attività dei vicari e dei collaboratori del dirigente. (3-00224)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

insegnante

risoluzione di contratto

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