ATTO CAMERA

MOZIONE 1/00786

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 17
Seduta di annuncio: 405 del 09/04/2015
Abbinamenti
Atto 1/00531 abbinato in data 14/04/2015
Atto 1/00777 abbinato in data 14/04/2015
Atto 1/00789 abbinato in data 14/04/2015
Atto 1/00805 abbinato in data 14/04/2015
Firmatari
Primo firmatario: BUSIN FILIPPO
Gruppo: LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Data firma: 09/04/2015
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PINI GIANLUCA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
GRIMOLDI PAOLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
FEDRIGA MASSIMILIANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
ALLASIA STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
ATTAGUILE ANGELO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
BORGHESI STEFANO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
BOSSI UMBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
CAPARINI DAVIDE LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
GIORGETTI GIANCARLO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
GUIDESI GUIDO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
INVERNIZZI CRISTIAN LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
MARCOLIN MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
MOLTENI NICOLA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
RONDINI MARCO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
SALTAMARTINI BARBARA LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015
SIMONETTI ROBERTO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI 09/04/2015


Stato iter:
14/04/2015
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/04/2015
Resoconto DEL BASSO DE CARO UMBERTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 14/04/2015
Resoconto SEGONI SAMUELE MISTO-ALTERNATIVA LIBERA
Resoconto BUSIN FILIPPO LEGA NORD E AUTONOMIE - LEGA DEI POPOLI - NOI CON SALVINI
Resoconto PIEPOLI GAETANO PER L'ITALIA - CENTRO DEMOCRATICO
Resoconto CATANIA MARIO SCELTA CIVICA PER L'ITALIA
Resoconto ZARATTI FILIBERTO SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA'
Resoconto CAUSIN ANDREA AREA POPOLARE (NCD-UDC)
Resoconto SPESSOTTO ARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto MARANTELLI DANIELE PARTITO DEMOCRATICO
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 14/04/2015

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 14/04/2015

NON ACCOLTO IL 14/04/2015

PARERE GOVERNO IL 14/04/2015

DISCUSSIONE IL 14/04/2015

RESPINTO IL 14/04/2015

CONCLUSO IL 14/04/2015

Atto Camera

Mozione 1-00786
presentato da
BUSIN Filippo
testo presentato
Giovedì 9 aprile 2015
modificato
Martedì 14 aprile 2015, seduta n. 408

   La Camera,
   premesso che:
    l'autostrada Civitavecchia-Orte-Mestre è ricompresa nell'elenco delle infrastrutture strategiche di cui alla delibera Cipe del 21 dicembre 2001, n. 121, in conformità a quanto previsto dalla «legge obiettivo» (legge n. 443 del 2001), ed è inserita nel piano generale dei trasporti e della logistica, approvato con il decreto del Presidente della Repubblica del 14 marzo del 2001;
    il corridoio autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre è considerato un intervento complementare allo sviluppo delle reti Ten-T, quali corridoi infrastrutturali e intermodali dichiarati strategici per lo sviluppo delle vie di comunicazione in Europa;
    il Cipe ha approvato, con prescrizioni, il progetto preliminare del corridoio di viabilità autostradale dorsale Civitavecchia-Orte-Mestre, relativo alla tratta E45-E55 Orte-Mestre, nella seduta dell'8 novembre 2013;
    il 10 novembre 2014 il Cipe ha riapprovato la delibera del 18 novembre 2013 sull'autostrada Orte-Mestre, a seguito delle norme previste dal decreto-legge n. 133 del 2014, cosiddetto «sblocca Italia», che permettono la realizzazione in project financing delle grandi opere anche «per stralci», nonché il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario delle medesime grandi opere attraverso la defiscalizzazione anche per quanto riguarda quelle avviate prima del 2011;
    il soggetto promotore del progetto-autostradale risulta essere, insieme ad Anas spa, una cordata di imprese e di banche, capeggiata dalla società Gefip holding, formata da Banca Carige spa, Efibanca spa, Egis Projects sa, Ili Autostrada spa, Mec s.r.l., Scetaroute sa, Technip Italy spa e Transroute international sa;
    l'autostrada Orte-Mestre è un'opera importante per il Paese che copre una tratta di circa 396 chilometri, attraversa cinque regioni (Lazio, Umbria, Toscana, Emilia-Romagna e Veneto), 11 province e 48 comuni e comprende 139 chilometri di ponti e viadotti, 64 chilometri di gallerie, 20 cavalcavia, 226 sottovia, 83 svincoli, 2 barriere di esazione e 15 aree di servizio;
    il progetto prevede la realizzazione ex novo di un'autostrada a quattro corsie nel tratto Ravenna-Mestre e l'adeguamento con varianti della superstrada E-45;
    l'investimento complessivo previsto per la realizzazione dell'opera è stimato in 9,8 miliardi di euro, da realizzare integralmente in regime di project financing; la società che si aggiudicherà l'appalto e la concessione dell'opera potrà, inoltre, beneficiare dell'applicazione della normativa per la defiscalizzazione delle opere di project financing, ai sensi della legge n. 183 del 2011, con un credito di imposta, quantificabile in circa 1,87 miliardi di euro, riconosciuto su Ires, Irap e Iva e valido per 15-20 anni;
    i rimanenti 8 miliardi di euro necessari per realizzare l'opera dovrebbero essere anticipati dalla stessa società privata, utilizzando il sistema di project financing e di project bond, fatto salvo il sostegno pubblico, qualora le condizioni pattuite in sede di convenzione sulla base del piano economico e finanziario dovessero venire meno;
    il tracciato della nuova autostrada interessa importanti zone con rilevanze di interesse storico, paesaggistico ed ambientale, come, ad esempio, il Parco delle foreste casentinesi, la Valle del Tevere, il delta del Po, le Valli del Mezzano, la Laguna di Venezia, la zona archeologica nei dintorni di Lova e la Riviera del Brenta;
    in particolare, nel tratto emiliano-veneto l'asse viario interessa 330 ettari di terreno, per la quasi totalità agricolo, 11.000 ettari di siti di interesse comunitario (sic), 5.800 zone a protezione speciale (zps) e 8.300 ettari di parchi regionali;
    la strada statale 309 Romea, la cui gestione è in capo alla società Anas spa, è stata classificata, come riportato dai rilevamenti statistici dell'Aci e dell'Istat, come una delle strade più pericolose d'Italia, secondo i parametri relativi al numero di incidenti stradali per chilometro e al numero di decessi per incidente;
    Governo, regione Veneto e Anas spa demandano la risoluzione del problema legato all'insicurezza dell'arteria strada statale 309 alla realizzazione della nuova autostrada Orte-Mestre, parallela all'attuale, ma il progetto preliminare approvato dal Cipe non contiene alcun provvedimento significativo diretto alla riqualificazione e messa in sicurezza della strada statale 309 Romea;
    per il territorio romagnolo l'arteria autostradale rappresenta una grandissima opportunità, in quanto crea un collegamento diretto e veloce con l'Europa dell'Est, producendo significativi vantaggi per lo sviluppo economico e commerciale del porto di Ravenna;
    i rallentamenti di percorrenza, i continui cantieri di manutenzione straordinaria presenti a macchia di leopardo, la scarsa capacità della sede stradale, che spesso presenta una corsia per senso di marcia o l'assenza di una banchina transitabile, e le numerose tratte marcatamente urbanizzate ai margini rendono inadatta l'infrastruttura attuale a sostenere gli elevati flussi di traffico, che in tutti i mesi dell'anno vedono la sovrapposizione del traffico passeggeri con quello pesante delle merci di breve, media e lunga percorrenza e richiedono chiaramente la trasformazione dell'asse stradale in un'arteria a percorrenza veloce con caratteristiche di autostrada;
    negli ultimi tempi gli scandali connessi alla realizzazione di alcune grandi opere pubbliche hanno messo in evidenza una serie di lacune del sistema di gestione degli appalti che in più occasioni hanno permesso l'annidarsi di fenomeni di malaffare e corruzione;
    il diffondersi di tali notizie allarmanti rischia di far penetrare nell'opinione pubblica un principio generalista, secondo cui qualsiasi opera pubblica diventi necessariamente occasione di truffe e azioni illecite;
    occorre sostenere e incoraggiare le stazioni appaltanti che operano sulla base di rigorosi principi di moralità e buona amministrazione; recentemente il presidente della regione Veneto, Luca Zaia, ha candidato sui media la regione Veneto ad una certificazione da parte dell'Anac per la buona gestione degli appalti, invitando formalmente il presidente dell'Autorità a certificare appalti e opere pubbliche venete;
    la revisione del quadro normativo sugli appalti pubblici e concessioni di attuazione delle direttive comunitarie, in corso di esame al Senato della Repubblica, rappresenta uno strumento legislativo fondamentale per correggere e riordinare il settore, verso la semplificazione, la trasparenza e la lotta alla corruzione,

impegna il Governo:

   ad assumere iniziative per avviare, in tempi rapidi, un programma di interventi urgenti per la messa in sicurezza del tracciato dell'attuale strada statale 309 Romea e della superstrada E-45 finalizzato alla riqualificazione e al potenziamento delle infrastrutture esistenti, al fine di migliorare la viabilità e la sicurezza su queste arterie;
   a promuovere un confronto, con le associazioni, i comitati, tutte le amministrazioni locali interessate dal tracciato e le associazioni di categoria, al fine di raccogliere debitamente le loro istanze in merito alla realizzazione del nuovo corridoio autostradale Civitavecchia-Orte-Mestre;
   a trasformare nel più breve tempo possibile l'attuale asse viario del territorio romagnolo in un'arteria a percorrenza veloce con caratteristiche di autostrada, anche rivedendo ed accorciando il tracciato nella parte appenninica con l'attraversamento dell'alta Val Marecchia, a livelli altimetrici più bassi e con la realizzazione di gallerie, sfruttando la possibilità di ottenere economie derivanti dal riutilizzo del materiale di scavo delle gallerie;
   ad assumere iniziative di carattere normativo per prevedere particolari qualificazioni e certificazioni per le stazioni appaltanti che gestiscono gli appalti pubblici con capacità tecnico-organizzativa e requisiti di moralità, competenza e professionalità, anche tenendo conto di esempi di buona amministrazione e trasparenza come quello della gestione degli appalti da parte della regione Veneto.
(1-00786) «Busin, Gianluca Pini, Grimoldi, Fedriga, Allasia, Attaguile, Borghesi, Bossi, Caparini, Giancarlo Giorgetti, Guidesi, Invernizzi, Marcolin, Molteni, Rondini, Saltamartini, Simonetti».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

costruzione stradale

rete stradale

zona protetta