Legislatura: 17Seduta di annuncio: 613 del 26/04/2016
Atto 1/01187 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01195 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01218 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01223 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01225 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01226 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01227 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01228 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01230 abbinato in data 27/04/2016
Atto 1/01248 abbinato in data 04/05/2016
Primo firmatario: PALESE ROCCO
Gruppo: MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
Data firma: 26/04/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FUCCI BENEDETTO FRANCESCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI 26/04/2016 PISICCHIO PINO MISTO-ALTRE COMPONENTI DEL GRUPPO 26/04/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione INTERVENTO PARLAMENTARE 27/04/2016 Resoconto PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI Resoconto OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC) PARERE GOVERNO 04/05/2016 Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI) DICHIARAZIONE VOTO 04/05/2016 Resoconto LOCATELLI PIA ELDA MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI) Resoconto ROCCELLA EUGENIA MISTO-USEI-IDEA Resoconto FUCCI BENEDETTO FRANCESCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI Resoconto CIVATI GIUSEPPE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE Resoconto RIZZETTO WALTER FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE Resoconto GIGLI GIAN LUIGI DEMOCRAZIA SOLIDALE - CENTRO DEMOCRATICO Resoconto RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI Resoconto VEZZALI MARIA VALENTINA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA Resoconto BINETTI PAOLA AREA POPOLARE (NCD-UDC) Resoconto MARTELLI GIOVANNA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto PRESTIGIACOMO STEFANIA FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE Resoconto SCAGLIUSI EMANUELE MOVIMENTO 5 STELLE Resoconto DI SALVO TITTI PARTITO DEMOCRATICO Resoconto ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' Resoconto CIPRINI TIZIANA MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 27/04/2016
DISCUSSIONE IL 27/04/2016
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 27/04/2016
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 04/05/2016
PARERE RIMESSO ALL'ASSEMBLEA IL 04/05/2016
PARERE GOVERNO IL 04/05/2016
DISCUSSIONE IL 04/05/2016
VOTATO PER PARTI IL 04/05/2016
RESPINTO IL 04/05/2016
CONCLUSO IL 04/05/2016
La Camera,
premesso che:
con la dizione «utero in affitto», o maternità surrogata o gestazione per altri si intende quella pratica basata sulla disponibilità del corpo di una donna, per realizzare una genitorialità altrui, per cui si dà l'avvio ad una gravidanza con l'obiettivo di affidare il nascituro a terzi all'atto della nascita;
in molti Paesi non vige un espresso divieto generalizzato di tale pratica, né tanto meno si riscontra la presenza di specifiche disposizioni legislative per la disciplina del suddetto fenomeno;
la maternità surrogata di fatto istituisce un contratto per stabilire la proprietà del bambino come oggetto, pertanto è molto difficile evitare la mercificazione, anche nel caso si dichiari la scelta libera della madre naturale; la natura commerciale del contratto è di fatto provata dall'obbligo di distinguere tra la donna che dona l'ovocita e la donna che effettivamente conduce la gravidanza;
la maternità surrogata è in contraddizione con i princìpi dell'Unione europea, contro lo sfruttamento del corpo umano, il diritto del bambino ad avere una madre, nonché con la Convenzione sui diritti umani fondamentali;
l'Unione europea prevede espressamente che «il corpo umano e le sue parti non devono essere fonte di lucro»;
la Convenzione di Oviedo del 4 aprile 1997, sui diritti dell'uomo e la biomedicina, all'articolo 21, stabilisce che «il corpo umano e le sue parti non debbano essere, in quanto tali, fonte di profitto»;
la risoluzione del Parlamento europeo del 5 aprile 2011 nell'affrontare in tema della lotta alla violenza contro le donne, impegna gli Stati membri a «riconoscere il grave problema della surrogazione di maternità, che costituisce uno sfruttamento del corpo e degli organi riproduttivi femminili»;
la pratica della maternità surrogata non è solo una tecnica riproduttiva, ma riguarda anche molti diritti umani e diversi temi etici;
secondo il principio dell'indisponibilità del corpo umano, l'acquisto, la vendita o l'affitto dello stesso sono fondamentalmente contrari al rispetto della sua dignità;
in Italia, la surrogazione di maternità è vietata e negli ultimi tempi purtroppo si cerca di aggirare tale divieto grazie all'impossibilità di sanzionarlo nel caso in cui la maternità surrogata sia eseguita all'estero;
la legge n. 40 del 2004 prevede il divieto della maternità surrogata, ma l'entità della pena prevista non consente l'automatica perseguibilità del reato quando questo sia commesso all'estero,
impegna il Governo:
ad assumere ogni utile iniziativa, in tutte le sedi competenti, perché si possa giungere ad una moratoria internazionale della pratica della maternità surrogata;
ad attivare tutte le iniziative di competenza per l'applicazione delle sanzioni previste dalla legge n. 40 del 2004 per la surrogazione di maternità;
a promuovere una campagna di corretta informazione sul tema, affinché si possa diffondere una cultura della tutela dei diritti del nascituro e del minore che sarebbero violati nel caso di ricorso a pratiche di maternità surrogata;
ad assumere iniziative, a livello nazionale e internazionale, affinché la surrogazione di maternità sia considerata reato universalmente perseguibile.
(1-01233) «Palese, Fucci, Pisicchio».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):diritti umani
Carta dei diritti dell'uomo
diritti del bambino