Legislatura: 17Seduta di annuncio: 92 del 08/10/2013
Primo firmatario: FARINA DANIELE
Gruppo: SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 08/10/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MIGLIORE GENNARO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/10/2013 PILOZZI NAZZARENO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 08/10/2013
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 08/10/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 11/10/2013 Resoconto FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' RISPOSTA GOVERNO 11/10/2013 Resoconto BUBBICO FILIPPO VICE MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 11/10/2013 Resoconto FARINA DANIELE SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
DISCUSSIONE IL 11/10/2013
SVOLTO IL 11/10/2013
CONCLUSO IL 11/10/2013
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:
nel corso di una videointervista alla testata on-line «Fanpage» Luigi Bonaventura, pentito della cosca Vrenna-Bonaventura, ha dichiarato che la ’ndrangheta voleva uccidere Giulio Cavalli non appena gli fosse stata tolta la scorta;
Luigi Bonaventura ha collaborato all'operazione Heracles coordinata dal dottor Pierpaolo Bruni della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro;
nel corso dell'intervista Bonaventura parla del servizio di scorta che tutela Cavalli dal 2008 e della possibilità di una sua revoca per una mancanza di comunicazione tra Lodi e Roma: «Una dimenticanza»;
il pentito racconta come una jeep – o un camion – avrebbero dovuto investire Cavalli non appena il servizio di tutela gli fosse stato revocato e di «aver sentito parlare di un Prefetto», verosimilmente quello di Lodi, che effettivamente nel gennaio del 2011 ha comunicato all'attore, all'epoca consigliere regionale della Lombardia, l'intenzione di revocare la scorta, come si evince da articoli giornalistici e da un'interpellanza parlamentare urgente presentata dall'onorevole Di Pietro, in data 24 gennaio 2011 (n. 2-00936);
è notizia di questi giorni, peraltro, del ritrovamento di una pistola carica nel giardino della casa di Cavalli – nascosta in una siepe vicino alla porta-finestra del suo studio –, evidentemente un avvertimento, l'ennesimo, lanciato all'attore per la sua attività antimafia –:
di quali informazioni disponga il Ministro interpellato su quanto riferito in premessa, essendo estremamente grave quanto emerso dalla videointervista di Bonaventura;
quali iniziative urgenti, nell'ambito delle proprie competenze, abbia intrapreso o intenda intraprendere al riguardo e, soprattutto, a tutela di Giulio Cavalli, anche in considerazione della nuova minaccia che ha avuto luogo in danno dell'attore.
(2-00244) «Daniele Farina, Migliore, Pilozzi».
(8 ottobre 2013)
EUROVOC :criminalita' organizzata
delitto contro la persona
pentito