ATTO CAMERA

MOZIONE 1/01090

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 544 del 11/01/2016
Abbinamenti
Atto 1/01100 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01102 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01103 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01107 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01108 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01110 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01109 abbinato in data 25/01/2016
Atto 1/01121 abbinato in data 02/02/2016
Firmatari
Primo firmatario: FASSINA STEFANO
Gruppo: SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Data firma: 11/01/2016
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
ZACCAGNINI ADRIANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
SCOTTO ARTURO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
BORDO FRANCO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
AIRAUDO GIORGIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
FAVA CLAUDIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PLACIDO ANTONIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
GREGORI MONICA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
RICCIATTI LARA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
D'ATTORRE ALFREDO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
FERRARA FRANCESCO DETTO CICCIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
MARCON GIULIO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
GALLI CARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
DURANTI DONATELLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PIRAS MICHELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
FOLINO VINCENZO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
FRATOIANNI NICOLA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
MELILLA GIANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
QUARANTA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
COSTANTINO CELESTE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
FARINA DANIELE SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
GIORDANO GIANCARLO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
KRONBICHLER FLORIAN SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
NICCHI MARISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PAGLIA GIOVANNI SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PALAZZOTTO ERASMO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PANNARALE ANNALISA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
PELLEGRINO SERENA SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016
SANNICANDRO ARCANGELO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA' 11/01/2016


Stato iter:
02/02/2016
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/01/2016
Resoconto FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 25/01/2016
Resoconto COCCIA LAURA PARTITO DEMOCRATICO
 
PARERE GOVERNO 02/02/2016
Resoconto DE VINCENTI CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 02/02/2016
Resoconto PASTORELLI ORESTE MISTO-PARTITO SOCIALISTA ITALIANO (PSI) - LIBERALI PER L'ITALIA (PLI)
Resoconto D'ALESSANDRO LUCA MISTO-ALLEANZA LIBERALPOPOLARE AUTONOMIE ALA-MAIE-MOVIMENTO ASSOCIATIVO ITALIANI ALL'ESTERO
Resoconto BRIGNONE BEATRICE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA-POSSIBILE
Resoconto PALESE ROCCO MISTO-CONSERVATORI E RIFORMISTI
Resoconto RAMPELLI FABIO FRATELLI D'ITALIA-ALLEANZA NAZIONALE
Resoconto SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Resoconto VEZZALI MARIA VALENTINA SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Resoconto BUTTIGLIONE ROCCO AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto FASSINA STEFANO SINISTRA ITALIANA - SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto OCCHIUTO ROBERTO FORZA ITALIA - IL POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI PRESIDENTE
Resoconto VALENTE SIMONE MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto GIACHETTI ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/01/2016

DISCUSSIONE IL 25/01/2016

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 25/01/2016

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 02/02/2016

NON ACCOLTO IL 02/02/2016

PARERE GOVERNO IL 02/02/2016

DISCUSSIONE IL 02/02/2016

RESPINTO IL 02/02/2016

CONCLUSO IL 02/02/2016

Atto Camera

Mozione 1-01090
presentato da
FASSINA Stefano
testo presentato
Lunedì 11 gennaio 2016
modificato
Martedì 2 febbraio 2016, seduta n. 560

   La Camera,
   premesso che:
    da almeno un quarto di secolo, le Olimpiadi o altre importanti manifestazioni sportive, come ad esempio i Mondiali di calcio, sono risultati un pessimo affare per le città e i Paesi ospitanti sul piano dei bilanci pubblici, dell'assetto urbanistico, della qualità della vita prima, durante e dopo l'evento, sia nel breve che nel medio-lungo periodo;
    secondo i dati di una ricerca di Andrew Zimbalist, pubblicata qualche mese fa da Brookings Institutions, fondazione di prima qualità scientifica, dal titolo decisamente evocativo, quasi un avvertimento in extremis per Roma 2024: «Circus Maximus. The economic gamble behind hosting the olympic game and the world cup», il rischio è che anche le Olimpiadi di Roma 2024 risultino un danno più che un beneficio per la collettività;
    i dati di evidenza empirica sono, infatti, abbondanti e univoci. In estrema sintesi, nel breve periodo avviene quanto segue: i costi iniziali stimati sono sempre, largamente, una frazione delle spese finali effettivamente sostenute dai bilanci pubblici. La tabella riportata nella ricerca di cui sopra, condotta da Andrew Zimbalist segnala che rispetto ai costi iniziali previsti i costi finali stimati sono lievitati enormemente (solo per fare un esempio, Atene, costi previsti 1,6 miliardi di dollari, costi finali 16 miliardi di dollari). Le entrate previste sono, poi, sempre largamente sovrastimate. Innanzitutto, a causa di un'irrealistica ipotesi sul moltiplicatore degli effetti delle spese sostenute e dell'associato fantasioso aumento dell'occupazione: si assume un moltiplicatore nell'intervallo tra 1,7 e 3,5, mentre ex-post i dati indicano un fattore nell'ordine di 1. Vuol dire che a fronte di 100 euro investiti o spesi per consumi finali o intermedi, il ritorno è circa 100 euro o meno, non i 170 o i 350 euro delle previsioni;
    anche l'immancabile previsione di impennata nell'afflusso di turisti è propagandistica. Si considerino per brevità soltanto le ultime 2 Olimpiadi: durante i Giochi Olimpici del 2008, a Pechino erano previsti circa 400.000 turisti, ma ne sono effettivamente giunti 235.000 con una caduta di presenze nella capitale cinese del 30 per cento rispetto all'agosto dell'anno precedente; a Londra 2012, la caduta è stata del 6,1 per cento rispetto al 2011. Le ragioni sono intuitive. Una parte dei flussi ordinari viene scoraggiata dall'affollamento previsto per il «grande evento» e dal connesso aumento dei prezzi e riduzione della qualità dei servizi;
    al risultato di breve periodo viene solitamente contrapposto un benefico «effetto legacy», ossia l'impatto di medio-lungo periodo associato alle infrastrutture realizzate: la città interessata dall'olimpiade o dai mondiali di calcio si ritrova in eredità impianti sportivi, alloggi per atleti e staff, linee di trasporto aggiuntive. Anche qui, i dati della realtà indicano esattamente il contrario: rimangono opere sportive sovradimensionate rispetto alle esigenze della città e costosissime da manutenere; strutture abitative necessitanti elevati costi di adattamento; linee di trasporto incompiute e non prioritarie. Soprattutto, a causa del deficit accumulato nella costruzione e gestione della manifestazione, il saldo di medio-lungo periodo è segnato dagli enormi debiti da pagare in termini di maggiori imposte o tagli di spese o un mix di entrambi;
    inoltre, gli effetti di medio-lungo periodo sono considerati senza contare il «costo-opportunità»: le risorse da impegnare nelle Olimpiadi o nei Mondiali di calcio quali ricadute economiche e sociali, oltre che finanziarie, potrebbero generare investimenti in infrastrutture e interventi prioritari per la città in termini di mobilità sostenibile, di attività sportive e culturali, di housing sociale, di spazi verdi, di rigenerazione delle periferie;
    di fronte ai dati di realtà, diventa evidente la ragione per la quale sempre meno città sono interessate a ospitare le Olimpiadi o i Mondiali di calcio e sempre meno formalizzano la candidatura. Per i Giochi Olimpici del 2024, sono rimaste soltanto in 4. Boston si è tirata indietro per i rischi finanziari eccessivi. Amburgo ha detto «no» dopo un referendum,

impegna il Governo:

   a predisporre, per quanto di competenza e di concerto con le autorità sportive e locali interessate, un piano economico-finanziario dettagliato e completo, che contenga, in particolare: un dettaglio dei costi stimati iniziali e di quelli finali previsti, degli effetti del moltiplicatore, dei possibili benefici sul prodotto interno lordo e dell'impatto occupazionale e, inoltre, a sottoporre, altresì, tale piano al vaglio del Parlamento;
   ad assumere iniziative affinché, tramite il commissario straordinario di Roma Capitale, sia indetto un referendum, regolato dallo statuto comunale, sullo svolgimento delle Olimpiadi del 2024 a Roma, informando adeguatamente circa la possibilità di scegliere tra l'Olimpiade per il 2024 e, a parità di risorse, impegnare analoghi sforzi pubblici su progetti alternativi legati allo sviluppo della capitale d'Italia;
   a portare avanti la proposta di candidatura ufficiale al Comitato olimpico internazionale solo dopo lo svolgimento del referendum.
(1-01090) «Fassina, Zaratti, Zaccagnini, Scotto, Franco Bordo, Airaudo, Fava, Placido, Gregori, Ricciatti, D'Attorre, Ferrara, Marcon, Carlo Galli, Duranti, Piras, Folino, Fratoianni, Melilla, Quaranta, Costantino, Daniele Farina, Giancarlo Giordano, Kronbichler, Nicchi, Paglia, Palazzotto, Pannarale, Pellegrino, Sannicandro».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

giochi olimpici

bilancio dello Stato

linea di trasporto