Legislatura: 17Seduta di annuncio: 39 del 24/06/2013
Primo firmatario: RIZZETTO WALTER
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PRODANI ARIS MOVIMENTO 5 STELLE 24/06/2013
Ministero destinatario:
- PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
- MINISTERO DELLA SALUTE
- MINISTERO DELL'INTERNO
- MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
- MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI
Ministero/i delegato/i a rispondere e data delega Delegato a rispondere Data delega PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/06/2013 PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24/06/2013 Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA SALUTE delegato in data 08/07/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione RISPOSTA GOVERNO 26/11/2013 Resoconto FADDA PAOLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE) REPLICA 26/11/2013 Resoconto RIZZETTO WALTER MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 26/11/2013
SVOLTO IL 26/11/2013
CONCLUSO IL 26/11/2013
RIZZETTO e PRODANI. —
Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute, al Ministro dell'interno, al Ministro dello sviluppo economico, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:
in data 20 giugno 2013, il leader del Cospalat del Friuli Venezia Giulia, Renato Zampa, viene arrestato nell'ambito dell'indagine sulla messa in commercio di latte con sostanze tossiche e cancerogene;
sono state eseguite quattro misure degli arresti domiciliari e un obbligo di dimora;
per i soggetti coinvolti l'ipotesi di reato è di associazione per delinquere finalizzata alla frode in commercio, adulterazione di sostanze alimentari e commercio di sostanze alimentari pericolose per la salute;
secondo l'eccellente lavoro delle forze dell'ordine, coordinate dalla procura di Udine, sarebbe stato messo in commercio volutamente latte contaminato da aflatossine, specie fungine cancerogene e con effetti negativi anche sulla crescita dei bambini;
le analisi sul latte sarebbero state falsificate con il ricorso a un laboratorio compiacente, che avrebbe prodotto la diluizione del latte con altro latte non contaminato, ed inoltre sarebbe stato utilizzato latte proveniente da allevamenti non autorizzati per produrre abusivamente formaggio MontasioDop;
benché fossero a conoscenza della contaminazione da aflatossine di diverse partite di latte, 17 allevatori e i responsabili del consorzio hanno comunque diluito le stesse con prodotto non contaminato, rendendolo idoneo ai controlli analitici effettuati dagli acquirenti;
l'illecito veniva favorito dalla complicità di un laboratorio di analisi della provincia di Udine, che, quando dalle analisi eseguite per conto del consorzio emergeva la presenza di tossine in quantità superiore a quella consentita, alterava i referti ed il latte risultava sempre e comunque idoneo per la commercializzazione;
è stato accertato anche che due autisti che operavano per il consorzio sottraevano, ad ogni consegna, alcuni quintali di latte, ristabilendone poi il peso originario mediante l'aggiunta di acqua;
gli indagati sapevano di produrre latte contaminato e sapevano che quel latte finiva negli scaffali dei supermercati dove carabinieri del nucleo antisofisticazione e sanità hanno scoperto anche partite di latte vendute come contenente Omega 3, che, in realtà, veniva diluito con semplice acqua;
un tale danno alla salute pubblica ed al commercio produrrà contraccolpi negativi nei confronti del marchio MontasioDop e dell'enogastronomia del Friuli Venezia Giulia, già duramente colpita dalla crisi economica –:
se sia intenzione del Governo porre in essere tutte le misure conoscitive al fine di sapere dove sia stato venduto il latte tossico;
se sia intenzione del Governo, in sinergia con le regioni colpite dalla vendita del latte e del formaggio, costituirsi parte civile nei confronti dei truffatori;
se sia intenzione e come questo Governo intenda tutelare da subito il marchio MontasioDop, che ha dato lustro negli ultimi anni al Friuli Venezia Giulia, e promuovere con urgenza le eccellenze enogastronomiche del territorio regionale, al fine di scongiurare ulteriori contraccolpi negativi sull'economia di un territorio martoriato dalla crisi. (3-00138)
EUROVOC :latte
Friuli-Venezia Giulia
sanita' pubblica
sicurezza del prodotto
sostanza tossica
sostanza cancerogena
inquinamento chimico
commercializzazione