ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00110

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 31 del 11/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: TINAGLI IRENE
Gruppo: SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Data firma: 11/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
CESARO ANTIMO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 11/06/2013
DELLAI LORENZO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 11/06/2013
ROMANO ANDREA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 11/06/2013
SCHIRO' GEA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA 11/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI delegato in data 11/06/2013
Stato iter:
12/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 12/06/2013
Resoconto TINAGLI IRENE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
 
RISPOSTA GOVERNO 12/06/2013
Resoconto GIOVANNINI ENRICO MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
 
REPLICA 12/06/2013
Resoconto TINAGLI IRENE SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 12/06/2013

SVOLTO IL 12/06/2013

CONCLUSO IL 12/06/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00110
presentato da
TINAGLI Irene
testo presentato
Martedì 11 giugno 2013
modificato
Mercoledì 12 giugno 2013, seduta n. 32

   TINAGLI, ANTIMO CESARO, DELLAI, ANDREA ROMANO e SCHIRÒ PLANETA. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
   con il decreto «salva-Italia» (decreto-legge n. 201 del 2011, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214) sono stati introdotti, nel dicembre 2011, aiuti fiscali alle imprese che avrebbero assunto giovani under 35. Si trattava di un intervento che prevedeva la deducibilità integrale delle imposte dirette dell'irap, relativa alla quota imponibile per le spese per il personale. In pratica si cercava di dare una spinta all'occupazione giovanile riducendo in modo consistente, e diretto, sia le tasse che il costo del lavoro per chi assumeva gli under 35;
   nello specifico l'articolo 24, comma 27, del citato decreto-legge n. 201 del 2011 prevedeva che venissero integrate le risorse sull'autorizzazione di spesa relativa al fondo per il finanziamento di interventi in termini quantitativi e qualitativi a favore dell'occupazione giovanile e delle donne;
   il comma 252 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, (legge di stabilità 2013), introducendo il comma 12-bis all'articolo 4 della legge n. 92 del 2012 (riforma del mercato del lavoro), ha ribadito quanto precedentemente disposto dal decreto interministeriale del 5 ottobre 2012 emanato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e dal Ministero dell'economia e delle finanze;
   in definitiva è stato riproposto l'incentivo di euro 12.000 qualora un'azienda decida di trasformare un contratto a tempo determinato in uno a tempo indeterminato. Tale incentivo è previsto ogni qual volta si proceda a una stabilizzazione di rapporti di lavoro, trasformando le collaborazioni coordinate e continuative, anche a progetto, e i contratti di associazioni in partecipazione con apporto di solo lavoro in contratti a tempo indeterminato, anche a tempo parziale;
   il decreto interministeriale ha previsto anche incentivi per coloro che assumono donne di qualunque età e giovani fino a 29 anni assunti a tempo determinato, fino a un massimo di dieci contratti di lavoro per ogni datore di lavoro –:
   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei dati relativi al numero dei giovani, delle donne e dei disoccupati/inoccupati che hanno usufruito del varo dei sopra citati incentivi, ai fini di una valutazione dell'impatto delle norme stesse sull'occupazione. (3-00110)

Classificazione EUROVOC:
SIGLA O DENOMINAZIONE:

L 2011 0214

EUROVOC :

contratto di lavoro

lavoro femminile

lavoro giovanile

lavoro temporaneo

studio d'impatto

aiuto alle imprese

conservazione del posto di lavoro