ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00084

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 30 del 06/06/2013
Firmatari
Primo firmatario: CAPELLI ROBERTO
Gruppo: MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Data firma: 06/06/2013
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PISICCHIO PINO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO 06/06/2013


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 06/06/2013
Stato iter:
13/06/2013
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 13/06/2013
Resoconto CAPELLI ROBERTO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
 
RISPOSTA GOVERNO 13/06/2013
Resoconto ROSSI DORIA MARCO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA)
 
REPLICA 13/06/2013
Resoconto CAPELLI ROBERTO MISTO-CENTRO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 13/06/2013

SVOLTO IL 13/06/2013

CONCLUSO IL 13/06/2013

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00084
presentato da
CAPELLI Roberto
testo presentato
Giovedì 6 giugno 2013
modificato
Giovedì 13 giugno 2013, seduta n. 33

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   il liceo musicale «Sebastiano Satta» di Nuoro è stato istituito fin dall'anno scolastico 2010-2011, nell'ambito della forma degli ordinamenti, nel primo gruppo di 22 licei autorizzati, e vanta l'esperienza di una sperimentazione autonoma, quasi unica nel suo genere sul territorio nazionale, attiva fin dall'anno scolastico 1999-2000;
   questa importante realtà decennale ha consentito, nel tempo, la realizzazione di investimenti mirati e al momento dispone di strumenti, sussidi didattici e spazi attrezzati adeguati allo svolgimento delle attività formative di un liceo;
   il liceo «Sebastiano Satta», l'unica realtà esistente nel territorio provinciale di Nuoro, rappresenta una preziosa offerta formativa, con sbocchi professionali innovativi, sia per questa zona particolarmente disagiata sia per le zone limitrofe, come il Goceano, da cui provengono numerosi iscritti;
   a decorrere dal primo anno della sua attivazione (2010-2011) e nell'anno successivo (2011-2012) in questo liceo sono state attivate due classi prime. Vi è stata solo una lieve flessione nell'anno scolastico 2012-2013 che ha portato alla formazione di una sola classe prima, dovuta ad oscillazioni del tutto fisiologiche delle iscrizioni dal momento che si tratta di studenti compresi in una fascia di età ancora bisognosa di riferimenti e orientamenti certi;
   per l'anno scolastico 2013-2014 si potrebbe preventivare l'implementazione di due classi prime dal momento che le iscrizioni acquisite agli atti sono 40, due delle quali di alunni diversamente abili;
   in base a quanto previsto dall'articolo 7, secondo comma, del decreto del Presidente della Repubblica n. 89 del 2010 (il cosiddetto regolamento dei licei) è già stata svolta la prova orientativo-attitudinale di ammissione e i candidati-alunni sono stati dichiarati tutti idonei dalla commissione preposta;
   con la circolare 17 dicembre 2012, n. 96, che ha per oggetto: «Iscrizioni alle scuole dell'infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l'anno scolastico 2013/2014», il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca prevede testualmente al paragrafo 3.D che: «Tuttavia, nelle istituzioni scolastiche ove è presente l'indirizzo musicale, ai fini della determinazione del numero massimo dei posti disponibili si dovrà tenere conto che il numero delle classi prime non potrà superare, in ciascun istituto, il numero di quelle funzionanti nel corrente anno scolastico»;
   la circolare ministeriale 21 marzo 2013, n. 10, avente per oggetto «Dotazioni organiche del personale docente per l'anno scolastico 2013/2014 – trasmissione schema di decreto interministeriale» nel precisare che i criteri e i parametri per la formazione delle classi sono fissati dal regolamento approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 20 marzo 2009, n. 81, sul dimensionamento della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, che ha sostituito integralmente il decreto ministeriale 24 luglio 1998, n. 331 e successive modifiche ed integrazioni e il decreto ministeriale 3 giugno 1999 n. 141 per quel che concerne le classi che accolgono gli alunni disabili, afferma che, con l'anno scolastico 2011/2012, si è concluso il triennio di contenimento delle consistenze di organico previsto dall'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133;
   si ricorda che, per gli anni successivi, il decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, all'articolo 19, comma 7, ha previsto che: «A decorrere dall'anno scolastico 2012/2013 le dotazioni organiche del personale docente, educativo ed ata della scuola non devono superare la consistenza delle relative dotazioni organiche dello stesso personale determinata nell'anno scolastico 2011/2012 in applicazione dell'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, assicurando in ogni caso, in ragione di anno, la quota delle economie lorde di spesa che devono derivare per il bilancio dello Stato, a decorrere dall'anno 2012, ai sensi del combinato disposto di cui ai commi 6 e 9 dell'articolo 64 citato»;
   non fissando, il citato decreto-legge n. 98 del 2011, altre misure di contenimento, le dotazioni organiche relativa all'anno scolastico 2013/2014 sono state determinate non superando, a livello nazionale, la consistenza delle dotazioni fissate per l'anno 2011/2012;
   pertanto, fatta eccezione per la scuola dell'infanzia, la quantificazione e la ripartizione, tra le regioni, delle dotazioni dei diversi ordini e gradi di istruzione è stata effettuata tenendo conto del numero degli alunni risultanti dall'organico di fatto dell'anno scolastico 2012/2013, dell'entità previsionale della popolazione scolastica riferita all'anno 2013/2014, dell'andamento delle serie storiche della scolarità degli ultimi anni, nonché delle situazioni di cui all'articolo 2, commi 2 e 3 del decreto del Presidente della Repubblica n. 81 del 2009;
   i licei musicali potranno attivare classi prime in numero non superiore di quelle funzionanti nel corrente anno. Al fine poi di garantire un'offerta formativa più ampia, è opportuno salvaguardare comunque i corsi unici in ambito provinciale e quelli presenti nelle zone particolarmente disagiate;
   dal combinato disposto delle disposizioni sopra richiamate, contenute nelle due circolari, non sarebbe consentito al liceo musicale di Nuoro la formazione per l'anno scolastico 2013-2014 di due classi prime;
   in tal modo si negherebbe a giovani studenti, che ancora devono assolvere all'obbligo scolastico e che dovrebbero essere supportati dalle istituzioni, nel rispetto delle loro potenzialità e dei loro talenti, il pieno diritto all'istruzione così come previsto dagli articoli 33 e 34 della Costituzione e dall'articolo 26 della Dichiarazione universale dei diritti umani dell'ONU –:
   quali iniziative il Ministro interpellato abbia intenzione di assumere al fine di superare le limitazioni contenute nelle sopra citate circolari relativamente all'attivazione delle prime classi, per consentire alla provincia di Nuoro un'offerta formativa adeguata alle esigenze del territorio che comprende anche le legittime aspettative delle zone del Goceano determinando un'utenza proveniente da un bacino molto ampio;
   se il Ministro interpellato intenda promuovere un incontro tra il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, la regione autonoma della Sardegna e la direzione dell'ufficio scolastico regionale, al fine garantire a tutti i richiedenti «il pieno diritto all'istruzione e al successo formativo cui hanno diritto tutti i sardi», così come si legge nell’incipit della delibera n. 12/9 della giunta regionale sarda del 5 marzo 2013.
(2-00084) «Capelli, Pisicchio».

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