ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA 3/00037

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 13 del 07/05/2013
Firmatari
Primo firmatario: FORMISANO ANIELLO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 07/05/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
TABACCI BRUNO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 07/05/2013
PISICCHIO PINO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 07/05/2013
LO MONTE CARMELO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 07/05/2013
CAPELLI ROBERTO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 07/05/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 07/05/2013
Stato iter:
08/05/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 08/05/2013
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 08/05/2013
Resoconto CANCELLIERI ANNA MARIA MINISTRO - (GIUSTIZIA)
 
REPLICA 08/05/2013
Resoconto FORMISANO ANIELLO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 08/05/2013

SVOLTO IL 08/05/2013

CONCLUSO IL 08/05/2013

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-00037
presentato da
FORMISANO Aniello
testo presentato
Martedì 7 maggio 2013
modificato
Mercoledì 8 maggio 2013, seduta n. 14

   FORMISANO, TABACCI, PISICCHIO, LO MONTE e CAPELLI. — Al Ministro della giustizia. — Per sapere – premesso che:
   i cittadini della regione Campania, sulla base di un discutibile intervento legislativo regionale, poi vanificato, non hanno potuto usufruire del condono edilizio del 2003;
   il fenomeno dell'abusivismo edilizio ha raggiunto nel napoletano punte notevoli, sia sulla base di interventi di necessità, sia sulla base di interventi speculativi;
   l'assenza dell'applicabilità della norma nazionale del 2003 ha prodotto un ulteriore imbarbarimento della realtà, dovuto al sommarsi degli abusi teoricamente rientranti nel condono del 2003 e quelli successivi a tale data;
   la magistratura penale giustamente, a fronte di tale quantità di abusi edilizi, sta provvedendo ad emettere ed a notificare agli interessati ordinanze di abbattimento dei manufatti abusivi, sia costruiti per mera attività speculativa, sia costruiti sulla base di necessità effettive, sia teoricamente rientranti nella previsione di condono del 2003 e precedenti, senza operare alcuna distinzione tra le varie fattispecie;
   tale situazione incide negativamente in una realtà già compressa socialmente ed economicamente quando il previsto abbattimento deve essere realizzato su attività commerciali che producono risorse e lavoro –:
   se non sia il caso di prevedere, attraverso iniziative normative urgenti, una soprasessoria o una graduazione delle previste demolizioni, al fine di salvaguardare, ove possibile, le attività commerciali in essere e tenendo conto anche della qualità dell'abuso realizzato, distinguendo, se possibile, tra abuso di speculazione e abuso di necessità commesso anche a titolo abitativo di prima e unica casa, in assenza del piano di sicurezza nazionale non ancora adottato.
(3-00037)
(7 maggio 2013)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC :

Campania

abusivismo edilizio